MENELAO (Μενέλαος, Μενέλας, Μενέλεως, Menelaus)
E. Paribeni
Mitico eroe ellenico, re di Sparta, fratello di Agamennone e sposo di Elena. Generalmente è detto figlio di Atreo, più di rado nipote di quest'ultimo [...] sposa in atto calmo e confidente e, solo parzialmente, armato. Immagine candida e primaverile che sembra evocare piuttosto il clima delle nozze di Elena che quello della sua drammatica riconquista. In definitiva il tema è troppo tipico ed elementare ...
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ĆULINOVIĆ (Ciulinovich), Juraj (Giorgio Schiavone)
Kruno Prijatelj
Figlio di Tommaso, nacque a Scardona presso Sebenico (allora sotto il dominio veneziano) tra il 1433 e il 1436.
Fu pittore e si firmava [...] del concetto dello spazio che veniva da Firenze. La presenza di Donatello a Padova rendeva ancora più fervido il clima culturale e apriva agli artisti nuovi orizzontì. Mentre l'influenza personale dello Squarcione sul Ć., risulta in alcuni elementi ...
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PADULA, Maria. – Nacque a Montemurro (Potenza) il 12 gennaio 1915 da una relazione fra Giuseppina Pascarelli, contadina, e un uomo la cui identità è rimasta ignota, il quale non volle riconoscerla. Accolta [...] conseguente riassetto urbanistico materano – che focalizzarono l’attenzione nazionale e internazionale sulla regione. Nel clima culturale surriscaldato del secondo dopoguerra, caratterizzato in arte dalla polemica fra realisti e astrattisti, con ...
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EPIFANIO, Luigi
Gaetano Bongiovanni
Nacque il 2 luglio 1898 a Monreale (Palermo) da Giuseppe, possidente, e Maria Mirto. Dopo aver partecipato alla prima guerra mondiale nel corpo del genio, frequentò [...] . Il tipo di casa colonica come quello della fattoria non può essere comune al settentrione e al mezzogiorno, così diversi per il clima e per i mezzi di lavoro, per i prodotti del suolo, per le abitudini di vita. Ad affrontare la soluzione di tale ...
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GRANDI, Alfredo (noto anche con lo pseudonimo di Garzia Fioresi)
Andreina Ciufo
Nacque a Vigevano, presso Pavia, il 3 giugno 1888 da Giuseppe, militare di professione, e da Elisabetta Mainardi.
Nel 1902 [...] il concorso per la cattedra all'istituto Regina Margherita. Con la fine della guerra, conformandosi ai cambiamenti del clima artistico, il G. raccolse il generale richiamo all'ordine, ripudiando le pur moderate aperture giovanili alla modernità.
Il ...
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GOTTARDI, Giovanni
Anna Tambini
Nacque a Faenza il 27 dic. 1733 da Giovanna Carradori e Francesco Maria, muratore, detto fra Barbino (Strocchi).
Nel 1750 dipinse la Madonna del Buon Consiglio (Faenza, [...] del s. Tommaso raffigurato nella pala della Pinacoteca di Ascoli e ripropone l'accentuato gusto scenografico e lo stesso clima protoclassico della pala di S. Perpetua; a quest'ultima opera la collega inoltre un analogo, minuzioso, descrittivismo dei ...
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CAIRO (del Cairo), Pier Francesco
Giovanna Grandi
Nacque in Santo Stefano in Brivio, presso Varese, il 26 sett. 1607, da Pietro Martino. La famiglia si trasferi poi, per poco tempo, a Varese, e non [...] e per il principe Tommaso Francesco, il C. parte per Roma: vi resta solo due anni, non troppo interessato a quel clima pittorico, se non come aggiornamento culturale, lontano però dai suoi veri interessi. Assai più importanti, semmai, il ritorno a ...
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PETTINE (κτείς, κτένιον, ξάνιον; pecten)
L. Vlad Borrelli
L'invenzione del p. risale a epoca remotissima. I primi esemplari che conosciamo provengono dalle stazioni scandinave (Ertbølle e Meilgaard) [...] agli animali del dorso. Circa alla stessa epoca (dalla metà dell'VIII al VI sec. a. C.) ed allo stesso clima orientalizzante appartengono i p. in avorio e osso (circa 27 esemplari) trovati negli scavi del santuario di Artemide Orthìa a Sparta ...
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BRUSASORCI (Brusasorzi), Domenico
Franco Barbieri
Nasce il 1516 circa a Verona da un Agostino pure pittore, ricordato dalle fonti, ma del quale nulla ci è pervenuto (per le origini della famiglia, cfr. [...] parte autografa (la Gloria d'angeli superiore è più tarda) l'artista si mostra tuttora sensibile al clima intellettualistico mantovano nella spiegata magniloquenza, nella evidenza statuaria dei personaggi, nel rigore metallico delle vesti (Perina, p ...
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BALLA, Giacomo
Maurizio Calvesi
Nacque a Torino il 18 luglio 1871. Temperamento indipendente, sicuro di sé, studiò pittura da autodidatta, ed ancora molto giovane, nel 1893, venne a stabilirsi a Roma, [...] architetto dinamico di atmosfere" lo definì Marinetti. "Era una gioia dell'attivismo-creatore quella che si viveva nel clima esplosivo e saturo di fermento vitale dello studio di B.", scriveva Prampolini. "Queste - diceva lo stesso Prampolini - erano ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.