CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] dell'influenza del movimento di restaurazione cattolica capeggiato dagli oblati di Pio Brunone Lanteri e, in genere, del clima religioso del Piemonte della Restaurazione, nel quale si riflettevano ben note motivazioni e istanze politico-sociali. La ...
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LOMBARDO (Lombardi, Lombardini), Cristoforo (Tofano), detto il Lombardino
Maria Cristina Loi
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore e architetto, figlio di Domenico, attivo [...] , secondo una prassi tipica del tempo. I documenti finora noti fissano dati certi e testimoniano la sua appartenenza al clima di generale aggiornamento verso i temi del classicismo su cui la scultura lombarda andava da tempo orientandosi, e di cui ...
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DE FERRARI, Gregorio
Federica Lamera
Figlio di Lorenzo e di una Maddalena, nacque a Porto Maurizio (ora Imperia Ponente) il 12 apr. 1647 (cfr. l'atto di battesimo in De Masi, s.d. ma 1945). Secondo [...] tutto diverso da quello del Maestro".
Alla ricerca di nuove acquisizioni il D. fu spinto probabilmente dal rinnovato clima culturale genovese che, dopo gli importantissimi apporti di Valerio Castello e del Grechetto, si era ulteriormente arricchito ...
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GRASSI, Paolo
Giorgio Taffon
Nacque a Milano, il 30 ott. 1919, da Raimondo e Ines Platesteiner.
Il padre, pugliese, di Martina Franca, si era trasferito a Milano, dove collaborò a Il Sole occupandosi [...] filosofi come E. Paci, L. Anceschi, V. Sereni, A. Gatto, S. Quasimodo, B. Joppolo, C. Zavattini, vivendo un clima, intellettuale e morale, alternativo al fascismo.
Continuava, intanto, a collaborare con articoli e saggi a riviste giovanili. Nel 1940 ...
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CIRILLO, Nicola
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) il 10 sett. 1671 da Santo e Zenobia Pagano; le condizioni e la storia precedente della famiglia non sono ben note, ma se due generazioni dopo [...] con Luca Tozzi, docente di medicina teorica. Il Tozzi era un ricercatore non molto originale, ma partecipe del nuovo clima creato a Napoli dall'incontro tra vecchio naturalismo, galileismo e meccanicismo francese, e da lui il C. fu introdotto ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] in città il 1° ag. 1832 scortato da cinquanta dragoni e ne ripartì quattro anni dopo avendo al proprio attivo il clima di buona convivenza stabilito con le autorità militari francesi e, sul finire dell'incarico, le misure approntate per limitare i ...
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POLDI PEZZOLI, Gian Giacomo
Lavinia Galli
POLDI PEZZOLI, Gian Giacomo. – Gian Giacomo Poldi Pezzoli d’Albertone nacque a Milano il 27 luglio 1822, secondogenito, dopo Matilde, di Giuseppe e Rosina Trivulzio.
Il [...] Italia, e frequenti soggiorni a Firenze e Parigi.
Giacomo Poldi (così si firmava nelle sue missive) crebbe quindi in un clima culturale fervido: molti artisti, amici di Rosina, che divennero in breve tempo anche suoi, furono spesso ospiti a Bellagio ...
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BORGARELLI, Guglielmo
Guido Verucci
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 12 dic. 1752, da Giovanni Antonio e da Teresa De Villa, in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Laureatosi in legge [...] cortigiani. Per il peso avuto nel creare il clima di soffocante reazione caratteristico dei primi anni della di cui dette prova il partito delle riforme contribuì a creare il clima in cui, qualche mese dopo, doveva scoppiare la rivoluzione. All ...
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GIANELLI, Giuseppe Luigi
Giuseppe Armocida
Nato ad Abano Terme, presso Padova, da Antonio e Francesca Zecchinelli il 10 luglio 1799, dopo aver superato gli studi di grammatica e umanità presso il collegio [...] marzo 1852, pp. 77-94).
In una recensione al volume pubblicato a Londra da F.H. Burgess nel 1852 sul clima italiano in rapporto all'esigenza di cura della tisi polmonare, appariva interessato alle questioni allora assai dibattute sulla topografia e ...
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GATTI, Angelo
Calogero Farinella
Nacque a Ronta (oggi frazione di Borgo San Lorenzo nel Mugello), in località San Michele, il 17 dic. 1724 da Michele Angelo Filippo e Maria Giovanna Pazzi e fu battezzato [...] . Frequentò in questo periodo i più aperti colleghi dello Studio, tra cui P. Frisi, che resero più tollerabile il grigio clima intellettuale della facoltà medica. Il naturalista Felice Fontana nel 1759 giudicava il G. "uno de' più dotti professori in ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.