Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] fuoco: né a caso questo esercizio più raffinato di «epicureismo sentimentale» è stato riportato in onore ai giorni nostri in clima postdannunziano dal lettore epicureo Antonio Baldini. Se non del tutto giusto è su questa prosa il giudizio di Attilio ...
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DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] autobiografiche, in un impasto che.rende il prodotto letterario gradevole e perfino, a volte, interessante per la ricostruzione di un clima sociale e civile; è il caso di L'esercito italianodurante il colera del 1867 (stampato nel 1869a Milano e poi ...
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FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] , in cui il F. sembra voler aderire, sia pure a suo modo, a quell'intenzione di verismo che era ampiamente diffusa nel clima letterario dell'epoca.
"Se io tento di escuotere con la mia penna ogni angolo di vita sociale fino al tanfo delle osterie, e ...
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MAFFEI, Andrea
Marta Marri Tonelli
Nacque il 19 apr. 1798 a Molina di Ledro, in Trentino, da Filippo, nobile del Sacro Romano Impero nativo di Cles, e da Maddalena Brocchetti, vedova Colò. Seguendo [...] teatrali e delle restanti opere.
Il ruolo di animatore e coordinatore della cultura assunto dal M. nel fervido clima della Milano prequarantottesca ebbe come principale centro d'irradiazione il salotto aperto in casa propria nel 1834, allo scopo ...
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Ludovico Ariosto (Reggio Emilia 1474 - Ferrara 1533) trascorse quasi tutta la vita a Ferrara. Frequentò la società letteraria della corte estense, che stimolò i suoi primi esperimenti letterari in latino [...] iniziativa editoriale ma che riflettono l’implicita intenzione dell’autore (Ariosto 2005: 61-81), da collocare nel clima di quelle revisioni linguistiche che portavano a riformare anche l’illustre predecessore del Furioso, cioè l’Orlando innamorato ...
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DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] Con occhio saggio e penetrante egli deve avere in mira il clima, i costumi, le relazioni con le altre societa del mondo, " (V. La Mantia, p. 47).
Era questo il segno del clima che mutava, nonostante l'ancor mite governo del Caramanico, e il solo ...
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GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] Ancona - presso l'Università di Torino per l'anno accademico 1880-81.
Dal 1881 tuttavia, risultandogli nocivo il clima del capoluogo piemontese, fu da G. Baccelli chiamato ad assumere l'incarico di direttore della romana Biblioteca nazionale centrale ...
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PANDONE, Porcelio
Guido Cappelli
PANDONE (Pandoni), Porcelio (Porcellio). – Nacque a Napoli, probabilmente qualche anno prima del 1407, poiché Lorenzo Valla – un fratello del quale fu allievo di Pandone [...] del giovane duca di Calabria Alfonso con Ippolita Sforza, compose due operette che lo collocano in pieno nel clima ideologico e intellettuale della Napoli aragonese: il De proelio apud Troiam Apuliae urbem confecto a divo Ferdinando rege Siciliae ...
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CRUDELI, Tommaso
Magda Vigilante
Nacque a Poppi nel Casentino (prov. Arezzo) nel 1703, da Atto e Antonia Ducci.
Dopo aver compiuto i primi studi nel paese natale sotto la guida di Torello Vangelisti, [...] signoria medicea si era avviato in Toscana un processo di rinnovamento culturale al quale non era estraneo il nuovo clima politico instaurato dal granduca Gian Gastone, meno propenso del diffidente e bigotto Cosimo III a subire le ingerenze della ...
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ALLASON, Barbara
Lucia Strappini
Nacque a Pecetto Torinese il 12 ott. 1877, dalla viennese Pauline Kuntzner e da Ugo, generale di artiglieria di origine tedesca, apprezzato scrittore di temi militari, [...] in modi diversi (è il caso di Concetto Marchesi che la A. conobbe e apprezzò a Padova); ci restituisce, infine, il clima soffocante e violento di una fase della vita sociale e culturale italiana che molti, come la A., percepirono fin dall'inizio ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.