MACCHIAVELLI, Alessandro
Marta Cavazza
Nacque a Bologna il 26 ott. 1693 da Giovanni Antonio, di una famiglia del ceto civile di lontana ascendenza fiorentina, e da Laura Filippucci (o Filippuzzi).
Ebbe [...] a pratiche devozionali e di assistenza spirituale di diverse confraternite e congregazioni, certo poco in sintonia con il clima intellettuale di metà Settecento. Era un isolato, ma non certo per volontà sua, come mostrano il suo vantare ...
Leggi Tutto
EULA, Ernesto
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Barge (Cuneo) il 6 giugno 1889 da Luigi e da Adele Besso. Seguendo le tradizioni della famiglia - il padre fu consigliere di Cassazione e il nonno paterno, [...] delle leggi anteriori quel senso di misura e quel moderno democratico affiato vivificatore, che potessero già valere come adattamento nel clima e per i fini nuovi dello Stato" (ibid., p. 343).
Egli affrontava il tema dell'attivazione della Corte ...
Leggi Tutto
NENNA, Giovan Battista
Raffaele Girardi
NENNA, Giovan Battista. – Nacque a Bari da Vincenzo e da Luisa Pascalino, fra il 1509 e il 1513, come si deduce dalle notizie offerte da lui stesso nel dialogo [...] a riscuotere in contesti socio-culturali (quello del vrai gentilhomme francese e del perfect gentleman inglese) piuttosto distanti dal clima dell’Italia ‘tridentina’. Dopo un silenzio di più di tre secoli, testimone di un certo risveglio d’interesse ...
Leggi Tutto
CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] Inghirami, pp. 235 s.) costituisce "la prima esposizione organica della materia". Una materia, cioè, ben più vicina al clima morale e religioso della corporazione universitaria che a quello civile della "institutione" dell'uomo.
Un problema a parte ...
Leggi Tutto
BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] strepita che s'abbandoni l'interesse de la religione, ma bisogna che ancor lui habbi pacienza e s'accommodi al clima" (Leman,Urbain VIII, p97).
Agli innumerevoli progetti di una lega con il concorso pontificio, rimbalzanti continuamente tra le corti ...
Leggi Tutto
GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] nel 1479) della moglie Margherita di Baviera.
Intanto si profilavano tempi bui per Ferrara. Nel 1483, disgustato dal clima imposto dalla guerra tra Ferrara e Venezia, non potendo continuare a insegnare allo Studio e lamentando anche la perdita di ...
Leggi Tutto
CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] attivi e passivi dello Stato dal 1580 al 1798 e dal 1817 al 1850. Non mancano in questi volumi accenni al clima politico del tempo: si pronunzia per una separazione non troppo "recisa" fra Stato e Chiesa, ritenendola inopportuna e impossibile in ...
Leggi Tutto
ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] può essere considerata stricto sensu come fonte sulla personalità morale e intellettuale del marchese. Nondimeno, essa riflette il clima dell'élite riunita attorno all'E. e ne chiarisce il progetto culturale e le aspirazioni: rivitalizzare il sapere ...
Leggi Tutto
ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] filosofia scolastica, i più raffinati procedimenti dialettici di argomentazione e di concettualizzazione del diritto. In questo rinnovato clima culturale l'A. compone fra i primi un trattatello "Super modo arguendi", che il repertorio bibliografico ...
Leggi Tutto
GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] della stampa cattolica. Nel terzo centenario della morte fu inaugurato a San Ginesio il monumento al G.: nel clima di composizione tra cattolici e liberali venne abbandonata la polemica anticlericale e fu accentuata la coloritura patriottica, quest ...
Leggi Tutto
clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.