Geografia
PPierre Birot e Philippe Pinchemel
di Pierre Birot e Philippe Pinchemel
GEOGRAFIA
Geografia fisica
di Pierre Birot
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ruolo dell'acqua in natura, tema centrale [...] onde sarebbe più realistico, anche se poco rigoroso, definire un'unità climatica regionale a partire dalla corrispondente vegetazione ‛climax'.
Il proposito di creare una scienza dei paesaggi si è manifestato quasi cent'anni or sono nella letteratura ...
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sanza (senza; san)
Ugo Vignuzzi
Preposizione (e congiunzione nei pochissimi casi in cui, unitamente con ‛ che ', introduce una dipendente al congiuntivo) di non alta frequenza nell'opera dantesca, raggiungendo [...] IV 28, XX 84, XXIII 1 (Taciti, soli, sanza compagnia, in cui l'accumulo delle specificazioni ha il chiaro aspetto del climax), XXVI 117 (l'esperïenza / ... del mondo sanza gente), Pg VI 107 (uom sanza cura, cioè " affetto da sconsiderata, colpevole ...
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MANCINI, Francesco
Angela Romagnoli
Figlio di Nicola e di Ippolita Squillace, nacque a Napoli il 16 genn. 1672. Forse ricevette i primi rudimenti musicali dal padre, un buon organista scomparso precocemente [...] di singole parole. Sporadica è l'occorrenza dei recitativi accompagnati, utilizzati regolando abilmente l'effetto di climax nella successione recitativo semplice - recitativo accompagnato - aria, o nell'articolazione interna, di cui è un esempio ...
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ROSSI, Luigi
Silvio De Majo
– Nacque a Montepaone (Catanzaro) il 23 marzo 1769 da Francesco e da Marianna Mattei.
I genitori appartenevano a famiglie borghesi benestanti, come risulta dalla consultazione [...] lessicale, le esclamazioni, le interrogative retoriche, le ripetizioni (anafore, allitterazioni), i parallelismi ritmico-sintattici, la climax, il gusto dell’iperbole, del sarcasmo, dell’ironia e dell’invettiva contro l’avversario, ed infine la ...
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CATENA, Girolamo
Giorgio Patrizi
Nacque a Norcia nella prima metà del secolo XVI in data ancora sconosciuta. In giovanissima età fu portato a Roma presso la corte pontificia, dove iniziò quegli studi [...] santità del protagonista, espressa dall'austerità del fisico, la frugalità delle abitudini, la saggezza dei detti. Tale climax culmina, nel momento dell'incoronazione a pontefice, con l'annuncio di essa attraverso fenomeni portentosi, quasi divini ...
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solamente
Ugo Vignuzzi
Avverbio limitativo di non alta frequenza nel lessico dantesco, con 97 occorrenze in tutte le opere (escluso il Detto), anche se in massima parte concentrata nel Convivio e nelle [...] 'uomo a la scienza... e non solamente sono parole d'Orazio, ma dicele quasi recitando lo modo del buono Omero; XXVI 15 (con un climax di notevole effetto), Cv I III 5, IV 8, III I 1 non solamente vegghiando, ma dormendo, lume di costei a la mia testa ...
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Nel corso dell'ultimo decennio del 20° sec. e agli inizi del 21° il b., inteso come spettacolo di danza nella sua accezione più vasta, al di là di schemi, stili o tecniche, ha visto consolidarsi la tendenza [...] di una tecnica ispirata alla scuola di Cunningham a un gusto della messa in scena di marca espressionista (Eliogabalo-Climax no stop, 1998; Bacon-Punizione per il ribelle, 1999; Nippon Palace, 2001; Hallo Kitty!, prodotto dalla Biennale Danza di ...
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amico
Emilio Pasquini
1. Come sostantivo, nel valore fondamentale di " persona legata a un'altra da vincoli d'amicizia ", si riconnette all'excursus e alle digressioni del Convivio, che esaminano il [...] ché però non è familiare di tutti, e così non è conoscente de li amici perfettamente (I vi 9-11). Infine, con altissimo ‛ climax ', D. chiamerà a. il volgare e sé a. del volgare (X 9), ricollegandosi dopo il circolo del ‛ conoscere ' alla tematica di ...
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NERI, Massimiliano
Paolo Alberto Rismondo
NERI (Negri), Massimiliano. – Nacque presumibilmente a Bonn, tra gennaio e febbraio 1620 (Einstein, 1907-08, p. 348 n. 1), da Giacomo e da Caterina Hennes.
Il [...] singoli elementi, sino a ridursi in frammenti di poche note. La progressiva contrazione ritmica che ne deriva porta a una climax, che giunge solo poche battute prima dell’ampia e solenne conclusione.
I movimenti centrali sono di solito più brevi, e ...
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Carlo II d'Angiò, re di Sicilia
Raoul Manselli
Figlio di Carlo d'Angiò e della sua prima moglie Beatrice di Provenza, nacque nel 1248.
Principe di Salerno, dopo la conquista da parte del. padre del [...] altriplices; venite avaritiae sectatores ? ", rimproverando perciò di favorire la crudeltà e soprattutto, alla conclusione di un ‛ climax ' ascendente di bassezza spirituale, l'avarizia, l'avidità cioè che D. condanna sopra ogni altra colpa morale ...
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climax
clìmax s. m. [dal gr. κλῖμαξ f., propr. «scala», passato anche in lat. tardo, climax f.; nelle accezioni 2 e 3, per influenza dell’uso ingl.]. – 1. Figura retorica, detta anche gradazione o gradazione ascendente, consistente nel passare...
anticlimax
anticlìmax s. m. [comp. di anti-1 e climax]. – Figura retorica, detta anche gradazione discendente, che consiste nel disporre una serie di concetti o di vocaboli in ordine a mano a mano decrescente di forza e d’intensità, per lo...