Era geologica, compresa fra Paleozoico e Cenozoico, quindi all’incirca tra 250 e 65 milioni di anni fa. Si divide in tre grandi periodi: Triassico, Giurassico e Cretaceo.
Il limite inferiore dell’era in [...] intense fasi di corrugamento e la formazione delle cordigliere americane (Montagne Rocciose e Ande).
Flora e Fauna
Nel Giurassico il clima si fa più umido e caldo con sviluppo di ricche flore a Gimnosperme e di barriere coralline. Alla scomparsa di ...
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Entomologia
Baccio Baccetti
di Baccio Baccetti
Entomologia
sommario: 1. Introduzione. 2. I pionieri. 3. Il sistema degli Insetti, la faunistica e la morfologia del dermascheletro. 4. La micromorfologia. [...] ) prendono in esame dettagliato le quattro componenti che costituiscono l'ambiente di ogni animale: clima, cibo, altri organismi e spazio. Il clima ha evidentemente un'importanza fondamentale, in quanto in genere gli Insetti sono organismi altamente ...
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FOSSATI, Antonio
Milo Julini
Nato a Milano il 25 luglio 1806 da Carlo e da Vittoria Corbetta, si laureò in medicina a Pavia nel 1831 discutendo la tesi Del suicidio nei suoi rapporti colla medicina [...] dal desiderio di prevenire la trasmissione di infezioni, mortali o molto gravi, dagli animali all'uomo. Ancora molto vicino al clima culturale pavese, il F. sentì l'influsso della formazione scientifica austriaca, dominata dalla scuola di J.P. Frank ...
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FESTA, Enrico Luigi
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Moncalieri (Torino) l'11 ag. 1868 da Corrado e da Teodora Vola. Si laureò in scienze naturali all'università di Torino nel 1891 e subito entrò [...] tutte le vicende occorse all'autore e i personaggi incontrati, oltre a descrivere i paesaggi attraversati e il clima trovato. Ad essa seguirono in anni successivi altre pubblicazioni di studio sistematico sulle singole classi delle specie riportate ...
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lemuri e galagoni
Giuseppe M. Carpaneto
Scimmie della notte
I lemuri sono proscimmie, un sottordine dei Primati, e comprendono specie prevalentemente notturne, caratterizzate da un muso volpino, occhi [...] particolari e grande esperienza, in quanto si nutrono soltanto di insetti, non sopportano i forti rumori e necessitano di un clima caldo-umido.
I tarsi: piccoli spettri delle foreste
Nelle foreste del Sud-Est dell’Asia vivono i Tarsidi, una famiglia ...
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aggressività
Geni Valle
Un istinto finalizzato ad affermare sé stessi
Pur essendo presente anche negli animali, è nell'uomo che l'aggressività riesce a esprimersi più compiutamente, perché oltre che [...] olocausti è un insegnamento fondamentale che l'umanità sembra però dimenticare. Assistiamo inoltre a preoccupanti cambiamenti del clima e delle risorse del pianeta determinati dall'avidità, dall'imprudenza e dalla mancanza di consapevolezza dell'uomo ...
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Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] , non solo dal punto di vista numerico, ma anche sul piano dei contenuti e delle categorie di fruitori. Nata dal clima culturale del Rinascimento, l’arte della stampa ha potuto svilupparsi in tal modo grazie alla Riforma protestante che ne ha fatto ...
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Amore
Alfonso Troisi
Gabriele Schino
Leonardo Ancona
Bruno Callieri
Correntemente inteso come rapporto duale e reciproco, l'amore può definirsi, sulla base dei risultati della ricerca psicologica, [...] terapeutica di questa ipotesi è che il trattamento della tossicodipendenza non può prescindere dall'instaurarsi di un clima di accettazione e reintegrazione sociale del paziente.
Psicologia dell'amore
di Leonardo Ancona
I.
L'amore come ...
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JAN, Giorgio (Georg)
Maurizia Alippi Cappelletti
Di ascendenze ungheresi, nacque a Vienna il 21 dic. 1791 e vi compì gli studi. Dopo essere stato impiegato nel 1809 presso il Consiglio aulico di guerra, [...] cui ci sono giunte solo la prima, Bellezza degli studi naturalistici e distribuzione geografica degli animali in rapporto alla flora, clima e suolo, in Il Politecnico, V [1842] pp. 9-41, e la seconda, Dell'uomo considerato come un proprio regnodell ...
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FIGARI, Antonio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 16 maggio 1804 da Lazzaro e Paola Lanfranco. Ancora adolescente fu apprendista nella locale farmacia di G. Mojon; iscrittosi all'università, [...] di Suez, dell'Arabia, della Palestina, del deserto e delle oasi ad Ovest del bacino del Nilo. Segue una illustrazione del clima e delle sue varietà, messo in rapporto al tipo di vegetazione presente. A questo riguardo il F. fa delle utili annotazioni ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.