BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] esercitare nei cozzi delle fazioni così facili ad accendersi attorno alla cattedra di S. Pietro. Roma non dimenticava certo il clima di terrore creato dalla durezza con cui Ludovico II, e lo zio di Lotario I, Drogone, arcivescovo di Metz, avevano ...
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CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] di Comacchio, bisogna ricordare l'ostilità di Filippo V di Spagna nei confronti di Roma, condotta in un clima di rigido regalismo. Nel 1718 il mancato conferimento dell'arcivescovato di Siviglia al card. Giulio Alberoni, principale ispiratore ...
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ESTE, Alessandro d'
Paolo Portone
Figlio naturale legittimato di Alfonso d'Este (a sua volta figlio naturale legittimato del duca Alfonso I), marchese di Montecchio, e di Violante Segni - successivamente [...] in realtà dal pontefice per rovinare la casa d'Este.
I rapporti dell'E. con la corte pontificia risentirono del generale clima di diffidenza instauratosi dopo la devoluzione tra casa d'Este e il Vaticano. Se l'E. non nascose mai i suoi propositi ...
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COSTA, Cesare
Enrico Stumpo
Di nobile famiglia originaria di Assisi e trapiantatasi a Macerata - dove aveva occupato alcune cariche cittadine con Pierfrancesco, priore dal 1436 al 1458, e Giuliano, [...] e di un uditorato di Rota. Il C. quindi, durante lo svolgimento della sua nunziatura, poté godere di un nuovo clima di intesa. A Roma l'ambasciatore ordinario Lorenzo Priuli aveva conquistato la piena fiducia del pontefice e le poche questioni che ...
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DE ROSSI, Giulio Cesare
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 30 genn. 1877 da Fabio e da Filomena Castagnola. Ultimo di sei fratelli, ebbe dalla famiglia una seria educazione religiosa. Frequentò il liceo [...] il compito di pubblicare opere sul pensiero sociale cristiano a carattere divulgativo e propagandistico. Pur nel pesante clima politico e di fronte a notevoli difficoltà economiche, cercò di mantenere in vita le iniziative editoriali del partito ...
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FAOSTINO da Toscolano
Walter Bianchini
Al secolo Luca di Domenico Bartoli, nacque a Toscolano (ora frazione di Avigliano Umbro, prov. di Terni) nel 1595; divenne chierico nel convento dei minori riformati [...] viaggio in terre lontane e sconosciute, con tutte le notizie utili su strade, costi, dogane, genti incontrate, costumi, clima, leggende, il che rende questo itinerario una fonte preziosa per la storia sociale dei paesi del Mediterraneo orientale. Tra ...
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GUIDICCIONI, Alessandro
Simona Feci
Figlio di Aldobrando di Aldobrandino, nacque a Lucca nel 1489; aveva un fratello, Girolamo, nato nel 1479.
La famiglia - tra le più prestigiose della Repubblica - [...] cosa di molta importantia, le dirò quel poco che è successo", Correspondance, p. 339), circondato per di più da un clima di sottile diffidenza, il G. espresse fin dal gennaio 1545 il desiderio di essere richiamato: qualche mese più tardi, ritornando ...
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GIOVANNI VII, papa
Luigi Andrea Berto
La data della sua nascita è sconosciuta, ma sappiamo che era originario della Grecia e che il nome di suo padre era Platone e sua madre si chiamava Blatta. Giovanni, [...] , dove una volta si trovava il palazzo imperiale, riflettesse il medesimo intento.
Il pontefice, temendo probabilmente che il clima di buoni rapporti con i Longobardi potesse cambiare se fosse avvenuta una brusca rottura tra Roma e Costantinopoli ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] , dell'osservanza dei precetti festivi. Per converso erano limitati o vietati intrattenimenti profani suscettibili di alterare il clima del giorno festivo, come balli, spettacoli e giochi. L'azione di disciplinamento fu accompagnata dall'attenzione ...
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BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] Repubblica ligure e poi incaricato d'affari a Torino, il B. vi trascorse i primi mesi del '99 in un clima di sospetti e delazioni, dirette in modo particolare contro alcuni membri del cosiddetto partito unitario antifrancese. L'arresto - avvenuto l ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.