CIMELLA (Cimié, Cimier, Cimiero), Benedetto Andreis conte di
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Santo Stefano dì Nizza il 22 nov. 1786 da Giuseppe Maria e da Adelaide Cortina di Malgrà. Laureato in legge [...] appoggiato dall'Austria, di costituire un, ministero di Polizia, che avrebbe dovuto essere affidato al Cimella. In un clima politico siffatto maturò la necessità della costituzione di un nuovo organo di suprema giustizia accanto ai quattro Senati già ...
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COSTA, Cesare
Enrico Stumpo
Di nobile famiglia originaria di Assisi e trapiantatasi a Macerata - dove aveva occupato alcune cariche cittadine con Pierfrancesco, priore dal 1436 al 1458, e Giuliano, [...] e di un uditorato di Rota. Il C. quindi, durante lo svolgimento della sua nunziatura, poté godere di un nuovo clima di intesa. A Roma l'ambasciatore ordinario Lorenzo Priuli aveva conquistato la piena fiducia del pontefice e le poche questioni che ...
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CESARINI, Emidio
Mario Caravale
Nacque a Serra San Quirico (Ancona) il 13 agosto del 1796 da Domenico e Francesca Bartolucci. Il padre, nato a Recanati, era un piccolo proprietario terriero trasferitosi [...] , di continuare a manifestare le sue critiche contro la pratica dei tribunali pontifici. Nel 1848, avvalendosi anche del clima di maggior libertà diffuso nella penisola, pubblicò due discorsi nei quali sottolineava i difetti delle corti romane: Della ...
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BARTOLOMEI, Francesco Stefano
Gian Franco Torcellan
Nato a Pergine (Trento), il 13 genn. dell'anno 1738, studiò nella locale scuola dei gesuiti, percorrendo il consueto corso di studi umanistici, ma [...] di prigione. Nel 1814 la famiglia, orinai residente a Gorizia, tentò di farlo trasferire in quella città, ma il clima nocivo alla sua salute lo costrinse a tornare a Pergine: provinciale d'ingegno e di carattere, pareva tenacemente ricacciato dal ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] .
In stretto parallelismo con la maturazione del suo pensiero pedagogico, il B. venne altresì precisando, nel clima del Piemonte prequarantottesco, i principî etico-giuridici del proprio credo costituzionale. Con l'intenzione di corrispondere alla ...
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COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] 2 ediz. con App., ibid. 1850; Saggio sulle rivoluzioni del Regno di Napoli, Roma 1815), traboccanti ossequio e completa adesione al clima di restaurazione politica e sociale, che veniva a crearsi in Europa in quel tempo.
Nel gennaio 1816 fu nominato ...
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MANFREDI, Manfredo (Manfredo Emanuele)
Raffaella Catini
Nacque a Piacenza il 16 apr. 1859 da Giuseppe e da Paolina Giuditta Bertani. Il padre, avvocato e docente di diritto civile presso la locale università, [...] poté dare mano all'opera soltanto nel 1901.
Inaugurato il 1 ott. 1905, il monumento, che risente stilisticamente del "clima artistico del progetto manfrediano per il Vittoriano" (ibid., pp. 104 s.), fu per due volte seriamente danneggiato a seguito ...
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BOCCARDO, Gerolamo
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Genova il 16 marzo 1829 da Bartolomeo, avvocato e direttore del demanio, e da Paola Duppelin Meneyrat, figlia di un generale napoleonico; ultimati [...] stessa di tutti gli economisti formatisi tra l'opera milliana (1848) e l'indirizzo marginalista (1871). In questo clima di elaborazione e di completamento dei risultati già raggiunti (e considerati come acquisiti), va inquadrata la sua opera. Sotto ...
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DEL GIUDICE, Vincenzo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Trani (Bari) il 17 ag. 1884 da Domenico, che vi si era trasferito dalla natia Andria per esercitarvi l'avvocatura in quella che era allora [...] Del Giudice Vincenzo).
Non sono chiari i motivi che lo indussero a lasciare la Cattolica, al di là del pretesto del "clima" (il D. a Gemelli, 20 sett. 1941, ibid., fasc. cit.): dalla corrispondenza tra il rettore e il preside della facoltà giuridica ...
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DE SIMONI, Alberto
Livio Antonielli
Nacque a Bormio (ora prov. di Sondrio) il 3 giugno 1740 ultimo dei cinque figli di Giovanni Battista, medico assai stimato, e di Maria Teresa Alberti.
La famiglia [...] soppressione dei gesuiti, avevano ottenuto nel 1782 la gestione del collegio di Bormio) ed essendosi per questo creato un clima a lui poco favorevole in questa città, preferì, nel 1785, trasferirsi presso Teglio. La ritrovata tranquillità fu però di ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.