COTTA, Giacomo
Luigi Pagnoni
Figlio di Nicolò e di Anna Berlendi, nacque a Gorlago, località dell'immediato contado bergamasco, il 15 dic. 1627 (Gorlago, Archivio della parr. di S. Pancrazio, Liber [...] per i tondi della volta del presbiterio di S. Maria Maggiore, dopo la sua andata a Milano come incisore cedette al clima novatore del secondo manierismo lombardo, i cui protagonisti (i Procaccini, i Crespi, il Morazzone e Tanzio da Varallo, appena ...
Leggi Tutto
ENEA, Giuseppe
Paola Guerrini
Nacque a Palermo il 27 ott. 1853 da Leonardo e Marianna Cavallaro.
I dati biografici dell'artista sono stati variamente riportati dalla bibliografia critica, ma è ora possibile [...] 128).
L'E. fece dunque parte di quel manipolo di artisti attivi negli edifici costruiti ed arredati da Ernesto Basile nel clima del primo modernismo siciliano, a metà tra la stagione dei revivals ottocenteschi locali e l'Art nouveau.
L'11 febbr. 1899 ...
Leggi Tutto
David, Jacques-Louis
Antonella Sbrilli
Il pittore della Rivoluzione francese e di Napoleone
Il pittore francese Jacques-Louis David ha accompagnato e descritto con la sua pittura un periodo di grandi [...] Luigi XVI è arrestato e poi decapitato, le diverse fazioni rivoluzionarie lottano tra loro per affermarsi, scatenando un clima di terrore, mentre le nazioni europee si alleano contro la Francia rivoluzionaria. Nel 1793 David è invitato a commemorare ...
Leggi Tutto
CRESPOLANI, Camillo
Graziella Martinelli
Nacque a Modena il 25 dic. 1798 da Luigi e Pietra Bortonieri. Seguiti i corsi di pittura, scenografia e scultura della locale Accademia Atestina, allora diretta [...] testimonianze più propriamente pittoriche confermano come la prosa stilistica del C. sia per tanti aspetti debitrice al clima neoclassico perdurante in Modena, nei circoli dell'arte ufficiale, fino all'Ottocento inoltrato: così i due Autoritratti ...
Leggi Tutto
Luigi Prestinenza Puglisi
Le città diventano verdi
Da qualche anno la questione ambientale ha assunto una particolare rilevanza a causa dei sempre più numerosi conflitti generati dalle difficoltà di approvvigionamento [...] del risparmio energetico, sia in grado di relazionarsi organicamente con il contesto naturale nel suo insieme. Legato a tale clima culturale è pure il crescente interesse per l’architettura del paesaggio in alcuni paesi europei (Francia e Germania ...
Leggi Tutto
pop art
Bettina Mirabile
L’arte nella società dei consumi
Nato fra l’Europa e l’America negli anni Cinquanta e Sessanta del 20° secolo, il movimento della pop art rispecchia nelle proprie opere la moderna [...] la pop art in Europa. Non potendo identificare un linguaggio espressivo unico si può piuttosto parlare di uno stesso clima ideologico. Seguendo la scia aperta dal dadaismo, il bulgaro Christo impacchetta oggetti e persino edifici; il francese Arman ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Giuseppe
Gennaro Borrelli
Nacque a Napoli intorno al 1760 e fu plasticatore di figure, animali e accessori da presepe (ortaggi, frutta, carni macellate ed altro) in terracotta policroma e progettista [...] della sua attività di "animalista" protrattasi fino alla fine.
Nella produzione tarda il D. mostra di aderire al clima accademico peoclassico (sviluppatosi in ritardo per le figurazioni presepiali rispetto alle altre arti): così nella Sacra Famiglia ...
Leggi Tutto
BOCCHINI, Bartolomeo
Gianni Ballistreri
Nato a Bologna il 4 apr. 1604 da Giovan Battista, si indirizzò dapprima alla pittura; ma ben presto la viva passione per il teatro lo spinse a calcare le scene [...] ; la facilità con cui viene maneggiata l'ottava, qualche brano non privo di pregi comici non valgono a celare il clima d'improvvisazione in cui dovette nascere l'opera. Impossibile qualsiasi confronto con La secchia rapita, con cui si pensò che ...
Leggi Tutto
CAPRIOLI (Capriolo), Aliprando
Bruno Passamani
Incisore di origine trentina - come si desume da alcune opere da lui firmate nelle quali si legge appunto "Tridentinus" - del quale sappiamo solo che operò [...] di Trento e in quello civico di Bassano; rami alla Calcografia nazionale di Roma.
L'incisione del C. si situa nel clima romano della seconda metà del Cinquecento, che vede lo stile rigoroso della scuola di Marcantonio Raimondi cedere il passo alle ...
Leggi Tutto
DELISI, Benedetto
Gioacchino Barbera
Figlio di Stefano e di Rosalia Romano, nacque a Palermo il 31 genn. 1831. Formatosi alla scuola di Valerio Villareale, e successivamente di Nunzio Morello, scultori [...] produzione del D., si può notare come il decoro e il "realismo romantico" delle sue sculture risentano moltissimo del clima risorgimentale di quei decenni, teso all'esaltazione retorica delle glorie patrie e delle virtù civili e insieme alla ricerca ...
Leggi Tutto
clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.