GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] al silenzio.
Il G., già schedato dalla polizia, venne arrestato una prima volta nel 1923 e presto rilasciato. Nonostante il clima intimidatorio, in occasione delle elezioni politiche del 6 apr. 1924 riuscì a essere eletto deputato.
Il 7 nov. 1924, in ...
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CONTARINI, Carlo
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Andrea - che morì dieci giorni dopo la sua nascita - e d'Elisabetta di Vito Morosini, nacque a Venezia il luglio 1580.
Ricco, di prestigiosa nobiltà [...] la zona, li ritiene, tutto sommato, più fortunati dei "cittadini"; godono d'"aria più soave", di "siti più ameni", d'un "clima più temperato". I "pascoli" montani ed i "boschi" li consolano della mancanza di frumento; e, a mo' di surrogato, possono ...
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GONDI, Giuliano
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 giugno 1421 da Leonardo (1400-49), agiato mercante-imprenditore, e da Francesca Biliotti. Ancora molto giovane, fu associato alle attività mercantili [...] regia, anche grazie ai cospicui prestiti che concessero alla Corona.
Anche l'azienda del G. partecipò di questo clima di rinnovato sviluppo, che creò una stabile interdipendenza economica tra Firenze e Napoli, sia pure in posizione subordinata ...
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DI CAPUA, Matteo
Felicita De Negri
Figlio cadetto di Fabrizio della famiglia dei conti di Altavilla e di Covella Gesualdo, nacque nella prima metà del sec. XV - comunque prima del 1427, quando è menzionato [...] in seguito sottoscritta anche da Firenze, dal papa e da Alfonso d'Aragona - colse il D. probabilmente di sorpresa. Il nuovo clima politico che ne seguì indusse la Serenissima a ridurre gli effettivi del suo esercito di terra e il D., come molti altri ...
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FRESCHI (David), Tommaso de'
Roberto Zago
Figlio primogenito di Giovanni David di Tommaso e di Elisabetta Pencina di Domenico, nacque a Venezia nella contrada di S. Biagio il 2 febbr. 1453. Il nome [...] per la seconda volta a Firenze come segretario del Bembo insieme con un collega più anziano, l'umanista Antonio Vinciguerra. Il clima politico era però ben diverso da quello di tre anni prima e la missione si protrasse fino al 1480 con esiti opposti ...
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DRUENT, Giacinto Antonio Ottavio Provana signore di
Paola Briante
Discendente di un ramo della famiglia Provana particolarmente illustre, quella dei signori di Leinì, nacque a Torino il 17 dic. 1652 [...] in favore di Luigi XIV, il quale peraltro l'appoggiò finché costituì un valido sostegno per i suoi interessi.
In questo clima maturò, sul finire del 1682, un complotto aristocratico atto ad abbattere la reggente e a portare al governo Vittorio Amedeo ...
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PINTOR, Giaime
Andrea Landolfi
PINTOR, Giaime. – Nacque a Roma il 30 ottobre 1919, da Giuseppe e da Adelaide Dore, in una famiglia della buona borghesia sarda.
Il padre (1889-1941), quinto e ultimo [...] ‘sovversiva’ frequentò assiduamente il piccolo gruppo; contemporaneamente, seppur sempre in modo ironico e distaccato, partecipò al clima generale degli anni del consenso al fascismo. Intanto procedeva, come sempre in modo autonomo, nelle letture e ...
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CARLO III di Borbone, duca di Parma
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Carlo Ludovico di Borbone-Parma, duca di Lucca (poi Carlo II di Parma), e di Maria Teresa di Savoia, figlia di Vittorio Emanuele [...] riuscirono a convincerlo a tornare a Lucca. Padre e figlio rientrarono così insieme in città il 3 settembre in un clima di trionfale accoglienza. In questa occasione lo stesso principe avrebbe preso l'iniziativa di esporre la bandiera tricolore nella ...
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CORSANEGO, Camillo
Giuseppe Ignesti
Nacque a Genova il 20 marzo 1891, da Niccolò e da Maria Vittoria Martini. L'ambiente familiare, profondamente religioso, segnò fortemente il C., che nello zio paterno, [...] 1928, alla vigilia degli accordi del Laterano, sia stata un prezzo richiesto dal regime stesso per favorire il nuovo clima di distensione che si veniva configurando fra la Chiesa e lo Stato in Italia.
Con l'allontanamento dalla presidenza della ...
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PEDROTTI, Giovanni
Mariapia Bigaran
PEDROTTI, Giovanni. – Nacque a Rovereto il 26 maggio 1867 da Antonio e Clotilde Balista.
Il padre Antonio apparteneva a una famiglia benestante imparentata con la [...] e irredentista Scipio Sighele.
Nel 1905 inaugurò al passo Pordoi un albergo di sua proprietà, in un clima dai forti accenti nazional-patriottici e di contrapposizione all’elemento tedesco. Nel 1910 aderì all’Associazione nazionalista italiana ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.