In ecologia, lo stadio finale stabilizzato di una successione (➔) ecologica. In un ecosistema in sviluppo si rilevano processi di modificazione della struttura e della costituzione della comunità biotica, [...] , pascolo eccessivo, incendio ricorrente, che determinano una comunità vegetale relativamente stabile, ma diversa da quella di climax. Lo pseudoclimax è invece uno stadio della successione ecologica che si stabilizza grazie all’intervento, periodico ...
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Complesso di comunità climax (➔) mantenuto dalle condizioni ambientali di una regione e distinto da altre comunità. È costituito da una o più comunità climax principali cui si affiancano altre comunità [...] si estende su vaste aree geografiche; i b. terrestri vengono identificati in base alle specie vegetali proprie del climax dominante; quelli acquatici sono generalmente distinti in base alle specie animali più frequenti. I principali b. terrestri sono ...
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Successione ordinata e continua di elementi, concreti e astratti, dello stesso genere.
Ecologia
Successione delle comunità che si sostituiscono l’una all’altra in una regione. Le comunità di transizione [...] sono dette stadi seriali, quella terminale stabile è chiamata climax. Poiché il climax varia in dipendenza di condizioni edafiche e climatiche da luogo a luogo, la s. può essere considerata indicatrice delle condizioni ecologiche locali.
Economia
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Biologia ambientale
Mark Madison
Biologia ambientale
Le origini dell'ecologia
La storia della biologia ambientale, come quella di [...] agente di disturbo, come un colono con un aratro. L'avvento degli umani ha significato per la Terra l'inizio di una comunità climax disturbata, uno stato di Natura in cui l'instabilità è la norma e dal quale non ci si può aspettare nulla di positivo ...
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Studio delle interrelazioni che intercorrono fra gli organismi e l’ambiente che li ospita. Si occupa di tre livelli di gerarchia biologica: individui, popolazioni e comunità.
Cenni storici
L’e., come [...] si giunge a una comunità matura, che può mantenersi indefinitamente (in termini storici) ed è detta comunità di climax. Ogni ecosistema consta di tre componenti: abiotica, fattori non viventi che partecipano alla definizione dell’ambiente; autotrofa ...
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biocenosi
L’insieme delle specie (animali e vegetali) che convivono in un determinato ambiente, o in un determinato biotopo, ossia un’area in cui le condizioni ambientali sono omogenee. La biocenosi [...] importanti, la biocenosi è stabile, pur essendo ovviamente in un equilibrio dinamico, e tale condizione viene definita climax. In condizioni ambientali difficili (limitanti per la vita) la biocenosi è solitamente composta da poche specie, come ...
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strategia La tecnica di individuare gli obiettivi generali di un’attività, nonché i modi e i mezzi più opportuni per raggiungerli
Ecologia
S. r e K Il complesso delle caratteristiche del ciclo biologico [...] di un sito, mentre si può supporre che gli organismi a s. K siano caratterizzanti delle fasi mature della comunità (climax).
Economia
S. aziendale L’insieme delle scelte e delle azioni, coordinate e coerenti, operate all’interno dell’azienda al fine ...
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La b. è la massa totale di tutti gli organismi o di una parte di essi per unità di superficie o di volume. È di solito espressa in unità di energia o in peso secco della sostanza organica contenuta a livello [...] cui il fitoplancton non ha praticamente materiali di sostegno. Inoltre la quantità di sostanza organica prodotta per anno per kg di b. decresce con l'evolversi della comunità, fino a che il rapporto P/R non diventa uguale a 1 allo stadio di climax. ...
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Tratto più o meno esteso di terreno coperto di erbe spontanee che non vengono falciate, totalmente o in parte consumate sul posto dagli animali erbivori.
P. permanenti molto ricchi sono diffusi dove esistono [...] preferite e favorendo così altre specie meno appetite. Le praterie sottoposte a intenso p. mostrano un’alterazione del climax, trasformandosi in formazioni arbustive, in quanto gli erbivori si cibano selettivamente delle Graminacee ma non di arbusti ...
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Coevoluzione uomo-vegetazione nell'ecosistema mediterraneo
Sandro Pignatti
(Dipartimento di Biologia Vegetale, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza' Roma, Italia)
La prima domesticazione di piante [...] (gimnosperme, fagacee). L'ambiente mediterraneo, da questo punto di vista, presenta condizioni del tutto particolari; la vegetazione climax offre solo limitate occasioni di speciazione, poiché si tratta di un ambiente nel quale quasi tutte le nicchie ...
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climax
clìmax s. m. [dal gr. κλῖμαξ f., propr. «scala», passato anche in lat. tardo, climax f.; nelle accezioni 2 e 3, per influenza dell’uso ingl.]. – 1. Figura retorica, detta anche gradazione o gradazione ascendente, consistente nel passare...
anticlimax
anticlìmax s. m. [comp. di anti-1 e climax]. – Figura retorica, detta anche gradazione discendente, che consiste nel disporre una serie di concetti o di vocaboli in ordine a mano a mano decrescente di forza e d’intensità, per lo...