Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] è non meno sorprendente che il papa punti il dito solo contro alcuni anonimi presbiteri su una questione che stava arroventando il clima religioso in Provenza. Non sono menzionati i monasteri di S. Vittore e di Lérins, coinvolti nella disputa, e le ...
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Anticristo/Messia
Andrea Piazza
"Sale dal mare una bestia piena di nomi blasfemi, la quale, infierendo con zampe d'orso e con fauci di leone, e nelle altre membra con forma di leopardo, apre la bocca [...] che vedono in Federico II il campione di una riforma della Chiesa. Così il domenicano Arnoldo, nel clima di suggestioni pseudogioachimite, nella sua Epistola de correctione Ecclesiae celebra l'imperatore come difensore della Chiesa e addita ...
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BERARDO DI CASTAGNA (DI CASTACCA)
EEnrico Pispisa
Sulle origini e sulla casata di B., uno dei più fedeli e autorevoli collaboratori di Federico II dagli inizi dell'attività politica dello Svevo fino [...] presto rientrasse a corte, l'arcivescovo adduceva a giustificazione le sue precarie condizioni di salute, aggravate dal pestifero clima della "felix illa vel infelix Panormitana civitas" (Giunta, 1964, p. 109), dimostrando, con tali espressioni, una ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] Brandt, nel 1971, ottenne per questo un meritato, non controverso, Premio Nobel per la pace.
Nel nuovo clima ecclesiale e politico-internazionale del pontificato giovanneo, nella fase di apertura del concilio Vaticano secondo, si manifestarono alcuni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Enea Silvio Piccolomini
Stefan Bauer
Nel panorama storiografico del Quattrocento, Enea Silvio Piccolomini è importante in primis perché, come agente politico, fu testimone di molteplici eventi di portata [...] , come invece affermato in alcune fonti, che nella Boemia antica sia donne sia uomini andassero in giro nudi: il clima freddo, egli commentava, semplicemente non lo avrebbe permesso (Historia bohemica, cit., p. 16; cfr. Montecalvo, in Pius II, 2003 ...
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Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] zio Liprando usurpatigli da altri chierici. La risposta con la quale C. rapidamente lo congedò è significativa di un clima e di una mentalità saldamente ancorati al realismo di precisi rapporti di forza, a legami e interessi fondati sulla ricchezza ...
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MONASTERO
A. Paribeni
Con il termine m. viene indicato, in generale, un complesso di strutture all'interno del quale trova sede una comunità di monaci, di norma definito da cinte murarie o da altro [...] , molte comunità monastiche bizantine dovettero abbandonare le loro fondazioni per essere sostituite dal clero latino; in questo difficile clima la creazione di nuovi m. si perpetuò solo per quelle regioni (Despotato dell'Epiro ad Arta; impero di ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] Liprando usurpatigli da altri chierici. La risposta con la quale C. II rapidamente lo congedò è significativa di un clima e di una mentalità saldamente ancorati al realismo di precisi rapporti di forza, a legami e interessi fondati sulla ricchezza ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] strepita che s'abbandoni l'interesse de la religione, ma bisogna che ancor lui habbi pacienza e s'accommodi al clima" (Leman,Urbain VIII, p97).
Agli innumerevoli progetti di una lega con il concorso pontificio, rimbalzanti continuamente tra le corti ...
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Marcello I, santo
Angelo Di Berardino
Il Liber pontificalis, unica fonte su di lui, lo dice di origine romana, ma nella sua prima redazione lo dichiara figlio di un Marcello (I, pp. 72-3), nella seconda [...] continuata nell'anno seguente ed oltre. La comunità cristiana di Roma, come anche dell'Africa, viveva ormai in un clima di pace esterna con Massenzio, essendo concluso il periodo della persecuzione. Dopo anni senza un presule la comunità aveva potuto ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.