GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] e per sottoporgli l'ipotesi di infeudare Milano ai Farnese. Il convegno non ebbe esiti di rilievo e non riuscì a distendere il clima di sospetto tra papa e imperatore, ma diede al G. l'occasione, il 24 giugno 1543, di indirizzare all'imperatore un ...
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Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] ; presentava poi una professione di fede in senso ortodosso e chiedeva infine il perdono per le proprie colpe. Un clima di buona volontà e di cooperazione sembrò essersi finalmente instaurato fra Roma e Bisanzio. In quello stesso torno di tempo ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] del monotelismo; presentava una professione di fede in senso ortodosso; chiedeva infine il perdono per le proprie colpe. Un clima di buona volontà e di cooperazione sembrò essersi finalmente instaurato fra Roma e Bisanzio.
In quello stesso tomo di ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] questi ricopriva a Trento la prestigiosa dignità di legato pontificio.
Tali voci provenivano dallo stesso concilio, nel clima di confusione e di passionalità determinato dalle nette contrapposizioni del dibattito sulla residenza dei vescovi, e si ...
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SICILIA, REGNO DI, CHIESA
CCosimo Damiano Fonseca
L'eredità normanna consegnò a Federico II una mappa compiuta delle istituzioni ecclesiastiche del Regno; gli assetti circoscrizionali faticosamente [...] (ibid., p. 116).
Un'eloquente riprova di questo atteggiamento è fornita dal mandatum della fine del 1247, cioè nel torbido clima della ormai intervenuta rottura con il papato, con il quale Federico ingiungeva ai giustizieri del Regno e dell'Impero di ...
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URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] difficile opera di astronomia, intitolata Theorica planetarum; nella lettera di dedica a U. "lo scienziato novarese descrive il clima di alta intellettualità e di vivo interesse per le questioni filosofiche e scientifiche di cui è permeato il più ...
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FERRETTI, Gabriele
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 31 genn. 1795 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli.
Nel 1799, per sottrarsi alle temute persecuzioni dei novatori, i Ferretti [...] sul posto, non fu tra gli alti ecclesiastici che salutarono il ritorno del papa nella capitale dello Stato, segno che il clima di freddezza tra i due cugini non era mutato. Terminato il periodo di emarginazione (o di autoisolamento), il F. si vide ...
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DANDINI (Dandino), Anselmo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) verso il 1546 dal conte Pompeo, fratello del cardinal Girolamo. Nel 1557 iniziò gli studi di diritto a Bologna, dove ebbe tra i suoi maestri [...] di non voler "render conto delle anime degli altri" (ibid., f. 38v): il D. probabilmente non era sacerdote, e nel clima controriformistico ormai imperante, il vescovato lo avrebbe allontanato dalla vita di città come Parigi o Roma.
Da allora il D ...
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FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] di uomini che circa un ventennio prima avevano affiancato il cardinale G. Spinelli o che si erano formati nel clima di rinnovamento da lui favorito. Basterà ricordare G. Simioli, confermato anche dal F. rettore del seminario. All'impegno per ...
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Giovanni I, santo
Teresa Sardella
Nato in Toscana, figlio di Costanzio, successe a Ormisda il 13 agosto 523. Per quanto riguarda il periodo precedente al pontificato, l'identificazione del personaggio [...] stato affidato agli ambasciatori, ma anche per lo stesso prolungarsi del soggiorno del papa e dei legati a Costantinopoli in un clima trionfale. Il re fece esplodere la sua ira sugli uomini che avevano preso parte alla legazione. Questi furono tutti ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.