DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] p. 224).
I problemi aperti tra Francia e S. Sede erano comunque in via di soluzione, le difficoltà si appianavano, il clima era di aperta intesa, mentre il cardinal di Guisa si apprestava ad andare a Roma per ricevervi il cappello cardinalizio, con ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] scomparsa di gran parte dei partiti che avevano governato il Paese dalla fine della seconda guerra mondiale, fu il clima culturale e politico, che grazie a quelle inchieste prese forza, a delegittimare e abbattere un’intera classe politica. La ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] ; di qui il suo invito ai sovrani "a tradurre in norme coercitive le condanne papali", la sua esortazione a ricreare il clima morale dell'ancien régime, e l'appello successivo a Luigi XVIII, re di Francia, a promuovere un "nuovo ordine mondiale ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] di iniziative commerciali e industriali e, soprattutto, potesse valorizzare l'agricoltura. B. XIII riteneva che il nuovo clima economico avrebbe creato, su basi meno opprimenti e limitatrici delle iniziative produttive, un gettito fiscale tale da ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] di salute di I. VIII, costantemente soggetto a ricadute negli ultimi anni, presero a declinare. Consunto dai malanni nel clima torrido dell'estate romana, il sessantenne pontefice si spense il 25 luglio 1492, confortato dai sacramenti e da un ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] sintesi chiarificatrice" ([Attualità del medioevo], p. 99). Queste parole, e lo scritto in cui sono comprese, risentono del clima particolarissimo rievocato da F. Chabod nella pagina della sua Storia della politica estera italiana dal 1870 al 1896 ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] ma questi propositi non furono posti in atto perché, salvo per la guerra di Leone X contro i Della Rovere, si era in un clima di rappacificazione, che culminò nella pace di Noyon il 13 ag. 1516.
Alla fine del 1516 si recò a Roma per risolvere alcune ...
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FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] con la maggior parte dei suoi venne fatto prigioniero. A seguito della sconfitta, la Repubblica rafforzò le difese in un clima di mobilitazione generale e, nel contempo, si fece più disponibile alle proposte di pace di quanto non fosse stata in ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] fine della grande opera giuridico-filosofica a cui aveva dedicato i suoi anni giovanili, ma anche quel leggero cambiamento di clima, determinato dall'arrivo del Caracciolo, lo faceva sperare in una maggiore possibilità di azione.
Quando nel 1787 fu ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] inverno nella fredda e ventosa Urbino per G. sempre più malato.
Nel gennaio del 1508 G. si trasferì a Fossombrone, per il clima meno rigido; e l'inverno G. in effetti lo superò, ma solo per spegnersi - devotamente assistito dalla moglie - a primavera ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.