VATICANO, CONCILIO
Emilio CAMPANA
Emilio CAMPANA
*
CONCILIO È il ventesimo dei concilî ecumenici, e porta questo nome per il fatto che fu tenuto nella cappella, trasformata in aula, dei Ss. Processo [...] , the story told from inside in Bishop Ullathorne's letters, Londra 1930, voll. 2; E. Campana, Il Concilio Vaticano (Il clima del concilio), II, Lugano-Bellinzona 1926; I. Döllinger, Römische Briefe vom Concil von Quirinus, Monaco 1870; J. Fessler ...
Leggi Tutto
In concomitanza col Concilio Ecumenico Vaticano ii, la Chiesa cattolica ha conosciuto un'effervescenza di nuove forme di vita religiosa che ha fatto pensare all'analogo fenomeno verificatosi con il Concilio [...] sforzo di attualizzare il rinnovamento liturgico, biblico, ecumenico e pastorale, ma molto presto si sono incontrate con il clima della contestazione studentesca, di cui hanno fatto proprie molte delle aspirazioni. Nasceva in tal modo la cosiddetta ...
Leggi Tutto
VANGELO (XXXIV, p. 972)
Giuseppe BADINI
Vangeli apocrifi.- La letteratura apocrifa del Nuovo Testamento (III, 662) è ben lungi dall'avere il valore e la ricchezza di quella veterotestamentaria (si tratta [...] Gnosis, Berlino 1959) non è da tutti condivisa; più che di un sistema determinato, sembra sia giusto parlare di un clima gnostico dell'ambiente in cui l'apocrifo fu composto.
Per ciò che riguarda le epistole apocrife, da segnalare la pubblicazione ...
Leggi Tutto
PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] francese, già partecipe di azioni e congiure antispagnole e vicino alle cerchie del fuoriuscitismo regnicolo e antimediceo. In un clima di crescente tensione – con arresti e persecuzioni di prelati e rappresentanti filospagnoli a Roma e in cui Paolo ...
Leggi Tutto
9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] contribuito a fondare. Si prega, si canta, si suonano con la chitarra e con i tamburi canzoni vecchie e nuove in un clima che reca con sé l’inconfondibile impronta delle note, dei ritmi e dei colori degli anni Settanta, dei movimenti di base, dei ...
Leggi Tutto
FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] canonica dell'ordinario diocesano, peraltro, non avrebbe potuto includere la predicazione itinerante.
Arrivati a Roma in un clima non scevro di sospetti, che neppure l'agiografia francescana riuscì in seguito a occultare, il gruppo di assisani ...
Leggi Tutto
La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] da più parti, a torto o a ragione, come il riconoscimento della validità delle tesi degli ‘egemonisti’. In questo clima di crescente tensione, il Convegno di Loreto, in preparazione dal mese di aprile 1983, apparirà a molti il terreno adatto ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] di Loyola che il D. "è huomo di molta importanza et aiuta quanto può la compagnia" di Gesù.
Poco confacente il clima d'Augusta alla salute del D., sicché egli manifestò il desiderio d'andarsene. Accontentato coll'invio del successore, il vescovo di ...
Leggi Tutto
Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] interesse ‘sociale’ degli intransigenti deve essere considerato come uno dei primi segnali dell’azione che preparò il clima, all’interno della Chiesa, per la genesi della Rerum novarum8.
Il conservatorismo, lo spirito manicheo, il tradizionalismo ...
Leggi Tutto
BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] i vescovi orientali - di cui fu l'accompagnatore durante il loro soggiorno romano -, le conversazioni amichevoli fuori di ogni clima di ufficialità che ebbe con loro, i quali nei punti di divergenza prospettavano la necessità del concilio, rivelarono ...
Leggi Tutto
clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.