EUDEMONOIANNIS, Andrea
Vittorio Peri
Nacque nel marzo 1566 alla Canea (Chanià, Kydon) nell'isola di Creta. Appartenne ad una casata illustre, ancorché decaduta, imparentata con la famiglia imperiale [...] libri di Antonio De Dominis, Lambert Daneu, Isaac Casaubon, Didier Héraut coperto dallo pseudonimo di David Leidhresserus. Del resto, nel diffidente clima della controversia, si sospettò ed insinuò che l'E. non fosse greco e che il suo nome fosse uno ...
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PASSAGLIA, Carlo
Luciano Malusa
PASSAGLIA, Carlo. – Nacque a Pieve di San Carlo (Lucca) il 2 maggio 1812, da Michele Carlo, bottegaio, e Maria Anna Celli.
Compiuti i primi studi in un collegio a Pisa, [...] all’arresto intimato dal papa nell’ottobre 1861 fuggendo da Roma travestito da buttero.
Trasferitosi a Torino e in un clima di maggiore libertà (nel novembre 1861 il governo lo chiamò alla cattedra di filosofia morale nell’ateneo della città ...
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ESTE, Alessandro d'
Paolo Portone
Figlio naturale legittimato di Alfonso d'Este (a sua volta figlio naturale legittimato del duca Alfonso I), marchese di Montecchio, e di Violante Segni - successivamente [...] in realtà dal pontefice per rovinare la casa d'Este.
I rapporti dell'E. con la corte pontificia risentirono del generale clima di diffidenza instauratosi dopo la devoluzione tra casa d'Este e il Vaticano. Se l'E. non nascose mai i suoi propositi ...
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CARACCIOLO, Innico
Agostino Lauro
Nacque a Martina Franca il 9 luglio 1642 da Francesco, duca di Martina, conte di Buccino e di Brienza, e da Beatrice Caracciolo dei marchesi di Airola. Della sua oscura [...] le donne traviate, compiuta poi dal successore Spinelli. Condusse vita austera e distribuì largamente del suo ai bisognosi.
Il clima politico di tensione fra Vienna e Roma, che si rifletteva nelle decisioni del Collaterale di Napoli ratificate dall ...
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GALLERANI, Andrea (Andrea da Siena)
Carla Zarrilli
Figlio di Ghezzolino, come attesta una glossa del 1437 apposta nel manoscritto trecentesco contenente la sua più antica biografia (Siena, Biblioteca [...] Banchi (pp. XV s.), che esclude la diretta fondazione della Misericordia da parte del G., ma lega il sorgere dell'istituzione al clima da lui creato con la sua vita e il suo esempio di carità.
Va sottolineato comunque che la devozione per il G. fu ...
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FRANCESCA SAVERIO Cabrini, santa
Lorenza D'Andrea
Nacque a Sant'Angelo Lodigiano il 15 luglio 1850, tredicesima e ultima figlia di Agostino, ricco proprietario terriero originario di Cremona e cugino [...] Repubblica, R. Sacasa, aveva sollecitato personalmente l'iniziativa, riservando alle suore un'accoglienza grandiosa. Quando il clima politico mutò e divenne presidente, nel 1893, il liberale anticlericale J.S. Zelaya, l'atteggiamento nei confronti ...
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COSTA, Cesare
Enrico Stumpo
Di nobile famiglia originaria di Assisi e trapiantatasi a Macerata - dove aveva occupato alcune cariche cittadine con Pierfrancesco, priore dal 1436 al 1458, e Giuliano, [...] e di un uditorato di Rota. Il C. quindi, durante lo svolgimento della sua nunziatura, poté godere di un nuovo clima di intesa. A Roma l'ambasciatore ordinario Lorenzo Priuli aveva conquistato la piena fiducia del pontefice e le poche questioni che ...
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COLANGELO, Francesco
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 26 nov. 1769 da Michele, avvocato fiscale del tribunale della Regia Camera della Sommaria, e da Maria Giovanna Federici, di famiglia napoletana. [...] " come il C. e il Cocle, arcivescovo di Patrasso, oltre che alla influenza della regina Maria Cristina di Savoia, il clima di devozionismo e di oscurantismo che caratterizzava la corte di Napoli.
Nello stesso anno 1833 vide la luce a Napoli la sua ...
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CESI, Bartolomeo
Agostino Borromeo
Figlio di Angelo del ramo degli Acquasparta, e di Beatrice Caetani dei duchi di Sermoneta, nacque a Roma nell'anno 1567. Nel 1586 ricevette da papa Sisto V la nomina [...] più importanti questioni amministrative, il 5 maggio lo nominò vescovo di Tivoli, sede particolarmente gradita al C. per il suo clima salubre. Ma il suo ritorno alla ribalta doveva risultare di assai breve durata: egli morì, infatti, a Tivoli il 18 ...
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PANTAGATO, Ottavio
Luca Rivali
PANTAGATO (Pacato, Bagatta), Ottavio. – Nacque a Brescia il 30 luglio 1494 (non, come alcuni riferiscono, il 15 agosto), da una famiglia di umili condizioni. Il cognome [...] l’epigrafe redatta da Latino Latini, che lo assistette negli ultimi mesi di vita.
Ben inserito nel clima erudito della cultura curiale romana del pieno Cinquecento, caratterizzata dalla combinazione tra filologia, archeologia, cronologia e antiquaria ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.