PELLINI, Eugenio
Francesca Franco
PELLINI, Eugenio. – Nacque a Marchirolo, allora in provincia di Como, il 17 novembre 1864 da Carolina e da Andrea Pellini. Seguì la scuola elementare fino al quarto [...] si trasferì a Milano, presso il fratello Oreste, per iniziare l’apprendistato nella bottega dello scultore Filippo Biganzoli. Nel clima della scapigliatura milanese si inseriscono le sue prime prove: Broncio (1883, gesso, Colombo, 1991, tav. 1), Sull ...
Leggi Tutto
D'ANNA, Baldassarre
Serena Romano
Nacque a Venezia intorno al 1560, da una famiglia di mercanti fiamminghi residenti in città. È citato per la prima volta nella fraglia dei pittori veneziani nel 1593.
Nonostante [...] l'origine, il D. non mantenne alcun rapporto con la madrepatria, le Fiandre, e si inserì invece pienamente nel clima pittorico e artistico della Venezia tra la fine del '500 e la prima metà del '600. Il panorama era allora dominato dai pittori delle ...
Leggi Tutto
BRANCACCIO, Lelio
Gaspare De Caro
Appartenente alla nobile famiglia napoletana ascritta al seggio di Nido, nacque a Napoli nel 1537. "Ab adolescentia piis operibus addictus", dice di lui, del tutto [...] napoletana: e in realtà il B. fu, sin da giovanissimo, uno dei più tipici personaggi prodotti dal rigido clima controriformistico imperversante a Napoli negli anni intorno alla metà del secolo, quando dalla cattedra arcivescovile gravava sulla città ...
Leggi Tutto
Serafin, Enzo (propr. Vincenzo)
Silvia Ponti
Direttore della fotografia e documentarista, nato a Venezia il 16 aprile 1912 e morto a Roma il 27 dicembre 1995. Dotato di fine sensibilità artistica, fu [...] proprie le idee personali dei registi, traducendole in una fotografia dalla precipua funzione di suggeritrice del particolare clima caratterizzante ogni opera. Una sessantina i film in cui fu coinvolto, incluse le collaborazioni. Nel 1953 ricevette ...
Leggi Tutto
BELLONI, Giorgio
Claudia Refice Taschetta
Figlio dì Giuseppe, nacque a Codogno il 13 dic. 1861. Dopo avere studiato a Verona, si stabilì a Milano nel 1890; all'Accademia di Brera fu allievo di G. Bertini, [...] in un momento in cui Mosè Bianchi e F. Carcano maggiormente impegnavano l'attenzione dei giovani artisti, e maturò nel clima della pittura lombarda, affermandosi ben presto nella rappresentazione del paesaggio. Con fl dipinto Il coro di S. Vittore ...
Leggi Tutto
CAPITINI, Aldo
Piero Craveri
Nacque a Perugia il 23 dic. 1899 da Enrico, campanaro del comune, e da Adele Ciambottini. Fece studi irregolari e nel 1924 sostenne l'esame di licenza liceale. Quello stesso [...] la Liberazione fondava in numerose città i Centri di orientamento sociale (C.O.S.), sedi di libero dibattito, che nel clima del dopoguerra costituirono per molti una tribuna aperta, e svolsero più la funzione di ricettacolo di problemi ed esperienze ...
Leggi Tutto
CANCANI, Adolfo
Enrico Ferri
Nacque a Roma il 2 febbraio 1856 da Luigi e da Anna Montani. Terminati gli studi secondari e laureatosi in fisica presso l'università di Roma, nel 1880 il C. entrò a far [...] Rocca di Papa in confronto con i corrispondenti elementi del clima di Roma, pubblicata a Roma nel 1899 in base agli era inferiore a 15 ºC, mentre quello di Roma era classificato come clima di transizione in cui la differenza era compresa fra 15 e 20 ...
Leggi Tutto
Uomo politico guineano (n. Dar Salam 1955). Dopo gli studi ha intrapreso la carriera di avvocato, prima di dedicarsi perlopiù alla politica a partire dagli anni Duemila. Membro del Partito africano per [...] ), nel 2008 è stato eletto nell’Assemblea nazionale; ne è diventato il presidente l’anno successivo. Sul finire del decennio, il clima politico e sociale del paese si è fatto sempre più instabile, ma P. ha saputo rimanere una figura di riferimento e ...
Leggi Tutto
Touadéra, Faustin-Archange. – Uomo politico centrafricano (n. Bangui 1957). Nominato premier del Paese nel 2008 dal presidente F. Bozizé, di cui è stato fedele sostenitore, ha ricoperto la carica fino [...] Seleka. Alle elezioni presidenziali il cui ballottaggio si è tenuto nel febbraio 2016 dopo numerosi rinvii e in un clima di fortissime tensioni, l'uomo politico ha ottenuto il 63% delle preferenze, risultando vincitore sull’avversario ed ex ministro ...
Leggi Tutto
Pittrice italiana (Venezia 1900 - Roma 1981). Fin dal suo esordio, si è mossa in un'atmosfera astratta, tracciando nei suoi quadri o disegni esili linee, in composizioni ricche di delicatezza, trasparenza [...] scansioni musicali, la forma astratta sviluppa tutte le sue potenzialità liriche, con momenti di intimismo psicologico. Nel clima romano degli anni Sessanta si accostò all'informale, aderendo nel 1964 alla corrente di Ricerche percettive. Si dedicò ...
Leggi Tutto
clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.