LUCATELLI (Locatelli), Andrea
Rossella Leone
Figlio di Giovanni Francesco, nacque a Roma, in Trastevere, il 19 dic. 1695 (Gaburri; Michel, 1996, p. 524).
Benché attualmente più noto come Locatelli, [...] , pastori e armenti al guado (Milwaukee Art Museum), opera di grande formato che afferma il nuovo linguaggio di intimo clima pastorale, entro una maestosa cornice paesaggistica resa con suggestivi effetti di luci e ombre (Busiri Vici, 1976, n. 173 ...
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GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] dell'edificio né la campagna di lavori promossi da Isabella.
Nel complesso l'attività del G. s'inserisce nel clima di ripresa e di rinnovato fervore edilizio, pure incoraggiato dal Gonzaga, della Milano di metà Cinquecento, ritagliandosi però una ...
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CHINI, Galileo
Stefano Fugazza
Nacque a Firenze il 2 dic. 1873 da Elio, sarto e suonatore di fliscorno, e da Aristea Bastiani.
Il nonno, Pietro Alessio, pittore e decoratore, trascorse la vita a Borgo [...] 1927, il C., partecipando di una sorta di "ritorno all'ordine", si diede ad una pittura naturalistica, in rapporto col clima dei post-macchiaioli, dipingendo nature morte, alcuni nudi e numerosi brani di paesaggio della Versilia: una pittura la cui ...
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MAGISTRETTI, Ludovico
Dario Scodeller
(detto Vico)
Nacque a Milano il 6 ottobre 1920, primogenito di Pier Giulio e Luisa Tosi.
Il padre, architetto, si affermò negli anni Trenta in Lombardia come un [...] e i tecnici. Questo ha permesso una chiara distinzione tra il ruolo ideativo (designer) e tecnico-produttivo (azienda), che – nel clima di rinnovamento del design italiano degli anni Ottanta – si tradusse in una prolifica e variegata attività di ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] e ambiguamente ammiccante dei Modi. Benvenuto Cellini, in un passo dell'autobiografia (I, XXX), è testimone del clima gioioso della Roma del 1524, stagione vissuta in prima persona dagli allievi di Raffaello: le riunioni conviviali organizzate dallo ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] , apparentemente molto guasto e rifatto. Ma ecco la stupefacente apparizione della città fluviale nel controluce improvviso del lampo, il clima elettrico e bagnato, le tinte unite e sfumate come le ricordava Vasari.
La Tempesta non è il capolavoro di ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] tensione lineare e dal panneggio esasperato, si intensifica ulteriormente nelle opere successive, molte delle quali rispecchiano il clima di tensione religiosa e politica dominante a Firenze dopo il 1494 con l'invasione francese, la caduta dei ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] ;nel 1462 dedicava ai nipoti le Sentenze Pitagoriche, che riassumono in forma aforistica i principi fondamentali della condotta virtuosa.
Nel clima più severo instaurato da Paolo II dopo la morte di Pio II (1464), l'A. perdé l'ufficio nel collegio ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] prima dell'intervento del G.; dopo questo si incendia e degenera in scomposto alterco generale. Lasciandosi alle spalle il clima litigioso e rancoroso ch'egli stesso ha, così, contribuito ad alimentare, il G. - raggiunta Pesaro e qui imbarcatosi su ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] Legnani-Mezzanotte, 1945, pp. 4 s., tavv. XI-XVI). Sta di fatto che casa Landriani appartiene a un clima classicistico delineatosi in Lombardia nel primo Cinquecento cui partecipano Bernardino Zenale e Bernardino Luini.
Superata la crisi del Vitruvio ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.