LIPPOLIS, Italo
Simone Ciolfi
Nato a Bari il 25 genn. 1910, iniziò a studiare pianoforte e composizione presso l'istituto N. Piccinni di Bari con Italo Delle Cese. Diplomatosi in ragioneria, fu ammesso [...] tratti spiccatamente dionisiaci, ricche di una sfrenata ritmicità. Se nel primo elemento l'eredità è forse derivata dal clima culturale francese del primo Novecento, nel secondo aspetto si esprime una vena totalmente personale.
Ricordiamo anche le ...
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LEONCAVALLO, Ruggiero (Ruggero)
Johannes Streicher
Nacque il 23 apr. 1857 nel quartiere Chiaia di Napoli, secondogenito del magistrato Vincenzo, pugliese, e di Virginia D'Auria, figlia del pittore Raffaele. [...] e lezioni nell'ambito della comunità italiana. Dopo circa quattro anni di soggiorno, dal 1879 al 1882, il mutato clima politico, che si manifestò con episodi di aperta ostilità contro gli stranieri occidentali, lo indusse a ritornare in Europa ...
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CRESCENTINI, Girolamo
Maria Borgato
Nato in Urbania (prov. di Pesaro) il 2 febbr. 1762, vi apprese i primi elementi musicali (si ignora chi siano stati i suoi maestri), trasferendosi all'età di dodici [...] di Napoleone un trattamento economico considerevole. Il soggiorno a Parigi durò fino al 1812, quando il C., non sopportando il clima parigino, chiese congedo all'imperatore e rientrò in Italia, stabilendosi prima a Bologna e poi a Roma, dove restò ...
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FREZZOLINI, Erminia
Roberto Staccioli
Nacque a Orvieto il 27 marzo 1818 da Giuseppe e Teresa Basiglio. Iniziato lo studio del canto col padre, rinomato basso buffo, si perfezionò con D. Ronconi, A. [...] , Teresa De Giuli Borsi, con la quale nacque una notevole rivalità. Il soggiorno a Pietroburgo durò poco: la rigidità del clima, l'arrivo a Pietroburgo di un'altra primadonna quale Giulia Grisi e infine l'impossibilità di ricambiare l'amore dello ...
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GIORZA, Paolo
Nadia Carnevale
Nacque a Milano l'11 nov. 1832. Compì i primi passi negli studi musicali sotto la guida del padre, Luigi, baritono, organista a Desio e anche miniaturista; in seguito, [...] venne riproposto alla Scala, ma ebbe solo tre repliche (cfr. Cambiasi, p. 384).
Rientrato in Italia nel 1866, in pieno clima indipendentista, il G. fu invitato a comporre un Inno di guerra su versi composti da F. Plantulli, segretario di G. Garibaldi ...
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MARCHESI (Marchesini), Luigi
Laura Spreti
Nacque a Milano l'8 ag. 1754 da Giovanni e da Isabella Rossi, originari di Modena. Il padre, trombonista, gli insegnò molto presto a suonare il corno da caccia [...] 'inverno del 1787 (prima della fine del contratto) decise di tornare in Italia, forse per contrasti con la Todi o per il clima troppo rigido. Riprese a cantare in Italia alla fine del 1787, alla Scala di Milano ne Il conte di Saldagna di A. Tarchi ...
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DE COUSANDIER, Giulia
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 7 febbr. 1848 da Antonio e da Teresa Bettelini.
Rivelate spiccate doti musicali, in giovanissima età fu avviata allo studio del pianoforte e affidata [...] le sinfonie beethoveniane in prima esecuzione assoluta per iniziativa dello Sgambati (1866) e del Pinelli (1894).
In questo rinnovato clima culturale la D. fu in un certo senso la figura artistica più singolare per la costante partecipazione alle ...
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CARESANA, Cristoforo
Alessandra Ascarelli
Nacque a Venezia verso il 1640, sebbene varie fonti, con chiaro riferimento al Fétis, datino la sua nascita al 1655, e G. De Rosa di Villarosa affermi che il [...] l'ultimo autore a ripristinare nostalgicamente l'uso del classico stile a cappella e fu considerato "homo rinomato assai in quel clima per lo stil sodo", com'ebbe a scrivere Girolamo Chiti in una lettera del 6 sett. 1746indirizzata a padre Martini (G ...
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DONAUDY, Stefano
Raoul Meloncelli
Nacque a Palermo il 21febbr. 1879 da Augusto e da Elena Pampillonia.
Iniziati privatamente gli studi musicali nella città natale, rivelò precocemente un singolare talento [...] i tempi, indugiando talora in stilemi legati a un passato troppo lontano, che gli impedì di affermarsi in un clima musicale dominato da G. Puccini e dalla corrente verista prepotentemente rappresentata da P. Mascagni.
Natura in certo senso incline ...
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CRIVELLI
Maurizio Padoan
Famiglia di cantanti e compositori attivi nei secoli XVIII-XIX.
Gaetano, nato a Brescia il 20 ott. 1768, è il più importante esponente della famiglia. Ebbe la sua prima formazione [...] egli tenne un posto di primo piano nell'ambito della vocalità operistica di formazione ancora settecentesca, ma aperta al clima espressivo ottocentesco. Il suo fu un apporto che contribuì in certa misura all'affermazione del primato del tenore nel ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.