Jamieson, Dale. – Filosofo analitico e attivista statunitense per la giustizia ambientale (n. Sioux City, Iowa, 1947). Docente dal 2004 di Studi ambientali e Filosofia presso la New York University, è [...] Enciclopedia Italiana ha pubblicato il saggio Il tramonto della ragione. L’uomo e la sfida del clima (ed. or. Reason in a dark time: why the struggle to stop climate change failed and what it means for our future, 2014), sobria e lucida analisi delle ...
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BONIFACIO VI, papa
Paolo Bertolini
Presbitero della Chiesa romana, fu consacrato papa agli inizi della primavera dell'896 - con ogni probabilità l'11 aprile -, succedendo a Formoso, morto il 4 di quello [...] Arnolfo re di Germania da un governatore tedesco, Faroldo, e presidiata dalle truppe imperiali; ma soprattutto nel particolare clima di violenze e di intimidazioni che precedettero ed accompagnarono la nomina di B. VI, la cui consacrazione, inoltre ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] cercato di impedire al marito di partire per la guerra.
Nell'estate del '25 la C. è a Marino, nel castello paterno: il clima è nocivo alla sua salute e presto si ammala di febbre, di cui soffrirà anche in seguito, costantemente. Ha con sé, in questo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Lombroso
Valeria Babini
Caso eccezionale nella storia culturale italiana per la fama delle sue opere, discusse in tutto il mondo, Cesare Lombroso fu psichiatra, antropologo, sociologo, ma incarnò [...] di Verona presieduta dal mazziniano Carlo Montanari. Dato il clima repressivo del Lombardo-Veneto, lascia le scuole pubbliche e del cattolicesimo.
A Pavia Lombroso si forma in un clima scientifico già animato da una forte tensione ‘positiva’ verso ...
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FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] 1838), una Risposta alle riflessioni economiche sul ferro (ibid. 1838).
Con l'avvento al trono di Ferdinando II (1830), nel clima di rinnovamento dei primi anni del regno, che comportava il recupero alla vita politica di molti ex murattiani, il F ...
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GUZZI, Virgilio
Flavia Matitti
Nacque a Molfetta il 23 dic. 1902 da Domenico, farmacista, e da Evelina Pedullà. Nel 1910, dopo alcuni anni trascorsi a Napoli, si stabilì con la famiglia a Roma. Fin [...] il museo e la realtà che si coglie attraverso l'osservazione del vero. Una visione, questa, in perfetta sintonia con il clima di ritorno all'ordine, al mestiere e al museo, che informava la cultura europea dopo la prima guerra mondiale.
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FEA, Leonardo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 24 luglio 1852 da Paolo, professore di disegno all'Accademia Albertina, e da Anna Roda. Sulle orme del padre, apprese a disegnare e soprattutto [...] allora, in considerazione delle difficoltà incontrate dal F. non solo nella raccolta, ma anche nella conservazione, a causa di un clima che favorisce la decomposizione degli esemplari e l'assalto di parassiti e predatori.
Al suo rientro a Genova il F ...
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KÖRNER, Guglielmo (Wilhelm)
Gian Piero Marchese
Nacque a Kassel il 20 apr. 1839. Il padre era incisore di monete.
Frequentò un istituto tecnico per allievi ingegneri a Kassel; dopo aver lavorato in alcuni [...] . non poté seguirlo per motivi di salute (era affetto da una grave forma di reumatismo articolare). Alla ricerca di un clima mite, sul finire del 1867 si recò a Palermo, dove fu accolto da Stanislao Cannizzaro come assistente nel suo laboratorio. Nel ...
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BASALDELLA, Afro (Afro-Libio, detto Afro)
Valerio Rivosecchi
Nacque a Udine il 4 marzo 1912 da Leo, pittore e decoratore, e da Virginia Angeli. Dopo la morte del padre (1918) compì i primi studi in collegio [...] e il 1935 visse a Roma, partecipando insieme con C. Cagli, G. Capogrossi, E. Cavalli, R. Melli, A. Ziveri al fervido clima di scambi da cui nacque il "tonalismo", tendenza dominante della Scuola romana durante gli anni Trenta. Nel 1936 si cimentò in ...
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CORSUTO, Pietro Antonio
Ninni Pennisi
Poche le notizie sulla vita e la figura del Corsuto, nato a Saponara (nella provincia di Messina) nella prima metà del secolo XVI. Studiò a Napoli, dove si addottorò [...] : tra essi Marcantonio Carafa ed Ascanio Pignatelli.
È proprio l'inizio del Capece che fornisce un'esauriente ricostruzione del clima e dell'ambiente culturale nel quale, presumibilmente, operò il Corsuto. L'opera si apre infatti con l'incontro fra ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.