GRAZIANO da Pisa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nato verosimilmente nel quarto decennio del secolo XII, era nipote di papa Eugenio III e, come lui, proveniva da Pisa, da una famiglia di cui nulla si [...] la seconda metà d'agosto e i primi giorni di settembre, seguendo la corte nei suoi spostamenti per la Normandia. Il clima, tuttavia, si fece subito pesante, perché il re, in preda a frequenti accessi d'ira e senza lesinare minacce, intendeva dare ...
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GAZZOLA, Bonaventura (al secolo Domenico Giuseppe)
Paolo Alvazzi del Frate
Nacque a Piacenza il 21 apr. 1744 da una famiglia agiata della borghesia mercantile. Nel 1761, entrato a Faenza nell'Ordine [...] scrive il Moroni (ma non esistono riscontri), gli costò persecuzioni e anche un periodo di prigionia.
Nel nuovo clima politico introdotto in Italia dalla dominazione napoleonica grazie al concordato, che consentì la riconciliazione tra la Chiesa e lo ...
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FRUGERIO
Paola Romagnoli
Non conosciamo le sue origini, la famiglia e l'eventuale carica ecclesiastica ricoperta prima della nomina vescovile; è forse da identificare con un certo Frogerio, primo priore [...] di S. Pietro, riconoscendogli il merito di aver contribuito, attraverso l'esempio, al risveglio spirituale cittadino, creando un clima favorevole ai progetti di riforma della vita e del costume del clero.
La conferma verrebbe da una carta del 25 ...
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BRANCACCIO, Stefano
Georg Lutz
Nacque il 18 genn. 1619 a Napoli da Carlo e Mariana de Pisa y Osorio. Destinato alla carriera ecclesiastica, ancora in giovane età si trasferì a Roma, dove studiò sotto [...] militare concesso dal neoeletto pontefice Clemente IX a Venezia per la lotta contro i Turchi e la difesa di Candia. Nel clima di buoni rapporti diplomatici che esisteva tra Roma e Venezia grazie al generoso aiuto del papa contro i Turchi, il B ...
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CAVALIERI, Gaspare Antonio
Luciano Osbat
Nato a Roma il 22 sett. 1648 dal marchese Emilio e da Clelia, figlia del duca di Sannesio, fu educato dai gesuiti nel Collegio Romano insieme al fratello minore [...] era nettamente peggiorata da quando aveva lasciato Roma. Soggiornò a Napoli per diversi mesi perché, come scriveva al Cybo, il clima di Capua non gli giovava. Continuò a peggiorare nonostante le cure cui si sottopose. Morì a Roma il 17 ag. 1690 ...
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BRATTI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nato a Capodistria il 20 dic. 1759 da Giovanni Battista e da Maddalena Beltramini, in una famiglia agiata, fu ordinato sacerdote nella città natale da mons. Bonifacio [...] ospitalità a Forlì. Nonostante lo zelo religioso e la mitezza d'animo con cui egli governò la diocesi negli anni successivi, nel clima più intransigente che si aprì con l'avvento al pontificato di Leone XII il caso fu riaperto per l'accusa di simonia ...
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BAGLIONI, Luca
Nicola De Blasi
Nacque, intorno al 152o, a Perugia e appartenne quasi certamente alla nobile e potente famiglia cittadina (cfr. C. Cartari, Advocatorum Sacri Consistorii Syllabum, Romae [...] agevolmente insinuarsi nell'animo degli ascoltatori rinunciando agli effetti più vistosi e declamatori. In questi intenti, suggeriti dal nuovo clima del concilio di Trento, è da ravvisare un'anticipazione di quella che sarà la riforma nel campo della ...
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Corso d’acqua permanente, con portate più o meno costanti.
Geografia
Caratteristiche
Un f. è il principale meccanismo che assicura lo smaltimento delle acque di una regione; in esso si versano generalmente [...] (magra) e una massima (piena), che individuano così il regime fluviale. Quest’ultimo dipende da diversi fattori (clima della regione attraversata, dimensioni del bacino, geologia dell’area, vegetazione ecc.). Il rapporto tra il deflusso fluviale e ...
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Predicatore e scrittore (Firenze 1300 circa - ivi 1357). Scrittore ascetico, compose lo Specchio di vera penitenza, ragionamenti semplici, umani, persuasivi, che spesso, secondo l'uso della predicazione [...] modo più particolare per una resa precisa, indispensabile all'uomo di Chiesa, dei concetti tradotti, gettando luce così su un clima letterario, quello della Firenze a metà del Trecento, che si pone problemi di una certa complessità nei riguardi del ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] mantenere sostanzialmente il suo valore emblematico: tanto più significativo di orientamenti nuovi e di deciso mutamento di clima storico, quanto più quel lineamento biografico, intessuto di fatti e di azioni sostanzialmente "normali", si distacca ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.