FACCIOLI, Raffaele
Fabia Farneti
Nacque a Bologna il 25 nov. 1836 da Domenico, capomastro muratore, e da Teresa Bortolotti (Bologna, Arch. gen. arcivescovile, Registro battesimale della cattedrale, [...] al 1901. A coronamento dì un costante interesse per le arti applicate, condiviso dal Rubbiani in sintonia con il clima culturale del tempo, promosse con determinazione la nascita di una scuola professionale per le arti decorative, avvenuta nel 1885 ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] della personalità di G. che viene sempre più configurandosi come quella di un artista colto e sensibile, inserito nel clima di studi e di interessi cari all'umanesimo fiorentino. Si rafforza anche l'ipotesi di un intenso rapporto di collaborazione ...
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GIOVANNONI, Gustavo
Guido Zucconi
Nacque a Roma il 1° genn. 1873, da Leonida e da Elena Rossi. Dopo avere compiuto gli studi liceali e frequentato il biennio fisico-matematico, conseguì la laurea in [...] le personalità di maggior spicco, arrivando ad assumerne la direzione tra il 1927 e il 1933. Nel 1921, in un clima di rinsaldata collaborazione tra i membri dell'Associazione artistica, nacque la rivista Architettura e arti decorative per impulso di ...
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BRANDI, Giacinto
Antonella Pampalone
Figlio di Giovanni di Vincenzo, nacque a Poli nel 1621 (cfr. Vicariato di Roma, S. Lor. in Lucina, licenze matrimonio, 6 sett. 1640).
Vincenzo, vissuto tra la fine [...] . La Donna col compasso (Roma, Galleria Spada) e l'Ebbrezza di Noè (Roma, Galleria Corsini) lo situano ancora in un clima caravaggesco, sia pur mediato dal Lanfranco, così come la Resurrezione di Gesù (1655) della chiesa di S. Angelo Magno di Ascoli ...
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FRANCESCO d'Antonio del Chierico (Cherico)
Costanza Barbieri
Nacque a Firenze nel 1433 da Antonio di Francesco detto il Chierico e da monna Giemma. Dell'apprendistato di F. si conosce solo l'esordio [...] a Piero de' Medici. Fra le numerose opere classiche miniate in quegli anni, che riflettono puntualmente il clima umanistico e antiquariale nell'accurata scelta delle immagini, i due esemplari della Naturalis Historia di Plinio (Firenze, Biblioteca ...
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DELLA GRECA, Vincenzo
Tiziana Acciai
Nacque a Palermo il 5 febbr. 1592, da mastro Francesco e da Antonia "La Greca". Il suo nome compare per la prima volta nelle Vite di G. Baglione e dal 1642 non è [...] , tavv. 2 s.) permette di accostare la pianta dell'edificio di S. Caio a quel tipo di chiese sorte nel clima post-tridentino, in cui lo sviluppo spaziale sugli assi longitudinali e trasversali tende ad equilibrarsi. L'unica navata, coperta a volta ...
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FERRETTI, Ludovico
Giorgio Marini
Nacque il 2 marzo 1776 a Valmontone (Roma) da Giuseppe e Maria Francesca Scaccini e vi fu battezzato nella parrocchia di S. Maria Maggiore coi nomi di Raphael Ludovico [...] Camporese, una fase di assestamento delle proprie scelte estetiche, nella stagione delicata del trapasso da un consolidato clima classicistico all'affermarsi di istanze puriste o legate allo studio dal vero. I verbali delle riunioni della commissione ...
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GIULIANO, Bartolomeo
Francesca Paola Rusconi
Nacque a Susa il 15 ag. 1825. Secondo le notizie biografiche fornite da G. Carotti, si trasferì con la famiglia nel 1832 a Torino, dove studiò presso le [...] di Torino del 1870 (ora a Torino, Galleria d'arte moderna). Progressivamente, però, anche in relazione con il clima culturale di Milano, dove i suoi rapporti con l'ambiente accademico non esclusero contatti con la scapigliatura, si avvicinò a ...
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CARENA, Felice
Elda Fezzi
Nacque a Cumiana (Torino) il 13ag. 1879. Figlio di Giuseppe e di Pulcheria Bruno, rispettivamente impiegato e insegnante, seguì gli studi all'Accademia Albertina di Torino, [...] in quegli anni. In Serenità (1925-26; Roma, Museo di Roma), il C. dichiarava un impegno di sintesi prossima al clima novecentista, nella proposta di una solenne architettura di forme e colori. Nel ventennio fra le due guerre non mancarono consensi ...
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BRECCIOLI
Manfredo Tafuri
Anna Maria Corbo
Famiglia di architetti operosi a Roma nel sec. XVII. Le notizie biografiche sono riferite dal Baglione ma la loro attività artistica è ancora da studiare.
Bartolomeo, [...] d'architetto originale, ma per quel poco che si può ricostruire della sua opera egli appare del tutto inserito nel clima del tardo manierismo romano e dotato di probità professionale sicura quanto aproblematica.
Filippo, suo fratello, era parente del ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.