DONDI DALL'OROLOGIO, Francesco Scipione
Paolo Preto
Nacque a Padova il 19 genn. 1756 dal marchese Gasparo e da Maria Antonietta Cittadella. Studiò nel collegio dei nobili di Modena; tornato in patria [...] politicì filofrancesi e le sue permanenti amicizie con persone devote a Napoleone e certo a non migliorare il clima contribuì la sua resistenza alla soppressione dell'insegnamento della teologia nel seminario; un rapporto riservato del maggiore ...
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MALAGRIDA, Gabriele
Chiara Vangelista
Nacque a Menaggio, sulla sponda occidentale del lago di Como, il 18 sett. 1689 (altre date ipotizzate sono il dicembre del 1688 e il 6 dic. 1689) da Diogo, medico [...] schiavi indios affrancati dalle nuove leggi del Regno. La regina madre, gravemente ammalata, lo volle come padre spirituale, ma il clima a corte era notevolmente cambiato rispetto al 1750. Le porte del palazzo reale restarono chiuse per il M., che fu ...
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CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] ancora alcun provvedimento. Alla fine di maggio del 1772 il C. decise quindi di allontanarsi dalla città per sfuggire a questo clima di tensione, e compì un nuovo viaggio in Piemonte. L'anno successivo, mentre dimorava a Calamandrana, lo raggiunse la ...
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DI BLASI, Giovanni Evangelista
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo il 25 luglio 1720 da Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Cadetto di famiglia gentilizia e di tradizioni colte, fu destinato al pari [...] all'epoca trentenne e agli inizi della carriera doveva apparire irriguardoso nei confronti dell'anziano storiografo. Ma il clima intellettuale era mutato, il discorso di riforme sostenuto dal Caracciolo aveva fatto emergere ed affermare in modo quasi ...
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CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] , vi si adoperò per risolvere altre questioni beneficiarie della famiglia, ma senza successo.
Nell'estate del 1562, in un clima teso per le minacce di attentati al papa, venne arrestato un notaio della Camera apostolica, il francese Giovanni de la ...
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GALANTINI, Ippolito
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 14 ott. 1565 da Filippo, tessitore di seta, e da Maria Ginevra Zufoli. Dal quartiere d'Oltrarno, dove era nato, presto si trasferì con i genitori [...] la canonizzazione di una figura di provato carisma, ma per molti versi ritenuta scomoda. La causa del G. fu ripresa nel clima del rigorismo giansenista dal fiorentino mons. Giovanni Bottari dopo essere stata sepolta per un secolo; il 13 dic. 1756 fu ...
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CONTIN, Tommaso Antonio
Paolo Preto
Nato a Venezia il 4 giugno 1723 da Tomaso e Regina Morandi, entrò giovanissimo nella Congregazione dei chierici regolari teatini dove completò i suoi studi letterari [...] del pensiero esposto nelle Riflessioni. L'ostilità di preti e frati non tardò a creargli il vuoto e così nel 1772, nel clima di restaurazione e bigottismo seguito alla caduta del Du Tillot, tornò a Venezia dove rimase per il resto della sua vita. Si ...
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KOMULOVIĆ (Comulo, Comuli, Comuleo), Alexandar (Lisander)
Franco Pignatti
Nacque a Spalato nel 1548 dalla famiglia patrizia dei Petrak, nel ramo che portava il soprannome di Komulović. Mancano notizie [...] carcere e maltrattamenti. Finalmente chiaritasi la loro posizione, il K. fu ricevuto a Mosca dallo zar e da Godunov in un clima ostile. Il risultato fu pressoché nullo: lo zar rimaneva fermo sull'idea di un congresso degli ambasciatori a Mosca e su ...
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CINGARI, Alfonso
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bologna il 17 ott. 1748 da Giovanni Battista, rinomato medico, e da Eleonora Santini, figlia del medico Gian Maria. A sette anni venne inviato dai genitori [...] egli e il Cappelletti il 24 apr. 1812 vennero trasferiti a Mantova e confinati in un isolamento maggiore, aggravato dal clima infelice. Durante questo soggiorno il C. completò la stesura della Morale cristiana e composeI sentimenti del cuor cristiano ...
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ENDRICI, Celestino
Iginio Rogger
Nacque a Don (Trento) nell'alta Anaunia il 14 marzo 1866 da Giovanni Battista e da Giovanna Chilovi, in una famiglia contadina, dalla quale erano usciti già altri sacerdoti [...] fino al crollo delle armi austriache. Il 13 nov. 1918 l'E. poté rientrare nella sua sede, accolto trionfalmente nel clima dell'Italia vittoriosa.
In diocesi lo attendevano i compiti enormi di una ricostruzione materiale e morale a cui egli si dedicò ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.