Patriota (Bergamo 1814 - Milano 1886), figlia del conte G. B. Carrara Spinelli e di Maria Gambara, andò sposa (1832) ad Andrea Maffei, dal quale si separò legalmente nel 1846. Colta, intelligente, raffinata, [...] nel suo salotto milanese i più significativi rappresentanti dell'arte e della letteratura del tempo, aperti al nuovo clima patriottico. Coinvolta nelle Cinque Giornate di Milano, alla restaurazione dovette stabilirsi per breve tempo a Locarno, ove ...
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Pseudonimo dello scrittore urdū Mīrza Muḥammad Rafī (n. 1713 - m. 1780), considerato con Maẓhar, Dard e Mīr Taqī Mīr, uno dei maggiori autori del periodo classico della letteratura urdū settentrionale. [...] Militare di professione, trasferitosi da Kābul a Delhi, iniziò qui la sua carriera letteraria; a causa del difficile clima politico fu poi costretto a recarsi a Lucknow, vivace centro culturale. Eccelse in molti generi letterarî, quali la qaṣīda e il ...
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Geografo italiano (Oristano 1923 - Pisa 2001), prof. di geografia nell'univ. di Parma dal 1968 e di geografia economica in quella di Pisa (1970-1993). Compì indagini di geografia della popolazione e di [...] , con particolare riguardo all'inquinamento atmosferico e idrico; approfondì, anche con taglio storico e teorico, lo studio della climatologia, delle variazioni climatiche e delle relazioni tra clima e società (Climatologia, 1977; L'atmosfera e il ...
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Poeta e scrittore tedesco (Grünberg 1865 - Dresda 1910). Fu tipico esponente della "bohème" monacense e berlinese sullo scorcio del secolo (la descrisse, non senza tocchi grotteschi, nei romanzi Stilpe, [...] e Prinz Kuckuck, 1906-09), passando dalla iniziale collaborazione alla Gesellschaft e dalla direzione della Freie Bühne, nate nel clima del naturalismo, alla fondazione di riviste come Pan e Die Insel, in cui si esprime il nuovo gusto neoromantico e ...
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Medico, naturalista e uomo politico peruviano (Arica 1758 - Lima 1853). Protomedico e cosmografo maggiore del vicereame, fondò la scuola di medicina di S. Fernando e l'Anfiteatro anatomico, e introdusse [...] la vaccinazione antivaiolosa nel Perù. Redattore (1791-95) del Mercurio Peruano di Lima e autore di un saggio sul clima della capitale peruviana (1808), U. rappresenta, come F. J. Caldas, il tipo dello scienziato sociologo, influenzato da Montesquieu ...
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ALESSI, Rino
Arduino Agnelli
Nacque a Cervia (Ravenna) il 30 apr. 1885 da Gioacchino e Zelmira Zoffoli. Figlio d'umile gente, il padre era operaio in una salina, completò gli studi alla Scuola normale [...] di Forlimpopoli, frequentata negli stessi anni da Benito Mussolini, in un clima politico segnato dalle agitazioni sociali a cavallo dei due secoli, con in più la rivalità a sinistra, tutta romagnola, tra repubblicani e socialisti.
Dopo aver insegnato ...
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CONTIN (C. di Castelseprio), Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Venezia il 2 aprile 1780 da Gio. Batta e Fulgenzia. Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza all'università di Padova nel 1801, [...] il C. proseguì gli studi musicali iniziati fino dall'infanzia, favorito dal particolare clima culturale della famiglia che, vivendo nel culto della grande tradizione musicale veneta, non poteva non assecondare la sua naturale inclinazione alla musica ...
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Poeta e asceta indiano (sec. 17º), tra i più illustri della letteratura marāṭhī. Abbandonata l'attività di commerciante e donati tutti i suoi averi, si dedicò alla vita ascetica. Compose una mole di ardenti [...] canti devozionali (se ne tramandano 4600) e la sua influenza spirituale sulla società marāṭhī contribuì a maturare il clima politico che condusse, nel 1674, all'insurrezione contro il dominio Moghul. ...
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CORSI, Girolama
Rosario Contarino
Nacque dopo la metà del sec. XV in Toscana, probabilmente a Firenze, dove nel Quattrocento è attestata la presenza di numerose famiglie Corsi. Frequenti sono nella [...] sua opera i riferimenti, in cui la C. rivela nostalgia per il "bel paese", il "bel toscano clima" da cui per tutta la maturità restò lontana. Visse ed operò infatti nel Veneto, tra Venezia e Padova, dove si era recata forse assieme al fratello Iacopo ...
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FANI, Cesare
Adriano Roccucci
Nacque a Perugia il 5 febbr. 1844 da Angelo, direttore del locale Monte di pietà, ed Eugenia Angelini, di famiglia perugina benestante. Trascorse gli anni della giovinezza [...] compiendo gli studi superiori nella città natale e maturando un primo embrione di coscienza politica nel clima patriottico degli anni dell'unificazione nazionale. Il 20 giugno 1859 ebbe occasione di partecipare alla difesa di Perugia, che, insorta in ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.