DESANCTIS, Luigi
Carlo Fantappiè
Nacque a Roma nella parrocchia dei Ss. Silvestro e Martino dei Monti il 31 dic. 1808, da Biagio e Camilla Forzi, primogenito dei ventiquattro figli che suo padre avrebbe [...] una famiglia. Il 7 giugno 1849 sposò Marta Sommerville, scozzese, figlia del governatore di Gozo. Ma il mutato clima politico, le difficoltà incontrate nell'evangelizzazione e la chiusura del giornale, lo costrinsero presto ad abbandonare l'isola e ...
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GIACOMELLI, Antonietta
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Nacque a Treviso il 15 ag. 1857 da Angelo e da Maria Rosmini, parente del filosofo Antonio Rosmini Serbati.
Proprio dall'ambiente familiare, e in particolare dai genitori che [...] in Italia.
L'Adveniat avrebbe dovuto comprendere anche un quarto volume, mai edito per una serie di difficoltà. Infatti, il clima instauratosi nella Chiesa dopo la promulgazione della Pascendi da parte di Pio X (7 sett. 1907) rese sempre più ...
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GAGGIA, Giacinto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verolanuova, in provincia di Brescia, l'8 ott. 1847, da Giacomo, agiato proprietario terriero, e da Angela Boninsegna. Secondogenito, cresciuto in una famiglia [...] sinodo di aggiornamento delle costituzioni sinodali al diritto canonico, si dispiegò allora un'azione di grande pervasività che, nel clima di buona convivenza aperto dal patto Gentiloni, pose in primo piano problemi quali la formazione dei giovani, l ...
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CALEPPI, Lorenzo
Lajos Pàsztor
Nato a Cervia il 29 apr. 1741 dal conte Nicola e da Luciana Salducci (Arch. Segr. Vat., Proc. Dat.171, f. 385: atto di battesimo), dopo aver compiuto gli studi medi presso [...]
Rientrato definitivamente a Roma il 13 ottobre, il C. fu accolto trionfalmente dalla popolazione che, nell'eccitato clima antirivoluzionario, lo considerò, per il suo intransigente atteggiamento, l'artefice della resistenza ai tentativi firancesi di ...
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DODONE
Laurent Feller
Le fonti relative alla vita e alla carriera di D., vescovo di Rieti dal 1137 fino alla sua morte avvenuta nel 1181, non forniscono alcuna notizia sulla sua provenienza sociale [...] gregoriana. L'azione pastorale di D. sarebbe quindi inquadrabile perfettamente nelle concezioni ecclesiastiche del XII secolo, e nel suo clima spirituale, e lo stesso D. sarebbe il tipo ideale di vescovo che la riforma aveva disegnato.
D. tuttavia ...
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GUIDO, santo
Anna Maria Rapetti
Figlio di Alberto e Marozia, nacque nella località oggi scomparsa di Villa Casamarensi o Casamaria, nei pressi di Ravenna, probabilmente tra il 950 e il 970.
La sua presunta [...] del 1027 dello stesso Corrado, che aveva nuovamente sottoposto Pomposa a S. Salvatore di Pavia. Altra testimonianza del nuovo clima di collaborazione sono le donazioni, le conferme e le concessioni in enfiteusi di beni appartenenti all'episcopio e la ...
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ALPRUNI, Francesco Antonio
Mario Rosa
Nato a Borgo Valsugana nel 1732, entrò ventenne a Genova nella Congregazione barnabitica. Passato a Roma, insegnò teologia nel collegio di S. Carlo ai Catinari, [...] e uomo politico, e in quella che dovette sembrargli una liberazione razionale e morale partecipa accesamente al nuovo clima democratico: si comprende così come egli spesso danzi la carmagnola intorno agli alberi della Libertà e come intervenga ...
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FELICE da Cantalice, santo
Sergio Rivabene
Nacque a Cantalice, in provincia di Rieti, il 18 maggio del 1513, terzo dei cinque figli di Sante Porro e Santa Nobili.
Essendo la sua famiglia di umili condizioni, [...] . che per la strada fa bere vino a s. Filippo. Tutte queste "recite" riportavano la Roma cinquecentesca quasi al clima francescano del Duecento.
F. fu così un personaggio molto popolare nella Roma del tempo: ecclesiastici, nobili, gente comune, tutti ...
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GUIDICCIONI, Alessandro
Simona Feci
Figlio di Aldobrando di Aldobrandino, nacque a Lucca nel 1489; aveva un fratello, Girolamo, nato nel 1479.
La famiglia - tra le più prestigiose della Repubblica - [...] cosa di molta importantia, le dirò quel poco che è successo", Correspondance, p. 339), circondato per di più da un clima di sottile diffidenza, il G. espresse fin dal gennaio 1545 il desiderio di essere richiamato: qualche mese più tardi, ritornando ...
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BUONVICINI, Domenico (fra' Domenico da Pescia)
Gaspare De Caro
Nacque a Pescia intorno al 1450. Entrò nell'Ordine dei frati predicatori, professando nel convento bolognese di S. Domenico. Fu presumibilmente [...] , ma forsi qualcosa più contra la Santità di Nostro Signore et de tutto el clero" (Villari, II, pp. LX s.).
È in questo clima esagitato che prese corpo il grottesco "giudizio di Dio" tra i francescani e i domenicani, dei quali fu appunto il B. il ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.