Geologo e paleontologo inglese, nato il 3 giugno 1834 a Londra, morto il 23 gennaio 1893 a Folkestone (Kentshire). Dal 1855 risiedé in India, di cui, oltre la geologia, studiò la meteorologia e la climatologia, [...] diventando nel 1884 capo di quel servizio meteorologico. Pubblicò numerose memorie, ma è noto specialmente per gli studî da lui compiuti sui cicloni dei mari indiani.
Bibl.: T. G. Bonney, in Dictionary ...
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Il complesso delle condizioni meteorologiche (elementi del c.: temperatura atmosferica, venti, precipitazioni), che caratterizzano una località o una regione nel corso dell’anno, mediato su un lungo periodo [...]
La disciplina che studia il c., i suoi elementi e i suoi fattori e classifica i tipi climatici è la climatologia. Nacque, e sino alla prima metà del 20° sec. si sviluppò, prevalentemente come una disciplina geografica, pur avendo stretti legami ...
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Geografo e geofisico italiano (Milano 1857 - Pavia 1936); fu prof. di geografia fisica nell'univ. di Padova (1903-32). Socio nazionale dei Lincei (1920), senatore del Regno dal 1934. Si occupò di questioni [...] , pubblicando due manuali sull'argomento (Meteorologia generale, 1888; Climatologia, 1889); poi passò ad approfondire problemi glaciologici (Le cause dell'era glaciale, 1895), sismologici, morfologici e oceanografici; infine si interessò ...
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FLOHN, Hermann
Vittorio Cantù
Meteorologo, nato a Francoforte sul Meno il 19 febbraio 1912. Alle università di Francoforte e di Innsbruck seguì un corso di studi a indirizzo geografico, ma fondato su [...] un trentennio), infine ai problemi dell'energetica atmosferica, delle variazioni climatiche e dei modelli numerici di clima (v. climatologia, in questa Appendice). A coronamento di una carriera universitaria compiuta a Würzburg a partire dal 1941, fu ...
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Climatologo (Bay City, Michigan, 1899 - Bridgeton, New York, 1963). Prof. (1927-34) presso l'univ. dell'Oklahoma; direttore (1936-46) della Divisione climatica del Servizio per la conservazione del suolo [...] degli USA; successivamente diresse un laboratorio privato di ricerca climatologica da lui stesso fondato; presidente (1951-57) della Commissione di climatologia dell'Organizzazione meteorologica mondiale. È noto soprattutto per le sue due ...
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CHIMINELLI, Luigi
Arnaldo Cantani
Nacque a Ragusa (Vicenza) il 28 ott. 1816 da Pietro e da Angela Toffoli. Laureatosi in medicina e chirurgia all'università di Padova, nel 1839 fu nominato assistente [...] società di cui era presidente, il C. sostenne l'utilità di istituire "uno speciale comitato per gli studi idrologici e di climatologia e climatoterapia in ognuna delle tre grandi regioni o sezioni in cui può esser suddivisa l'Italia" e di favorire la ...
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DEPIETRI, Carlo
Vittorio Cantù
Nacque a Reggio Emilia il 28 agosto 1924 da Dante e Maria Grassi. Studiò a Modena dove si laureò in fisica a pieni voti il 25 febbr. 1948. Nel novembre fu nominato assistente [...] di fisica. Nel 1954 fu nominato aiuto e nel 1959 conseguì la libera docenza in fisica terrestre, meteorologia e climatologia; nel 1965 gli fu affidata per incarico la direzione dell'osservatorio geofisico. Fu inoltre, dal 1948 al 1951, professore ...
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Geografo italiano (Oristano 1923 - Pisa 2001), prof. di geografia nell'univ. di Parma dal 1968 e di geografia economica in quella di Pisa (1970-1993). Compì indagini di geografia della popolazione e di [...] atmosferico e idrico; approfondì, anche con taglio storico e teorico, lo studio della climatologia, delle variazioni climatiche e delle relazioni tra clima e società (Climatologia, 1977; L'atmosfera e il clima, 1978; La storia del clima, 1984; La ...
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ROMER, Eugeniusz
Geografo e cartografo polacco, nato a Leopoli nel 1871, professore onorario nella facoltà di matematica e scienze naturali di Leopoli, fu nel 1919 a Parigi alla conferenza della pace [...] d'un istituto cartografico, dal 1924 pubblicò la rivista Polski Przeglâd Kartograficzny. Si è occupato principalmente di climatologia (specie della Polonia), di glacialismo quaternario (dei Carpazî), di evoluzione della rete idrografica (storia della ...
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MAURER, Julius Maximilian
Meteorologo, nato a Friburgo in Brisgovia il 14 giugno 1857; dopo avere compiuto gli studî nell'università di Zurigo, fu dal 1879 al 1881 all'osservatorio astronomico di quella [...] 1881 al 1905 direttore aggiunto dell'Istituto centrale meteorologico, di cui divenne poi direttore. Si è occupato in particolare di climatologia. Scrisse in collaborazione con Heim e Spelterini: Die Fahrt der Wega über Alpen und Jura am 3. X. 1898 ...
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climatologia
climatologìa s. f. [comp. del gr. κλίμα -ματος «clima» e -logia]. – Disciplina che, sulla base dello studio dello stato medio degli elementi meteorologici (temperatura, umidità dell’aria, precipitazioni, ecc.) di una data regione...