BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] viaggio la comitiva era stata vittima di una grassazione. Al suo rientro a Parigi il B. veniva a trovare un clima politico mutato (nel luglio Enrico III aveva revocato gli editti di pacificazione e nel settembre era stata pubblicata la bolla contro ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] politica, non può confondersi con questa" (cfr. L' Osservatore romano, 28 marzo 1919).
Con B. XV finiva anche quel clima di sospetto, di lotte intestine senza esclusione di colpi tra i cattolici, che s'era formato per effetto delle polemiche contro ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] parole corrispondenti alla loro effettiva posizione, esprimenti il loro reale modo d'essere e di pensare - il D. rapporta clima e inclinazioni; auspica la contemperanza tra vita attiva (che dà compiutezza all'uomo "animale sociabile") e contemplativa ...
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GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] trascrivere. Il compenso abbastanza elevato per le trascrizioni e la segretezza con cui l'operazione fu condotta dal G. si legano al clima di paura e di sospetti insorto già a partire dal 1536 con le disposizioni emanate da Carlo V contro l'eresia e ...
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PELLEGRINO I di Povo
Andrea Tilatti
PELLEGRINO I di Povo. – Pellegrino nacque dalla famiglia dei di Povo (località contigua a Trento, nell’area collinare a est della città; «de Paho» nelle fonti latine, [...] giustificati con esplicito riferimento alla nequizia aquileiese, per essersi allontanata dall’obbedienza a Roma. Nel clima di concordia risultavano anche riassorbite le potenziali frizioni interne al clero aquileiese, giacché l’arcidiacono Wodolrico ...
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FRANCIOTTI, Agostino
Stefano Andretta
Figlio di Bartolomeo e di Angela Sesti, nacque intorno al 1630, probabilmente nei dintorni di Lucca. La famiglia mercantile, imparentata con i Della Rovere e politicamente [...] . Orgoglioso e suscettibile, puntiglioso sul primato del nunzio, il F. non conosceva la lingua del posto e mal sopportava il clima, temeva la peste che lo rese più che mai stanziale, per cui ebbe sempre per il suo incarico una malcelata insofferenza ...
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BORGIA, Goffredo
Gaspare De Caro
Nacque a Roma nel 1481. Sua madre era Vannozza Catanei; qualche dubbio rimane invece sul padre: il B. fu infatti legittimato da papa Alessandro VI il 6 ag. 1493; ma [...] ritorno a Roma con la moglie il 20 maggio 1496. La giovane coppia non tardò ad adeguarsi al clima mondano della Sede apostolica: specialmente Sancia, che agli intrighi galanti aveva già dimostrato notevoli - e infatti notatissime - disposizioni ...
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BOLLANI, Domenico
Giovanni Pillinini
Figlio di Francesco e di Elisabetta Capello, nacque a Venezia il 10 febbraio 1514 (e non 1513). Dopo la laurea in legge conseguita a Padova, entrò nella vita politica: [...] e la convocazione di un sinodo diocesano nel 1574. Intraprese inoltre la riforma della diocesi, conformemente al nuovo clima determinato dal concilio tridentino: combatté soprattutto contro l'assenteismo e l'indifferenza del clero, che si rivelava ...
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ERIBERTO
Olivier Guyotjeannin
Nacque probabilmente in Alta Italia nella prima metà del sec. XI, ma la sua origine e la sua formazione restano ignote: le prime notizie pervenuteci su di lui lo vedono [...] attribuita a Gregorio Magno e, da alcuni, a Cassiodoro o ad Anselmo da Baggio. L'opera si inserisce perfettamente nel clima delle polemiche religiose di quegli anni, che videro, da parte mateldica, il commento al Cantico dei cantici di Giovanni da ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] delle speranze di rinnovamento seguite al chiudersi della guerra. Si registrava la caduta delle «illusioni» del 1945. Il clima appariva «buio e difficile». Non erano solo potenti forze conservatrici a tutelare l’intangibilità del «sistema». Era ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.