De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] portare i cattolici a essere i protagonisti del futuro economico, e non solo, del paese. Una seconda ipotesi rimanda al clima politico e finanziario del tempo: il Banco Ambrosiano fu liquidato per far nascere un Nuovo Banco Ambrosiano con un criterio ...
Leggi Tutto
Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] ai beni della mensa vescovile per la difficoltà a pagare le imposte75.
La partecipazione al concilio Vaticano
In questo clima Pio IX indisse il concilio Vaticano, inviando ai vescovi nel 1867 un questionario con diciassette punti per conoscere il ...
Leggi Tutto
I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] su motivazioni di carattere economico ma non prive di ‘ragioni politiche’ e, in ogni caso, s’inserivano «in un clima politico e sociale in cui i problemi della mobilitazione interna e i richiami rivoluzionari provenienti dall’estero non [fecero] che ...
Leggi Tutto
Induismo
OOscar Botto
di Oscar Botto
Induismo
sommario: 1. Formazione del concetto di induismo. Caratteri generali. Moderne interpretazioni. 2. Induismo antico e induismo classico. Le costanti di una [...] Aurobindo Gosh nella nascita e diffusione di questo clima ideale, aperto a molte possibilità di strumentalizzazione, : cosa del resto abbastanza frequente in India, dove lo stesso clima devozionale che circonda i maestri, fatti segno a onori divini, ...
Leggi Tutto
Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] alle secondarie superiori. Erano giunte a questa decisione a causa delle accresciute difficoltà di gestione e per il mutato clima culturale che rendeva meno facile e proficua la collaborazione tra istituto e genitori. Ma le monache di via Bellotti ...
Leggi Tutto
L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] ambienti della scuola e del lavoro dei ‘gruppi’, che insieme formano un ‘movimento’ (termine che stava prendendo quota nel clima del ’68).
Lo statuto entrò in vigore mentre le cifre del tesseramento precipitavano ai minimi storici. Dagli oltre tre ...
Leggi Tutto
I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] loro XXVIII Settimana sociale, svoltasi a Trento dal 25 settembre al 1° ottobre. L’andamento dell’incontro rifletteva il clima di fiducia da cui l’Italia, incamminata verso il boom economico, era allora attraversata. Diversi relatori si pronunciarono ...
Leggi Tutto
EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] alla presenza del pontefice, Alessandro VI, che poi gli impedirà di tornare a Firenze, sottraendolo in tal modo al clima sempre più incandescente che si andava creando attorno alla vicenda di Girolamo Savonarola: il quale poi era fieramente avversato ...
Leggi Tutto
GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] Spagna. L'imperatore era contrario all'ascesa di un Borbone sul trono di Spagna e minacciava la guerra. Il G., condividendo il clima che si respirava a Parigi, confidava nella forza di Francia e Spagna unite e nella linea di difesa del Reno. Solo le ...
Leggi Tutto
Benedetto XIII, antipapa
Manuel Vaquero Piñeiro
Appartenente ad una delle più illustri famiglie feudali della Corona d'Aragona, Pedro Martínez de Luna nacque a Illueca (Saragozza). La sua data di nascita [...] che le rivalità nazionali producessero ulteriori elementi di tensione. Se da un lato nella Corona d'Aragona si respirava un clima di grande soddisfazione, dall'altro Carlo VI di Francia non vedeva di buon grado la presenza nel suo territorio di ...
Leggi Tutto
clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.