CANINI, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque ad Anghiari, nel 1551circa, dal nobile Gualtieri fratello dell'orientalista Angelo. Ebbe almeno due sorelle; una, Orsina, si sposò con Nicola Carrocci, l'altra, [...] lettura dichiarata di Tacito e taciuta di Machiavelli, restano troppo allusive per conservare un sapore polemico.
In un clima filofrancese e, almeno indirettamente, antispagnolo si collocano le traduzioni del C. di varie opere del prolifico Pierre ...
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CURIAZIO, Antonio Maria
Marina Caffiero
Nulla si conosce dei dati biografici né della formazione culturale di questo abate lombardo, storico ed economista, attivo fra l'ultimo trentennio del Settecento [...] sulla concezione dell'agricoltura come fonte primaria produttiva, alimentatrice delle manifatture e del commercio, inserendosi nel clima del cauto riformismo instaurato in campo economico da Pio VI e delle discussioni sullo sviluppo dell'agricoltura ...
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GIOVANNI VII, papa
Luigi Andrea Berto
La data della sua nascita è sconosciuta, ma sappiamo che era originario della Grecia e che il nome di suo padre era Platone e sua madre si chiamava Blatta. Giovanni, [...] , dove una volta si trovava il palazzo imperiale, riflettesse il medesimo intento.
Il pontefice, temendo probabilmente che il clima di buoni rapporti con i Longobardi potesse cambiare se fosse avvenuta una brusca rottura tra Roma e Costantinopoli ...
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GUGLIELMO da Sarzano
Monica Cerroni
Nacque intorno agli ultimi decenni del Duecento a Genova, nel sestiere di Sarzano, da cui ereditò l'appellativo, se si deve accordare valore restrittivo alle indicazioni [...] è da preferirsi all'elezione.
Nel predisporre le sue argomentazioni, G. propone esempi e ragionamenti concepiti nel clima della corte napoletana di re Roberto d'Angiò, dove la tesi della supremazia della discendenza ereditaria era sostenuta ...
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GALEAZZO da Trezzo
Alessandro Pastore
Visse nella prima metà del Cinquecento, prevalentemente a Sant'Angelo Lodigiano, un popoloso centro rurale dello Stato di Milano, nella diocesi di Lodi, che fu [...] forse era anche animatore di quelle "congregationi di franciosanti" che pure nel Lodigiano minacciavano la sicurezza dello Stato.
In questo clima, l'ostinazione di G. doveva essere colpita con durezza. Il podestà riferì inoltre che durante la notte G ...
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ELISIO, Tommaso
Paolo Portone
Nacque a Napoli intorno al 1487. Nominato spesso come "Elysius, de Elisio, Eligio", non è da confondersi con Tommaso Elisio soprannominato l'Illirico dell'Ordine dei frati [...] pontificato di Paolo IV a quello di Gregorio XIII.
La Declaratio christianae reformationis rappresenta un'interessante testimonianza del clima che in Italia accompagnò la riforma dei conventi. L'analisi da cui procede il progetto di riforma auspicato ...
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BRUNETTI, Cosimo
Giuseppe Pignatelli
Nacque nei primi decenni del sec. XVII probabilmente a Firenze (come testimoniano la sottoscrizione di alcune sue lettere a Cosimo III de' Medici e l'editore della [...] assenza di circa sette mesi il B. rientrava in Francia con un'ampia relazione "non solo circa la temperatura del clima, della soavità dell'aria, della fertilità del terreno, della sicurezza de' porti, della bontà delle spiaggia, della ricchezza delle ...
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PAGANI, Giovanni Battista
Paolo Marangon
PAGANI, Giovanni Battista. – Nacque a Borgomanero (Novara) il 14 maggio 1806 da Bartolomeo e da Cristina Dulio.
Frequentò i due anni di latinità e i due di umanità [...] ma comunicata all’interessato solo il 15 agosto, fu il suggello della svolta anticostituzionale di Pio IX. In questo clima Pagani, credendo solo imminente la proibizione delle due «operette», «scrisse una umilissima supplica al Papa per impedirla e ...
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CATTANEI, Giovanni Lucido
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova da Giovanni nel 1462. Studiò legge e si addottorò in utroque iure, abbracciando contemporaneamente lo stato ecclesiastico. Arcidiacono e poi [...] ricchissima aneddotica storica non privadi squarci suggestivi e di sottili sfumature, seppure assai povera di senso politico. Del clima borgiano di Roma egli offre una testimonianza sicura e talvolta vivacissima, come nel dispaccio del 15 genn. 1500 ...
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GALLUZZI, Maria Domitilla (al secolo Servetta)
Manuela Belardini
Figlia di Ottavio e della genovese Fiorenza Vertema (Virtenna?), nacque il 26 maggio 1595 ad Acqui, nel Ducato di Monferrato, dove il [...] I dubbi erano riconducibili anche alla preoccupazione instauratasi nella Chiesa per il diffondersi dell'idea quietista, tanto che, nel clima di dura svolta antimistica posta in atto dalla Chiesa, alcuni passi scritti dalla G. riguardo la pratica dell ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.