CASALE, Scipione Giuseppe
Nilo Calvini
Manca ogni dato sulla sua nascita e sulla sua formazione. Nel 1740 era a Roma quale impiegato nella segreteria del rappresentante diplomatico della Repubblica [...] morte dello stesso (2 ott. 1757), seguita poco dopo dalla morte di Benedetto XIV (3 maggio 1758).
Il mutamento di clima nei rapporti diplomatici avvenne già durante il conclave del 1758, ma il C. stentò a percepirne la reale portata.
Ancora nel ...
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DE MARTINO, Domenico
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 22 maggio 1813, da Luigi. "scribente", e Michela D'Apuzzo. Della sua vita privata sappiamo quello che risulta dall'atto di morte: proprietario, [...] del luglio '64 si rafforzò la presenza dei democratici nel Consiglio comunale. Il nuovo sindaco, Fedele De Siervo, nel clima di collaborazione tra i due partiti nazionali instauratosi in seguito alla Convenzione di settembre, favorì l'accordo tra ...
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CIANETTI, Tullio
Claudio Moffa
Nato ad Assisi il 20 luglio 1899 da Francesco e Matilde Falchetti, primogenito di quattro figli, rimase a soli sei anni orfano del padre, piccolo proprietario terriero [...] giugno del 1925.
Legatosi strettamente a E. Rossoni, segretario nazionale della Confederazione dei sindacati fascisti in un clima generale che era sempre meno favorevole a qualsivoglia iniziativa sindacale (patto Vidoni del 1925, legge Rocco del 1926 ...
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DEL GRANDE, Natale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 9 dic. 1800 da Luigi, membro di una delle maggiori famiglie di mercanti di campagna dell'Agro romano, e da Rosa Fabri.
La figura del mercante [...] numerosi ostacoli frapposti, i risultati non furono pari agli sforzi profusi.
L'esperienza fatta parve tornare comunque utile nel clima aperto dall'avvento di Pio IX, allorché il riformismo trovò lo spazio prima negatogli; e anche in questa occasione ...
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FIORENTINI, Lucio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vestone, nel circondario di Salò, il 25 ott. 1829 da Giambattista. Di famiglia borghese - il padre possedeva alcuni "tenimenti" a Calcinatello (Le dieci [...] di un successo sia nella lotta alla criminalità sia nel controllo delle attività cospirative. D'altronde proprio a Terni, pur in un clima di difficile convivenza con il suo superiore diretto, il prefetto di Perugia B. Maramotti, il F. ebbe modo di ...
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PIGNATELLI, Diego
Luca Covino
PIGNATELLI, Diego. – Nacque a Napoli il 14 gennaio 1774 da Ettore, XI duca di Monteleone, e Anna Maria Piccolomini, figlia di Pompeo, principe di Valle. Terzogenito di [...] sovrani di lasciare Palermo, dove la corte si era rifugiata per l’invasione francese, e tornare a Napoli. In questo clima non fu facile agli avvocati della ‘casa’ di Monteleone organizzare la difesa di Diego. Durante il processo, istruito davanti al ...
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BACCI (Baccich), Iti
Alberto Monticone
Nacque a Sussak (Fiume) il 15 luglio 1892 da Eugenio e da Isolina Gilardelli. Al pari dei fratelli fu inviato a compiere gli studi a Firenze, ove conobbe fra gli [...] '11 settembre; nei giorni seguenti creava, con articoli antirinunciatari e pubblicazione di lettere di soldati già di stanza nella città, un clima di vigilia d'armi.
Dopo l'entrata di D'Annunzio, essendo stato inviato a Roma in missione l'Odenigo, la ...
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CANETOLI, Baldassarre (Bettozzo)
Gianfranco Pasquali
Figlio di Lambertino, è documentato più spesso col nome di Bettozzo, per distinguerlo dal cugino omonimo, figlio di Matteo, che svolse un ruolo di [...] quale, ormai padrone della città, volle intraprendere una politica di riconciliazione con gli antichi avversari: in questo nuovo clima politico, i Canetoli ripresero quota, tanto che il loro capo, Battista, ricoprì nel 1444 la carica di gonfaloniere ...
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GOBBI, Mario
Nunzio Dell'erba
Nacque a Torino, il 1° ott. 1895, da Angelo e da Caterina Pellagatta in una famiglia di modeste condizioni economiche.
Diplomatosi in ragioneria, sin da giovane manifestò [...] mese, riprese le rappresaglie. Dopo la marcia su Roma il G. attenuò le sue posizioni estremiste, cercando di smorzare il clima infuocato creatosi nel capoluogo piemontese dopo la "strage di Torino" (18-21 dic. 1922).
Egli, insieme con Gorgolini e C ...
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CODIGNOLA, Arturo
Bruno Di Porto
Nato a Nizza Marittima il 16 apr. 1893 da Dalmiro e da Maria Molfino, si laureò in lettere all'università di Genova. Al ritorno dalla prima guerra mondiale, in cui era [...] biografia dell'armatore Rubattino (Bologna 1938). E nel 1938 conseguiva la libera docenza in storia del Risorgimento.
Nel clima del consenso con gli obiettivi antinglesi e con le rivendicazioni dell'epoca sulla frontiera occidentale si collocano due ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.