EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 1ºott. 1538 da Giovanni di Leonardo, del ramo della famiglia che dimorava a S. Leonardo, e da Canziana Zorzi di Luca di Francesco.
Il nonno paterno, Leonardo [...] ombra, invece, l'aspetto quantitativo dei traffici veneziani, e l'E. sembra più interessato a sottolineare il clima generale favorevole alla presenza veneziana, della cui instaurazione non esita a presentarsi come artefice principale. "Per ordinario ...
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MAFFI, Fabrizio
Giuseppe Sircana
Nacque a San Zenone al Po, presso Pavia, il 2 ott. 1868 da Francesco e da Cristina Gobbetti.
Il padre, da semplice zoccolaio, era riuscito a migliorare la propria posizione [...] di filande, i cui sostenitori avevano impedito al M. di prendere la parola nel corso di una manifestazione. Erano i prodromi del clima politico che avrebbe portato, di lì a poco, alla condanna del M. a tre mesi di carcere per la parte avuta nello ...
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GIOIA, Pietro
Giuseppe Monsagrati
GIOIA (Gioja), Pietro. -Nacque a Piacenza il 22 ott. 1795 da Lodovico, "uno dei negozianti più distinti" della città (Gioia, p. 5), e da Annunciata Arata. Nipote del [...] anni 1824, 1825, 1827 e 1830 sarebbe poi stato inserito dal figlio nella raccolta dei suoi Discorsi escritti letterari).
Mentre il clima politico si calmava e nel Ducato come nel resto dell'area padana si aveva un inizio di sviluppo economico, il G ...
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DOMENICO da Gravina
Mario Caravale
Nacque all'inizio del sec. XIV a Gravina e qui visse esercitando la professione di notaio.
L'unica fonte per la biografia di D. è la cronaca da lui stesso scritta [...] del partito avverso. Appare, allora, legittimo ritenere che l'accusa venne mossa a D. subito dopo il settembre 1345, nel clima di sospetto diffuso allora nel Regno, e che, di conseguenza, in quel momento egli fosse considerato non già un esponente ...
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GIANFIGLIAZZI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque tra il 1310 e il 1320 a Firenze o a Carpentras, in Provenza, ove il padre, Neri di Castello, risiedette pressoché stabilmente fino al 1321 per occuparsi dell'azienda [...] una proposta di legge tendente a estromettere i ghibellini da qualsiasi ufficio del Comune; anche questa proposta si inscriveva nel clima di preoccupata attesa dell'arrivo in Italia di Carlo IV e pertanto fu approvata a larga maggioranza. Nell'aprile ...
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DONÀ (Donati, Donato), Francesco
Paola De Peppo
Nacque a Venezia il 4 apr. 1744 dal patrizio Nicolò di Francesco, del ramo del rio della Sensa, e da Maria Vendramin. Fu attentamente seguito dal padre [...] conto, da un lato, del netto declino dell'influenza del Tron dopo la débácle degli "innovatori" e, dall'altro, del diffuso clima di ostilità che circondava il D. a causa della sua spregiudicata condotta quale savio cassier e capitanio di Verona.
Il D ...
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LEVI, David
Fulvio Conti
Figlio di Salomone Vita e di Milca Pugliese, nacque a Chieri (presso Torino) il 6 nov. 1816, anche se in un suo scritto autobiografico (Ausonia. Vita d'azione, dal 1848 al 1870, [...] adunanza segreta della Fratellanza repubblicana europea e di avvicinare molti esponenti del movimento repubblicano francese. Visse insomma il clima di attesa e di preparazione della rivoluzione che si respirava a Parigi e di cui egli parlò agli amici ...
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KIRNER, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Friedenweiler, presso Neustadt nel Baden, il 25 ag. 1868 da Bernhard e da Rosa Winterhalder. Dal Granducato di Baden, di cui erano originari e dove fino [...] metodi didattici, ritenuti troppo severi da studenti evidentemente abituati a una completa assenza di rigore; né a mutare il clima bastò il passaggio, nel 1896, al Vittorio Emanuele, dove gli incidenti, gli insulti e perfino le minacce continuarono ...
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FORMAGLINI, Tommaso
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1275 da Rolandino, figlio di Iacopo. Ebbe due fratelli, Dino e Comacino, e tre sorelle, Guida, Fosca e Belizia.
Sia il nonno Iacopo, che aveva [...] , del guelfismo in Italia, il cardinale Bertrando del Poggetto (Bertrand du Poujet), legato del papa Giovanni XXII.
Nel clima di timore e sfiducia che veniva a minare la stessa credibilità delle istituzioni comunali, incapaci di reggere a fronte dei ...
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LEONZIO
Gianluca Borghese
Non sono note le origini familiari di L., la cui nascita è da porre nella seconda metà del VI secolo.
All'epoca dell'imperatore romano d'Oriente Maurizio (582-602) L., grazie [...] , Secondino di Taormina e allo stesso Domiziano di Melitene, risulta piuttosto evidente che l'inchiesta fu segnata da un clima d'angoscia e paura, suscitato dalle modalità, non sempre regolari, con le quali si svolsero gli interrogatori, distinti in ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.