Costantino e il monachesimo
Fabio Ruggiero
Lo scambio epistolare fra Costantino e Antonio
Nella Vita di Antonio, composta da Atanasio di Alessandria, si trova un breve capitolo dedicato alla relazione [...] , anche questa soluzione non soddisfa pienamente: considerati l’epoca di composizione della Vita di Antonio e il mutato clima politico, aveva ancora senso questa damnatio memoriae? E perché allora non menzionare esclusivamente Costanzo, che a quel ...
Leggi Tutto
FORNARI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 23 genn. 1787 da Francesco e da Teresa Galli.
Lo Stato delle anime del 1788 conservato nell'Archivio storico del Vicariato di Roma qualificava [...] pur con la rinunzia ad alcuni territori), la linea del F. si impose sempre anche a costo di determinare un clima di scontro con l'episcopato belga, in particolare con quel cardinale Sterckx che, secondo il Capaccini, avrebbe dovuto rappresentare la ...
Leggi Tutto
GENTILE, Valentino (Giovanni Valentino)
Stefano Calonaci
È incerta la data di nascita del 1520, indicata da Del Re senza supporti documentari (e comunque le fonti sulla vita del G. sono scarsissime e [...] nella vicina Farges presso il Gribaldi, dopo una riunione in casa del Ragnoni gli altri sottoscrissero la confessione. In questo clima intimidatorio il G. continuò, nonostante l'adesione formale, a professare le sue idee fin quando fu denunciato da ...
Leggi Tutto
CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] di Comacchio, bisogna ricordare l'ostilità di Filippo V di Spagna nei confronti di Roma, condotta in un clima di rigido regalismo. Nel 1718 il mancato conferimento dell'arcivescovato di Siviglia al card. Giulio Alberoni, principale ispiratore ...
Leggi Tutto
CUSANI (Cusano), Marcello Papiniano
Antonio Gisondi
Nacque a Frasso Telesino, Principato Ultra, oggi provincia di Benevento, il 17 febbr. 1690 dal notaio Antonio e da Antonietta Rainone.
I Cusani, presenti [...] . Al C. si rivolsero infatti, M. Egizio, G. Grimaldi ed altri, perché presentasse al Giannone le loro opere. In tale clima, descritto con vivezza dall'Epistolario giannoniano, il C. vide sfumare, per opposizione di Roma, la possibilità di rientrare a ...
Leggi Tutto
GRAZIA
Andrea Padovani
Il primo documento riguardante G., qualificato con il titolo di "magister", è del 13 dic. 1206, quando il cardinale Guala Bicchieri lo delegò a conoscere una controversia tra [...] rapporti meno tesi tra la Sede romana e la Chiesa locale. Sebbene rischiosa, la mossa si rivelò vincente e inaugurò un clima di apparente collaborazione tra lo stesso arcidiacono e i confratelli.
Le notizie su G. si perdono ancora per il biennio 1222 ...
Leggi Tutto
LAMPUGNANO, Filippo da
Maria Pia Alberzoni
Nacque a Milano presumibilmente nel quinto decennio del sec. XII.
La famiglia Lampugnano traeva nome dalla località (allora pochi chilometri a nordovest di [...] la richiesta papale ai canonici e gli intimò di provvedere quanto prima ad assegnare a Bonacosa un beneficio.
In questo clima decisamente teso si comprende il tono di Innocenzo III che, ancora per una questione relativa a un beneficio nella chiesa ...
Leggi Tutto
BENVOGLIENTI, Fabio
Nacque a Siena il 19 ott. 1518 da Giovanni Battista. Secondo la testimonianza dell'Ugurgieri, fu giurista come il fratello Girolamo e insegnò nello Studio senese. La notizia tuttavia [...]
Alla discussione parteciparono alcuni esponenti di quell'ambiente romano di segretari, largamente impregnato di machiavellismo, che in clima di imperante Controriforma ritesseva le linee di una politica cattolica. Furono della partita fra gli altri ...
Leggi Tutto
INCONTRI, Francesco Gaetano
Benedetta Costanza Tesi
Nacque a Volterra il 19 marzo 1704 dal patrizio Paolo Cosimo, cavaliere di S. Stefano e preposto dei Priori, e dalla nobile dama pisana Maria Corintia [...] delle Scritture e dei Padri ma anche di J. Mabillon, C. Fleury e del De synodo diocesana di Benedetto XIV.
Nel clima generale di questi anni, improntato a un acceso antigesuitismo, l'I. si mosse su piani differenti. Nel 1754 tradusse alcune lettere ...
Leggi Tutto
MARCACCI, Niccolò
Franco Cristelli
Figlio di Pasquale, nacque a San Casciano nell'arcidiocesi di Pisa il 22 luglio 1739.
Si laureò in teologia a Pisa nel 1762 e, poco dopo la consacrazione sacerdotale, [...] evidenziava la necessità che i vescovi adunassero un sinodo diocesano almeno ogni due anni. La richiesta pervenne in un clima generale profondamente mutato: dalle risposte dei vescovi, comprese quelle del M., apparve chiaro che la maggioranza di loro ...
Leggi Tutto
clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.