Romanziere statunitense (New Albany, Mississippi, 1897 - Byhalia, Mississippi, 1962). Nelle sue opere, molte delle quali ambientate nella simbolica provincia di Yoknapatawpha, F. ha analizzato, privilegiando [...] per la letteratura nel 1949.
Debuttò con Soldier's pay (1926) e Mosquitoes (1927), due opere che risentono di un clima estetizzante d'importazione europea, di moda in quegli anni tra i letterati americani. Con Sartoris (1929) comincia a delinearsi l ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] nella sua mente. Ricordò sempre quella vita semplice, fra gente parsimoniosa, che conservava l'abitudine della pratica dei sacramenti. Il clima religioso che visse in famiglia era alimentato dal culto di s. Alfonso, che il D. definì il suo "maestro ...
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Rivette, Jacques
Ugo G. Caruso
Regista e critico cinematografico francese, nato a Rouen il 1° marzo 1928. Cineasta originale e raffinato, è unanimemente considerato, tra i registi storici della Nouvelle [...] di Cannes.
Cresciuto in una famiglia borghese, approdò a Parigi nel dopoguerra per iscriversi alla Sorbonne. In un clima di grande effervescenza sociale e culturale, iniziò a frequentare assiduamente le sale cinematografiche e tentò senza fortuna l ...
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FLARER, Francesco
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 27 nov. 1791 a Tirolo, presso Merano, da Giacomo e Maria Laiterin. La famiglia, agiata e contadina, desiderando per il figlio la carriera ecclesiastica, [...] alla facoltà di medicina. Le vicende politiche lo indussero a trasferirsi a Landshut, da dove nel 1809, soprattutto per il clima di sospetto che circondava i conterranei di Andreas Hofer, insieme con altri studenti tirolesi si recò a Pavia per ...
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GABUTI (Gabuto), Giovan Giacomo
Andrea Merlotti
Quartogenito di Giovan Francesco e di Maria Luciana Orengiano, nacque a Ivrea intorno al 1630.
Il G. apparteneva a una ricca famiglia eporediese, la cui [...] Giovan Francesco era iniziata nel 1628 quando Carlo Emanuele I lo aveva nominato tesoriere della provincia d'Ivrea. Nel clima di tensione maturato nello Stato sabaudo dopo l'improvvisa e prematura scomparsa di Vittorio Amedeo I (1637), destinato a ...
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Miller, Samuel Bode
Stati Uniti • Easton Valley (New Hampshire), 12 ottobre 1977 • Specialità: sci alpino, slalom speciale, slalom gigante, supergigante, discesa libera
Campione polivalente, è uno dei [...] dalla civiltà voluto dai genitori, che si sono occupati personalmente dell'istruzione dei figli senza l'ausilio della scuola.
In questo clima particolare, Miller ha ricevuto in regalo i primi sci all'età di tre anni e da quel momento è stato un ...
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Uomo politico congolese (n. Hewa Bora, Congo, 1971), figlio di Laurent-Désiré. Nel 1996 si è unito ai ribelli dell'AFDL e nel 2000 ha assunto il potere come capo di stato maggiore (2000). Dopo l'assassinio [...] costituzione (2005). Nel 2006 ha vinto le elezioni presidenziali, essendo riconfermato alle consultazioni tenutesi nel novembre 2011, in un clima di forti tensioni politiche e di violenza generalizzata, con il 48,95% dei voti, contro il 32,33% delle ...
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Scrittore, matematico e medico francese (Le Mans 1517 - Parigi 1582). Come segretario del vescovo di Le Mans, René du Bellay, soggiornò a Lione dove conobbe e cantò Louise Labé e strinse amicizia con Ronsard. [...] in prosa (1555), che si inserisce nella tradizione di rivalutazione della lingua e della letteratura nazionali, nel rinnovato clima letterario della Pléiade. Come scienziato, la sua fama è legata a opere quali: Arithmétique (1552); Algèbre (1554); De ...
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ALFIERI, Edoardo (Dino)
Pietro Pastorelli
Nacque a Bologna l'8 dic. 1886, da Antonio e da Maria Bedogni. Da giovane visse a Milano dedicandosi al giornalismo ed all'attività politica nelle file del nazionalismo. [...] nazionalista milanese (14-15 genn. 1911), divenendone uno dei principali esponenti. Completati gli studi nell'infuocato clima della vigilia dell'intervento italiano nella grande guerra con il conseguimento della laurea in giurisprudenza presso l ...
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GIANELLI, Giulio
Carlo D'Alessio
Nacque a Torino il 7 ott. 1879 da Pietro, ingegnere, e da Gennarina Bauducco. Due anni dopo il padre emigrò per ragioni di lavoro in Argentina, dove presto scomparve [...] anni a seguire, da C. Mongini, pensionante di casa G., divenuto convivente della Bauducco dopo la partenza del marito.
Nel clima austero e freddo del collegio il giovane G. trovò l'affetto e la protezione di Marianna Oddenino, moglie del direttore ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.