GUZZONI, Boccolino
Francesco Storti
Appartenne a nobile e antica famiglia podestarile originaria della terra di Offagna, trapiantata a Osimo intorno alla metà del XII secolo. Fu primogenito di Guzzone [...] , che avrebbe senz'altro pensato di sbarazzarsi del condottiero.
Sia da accettare o meno tale informazione è evidente che, nel clima denso di sospetti e tensioni della corte milanese nei primi anni Novanta del secolo, il G. fosse destinato a perire a ...
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CHIESA, Damiano
Umberto Corsini
Nacque a Rovereto (Trento) il 24 maggio 1894 da Gustavo e da Teresina Marzari.
Il padre, impiegato municipale, cultore di letteratura e di storia locale, apparteneva [...] un altro patriota trentino, Antonio Tambosi, deputato al Reichsrat di Vienna e poi senatore del Regno d'Italia.
Il clima politico che circondò il C. nella famiglia fin dall'infanzia fu quello comune allora alla borghesia trentina, sempre più aperta ...
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LUCANI, Francesco
Maria Paola Zanoboni
Figlio di Bartolomeo, nacque verosimilmente a Parma nel primo quarto del XV secolo. Il L. risiedette a Milano dal 1462 circa, a Porta Romana, parrocchia S. Michele [...] , sostituendo il fiorentino Smiraldo Biffoli, defunto.
La sua figura e le sue vicende si inseriscono in pieno nel clima di importanti riforme e di profonde modifiche nell'assetto delle magistrature del Ducato di Milano, imposte da Galeazzo Maria ...
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GRANATELLI, Franco Maccagnone principe di
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Palermo il 21 luglio 1807, primogenito di Goffredo, principe di Granatelli, e di Emanuela Di Blasi. Studiò nel collegio dei [...] un complotto repubblicano.
Divenuto presto personaggio di rilievo nella vita politica e culturale di Palermo, il G., inserendosi nel clima di rinnovamento aperto dall'ascesa di Ferdinando II al trono delle Due Sicilie (fine 1830), cercò di dare il ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] di G. Vasi (1747-61), le Vedute di Roma (1748) e le Antichità romane (1756) di G. B. Piranesi.
In questo clima la Biblioteca Vaticana avrà, anch'essa, eccezionale incremento, paragonabile solo al periodo di Leone XIII. B. XIV curerà l'acquisto della ...
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BRACCIALARGHE, Comunardo
Gino Cerrito
Nato a Macerata il 17 ott. 1875 da Vito, operaio lattoniere e aderente al movimento anarchico, e da Angela Romitelli, frequentò quivi le prime classi delle elementari [...] penale, in base al quale gli anarchici venivano trascinati dinanzi ai tribunali per "associazione a delinquere". In questo clima di persecuzioni, il B. si formò agli ideali paterni con una fede quasi religiosa nella rivoluzione immediata e globale ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] un breve di biasimo (27 luglio), ma negli spiragli concessi dalla fine delle ostilità il F. si attivò nel rasserenare il clima generale e consentire così l'apertura del concilio a Trento: da tempo aveva partecipato alla scelta della sede, che doveva ...
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BONGI, Salvatore
Mario Barsali
Nato a Lucca il 15 genn. 1825 da Francesco e da Adelaide Totti, nel 1845 terminava il corso di giurisprudenza nel locale liceo universitario dopo studi condotti controvoglia, [...] ristrettezze d'orizzonte derivanti dalla piccolezza dello Stato, non era soltanto "erudizione locale"; dall'altra, dal clima culturale del tempo, che era "risorgimentale": una cultura rettoricoaccademica veniva contestata e soppiantata da una nuova ...
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BENUSSI, Bernardo
Elio Apih
Nacque a Rovigno, in Istria, il 10 genn. 1846; compì gli studi medi nel seminario arcivescovile di Udine e, poi, nel ginnasio superiore governativo di Capodistria. Nel 1864 [...] forte impulso dal vivace dibattito storico e politico che si accese in Austria dopo il 1859, nel clima di riforme costituzionali e federalistiche sviluppatosi nell'ambito dell'impero austriaco. Ad esso parteciparono attivamente gli Italiani ...
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COMANDINI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena il 3 febbr. 1815 da Ubaldo, tintore, e da Maria Anna Pasini. Il padre, che in gioventù era stato giacobino e nel 1799, al tempo della prima reazione [...] , accreditata oltre tutto dall'avvento di un papa come Pio IX e dai suoi primi sforzi di rinnovamento; in un clima di pieno sviluppo del movimento e del metodo moderati, l'unica via praticabile dai rivoluzionari era l'inserimento nelle ricorrenti ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.