QUERQUETULANAE VIRAE
A. Bisi
Ninfe boscherecce alle quali era consacrato un tempietto sul Celio, il querquetulanum sacellum, ricordato da Varrone (De ling. Lat., 5, 49).
Secondo la definizione di Festo [...] notare infine che, prima che il Borghesi le identificasse con le Q. V., il Cohen aveva visto in questa rappresentazione Climene e le due sorelle di Fetonte tramutate in larici, secondo un'errata etimologia di Lariscolo da larix = larice.
Bibl.: Peter ...
Leggi Tutto
Vincenzo Monti, Opere – Introduzione
Carlo Muscetta
I
In una lunga lettera del Monti diciannovenne all’abate Girolamo Ferri, suo maestro di eloquenza a Ferrara, si legge un energico appello che ci lascia [...] di Faenza, l’Accademico imperiale di Rovereto e (nota bene) l’Intrepido di Ferrara. E i suoi protettori? La vecchia Climene, ma subito accanto a lei il grande archeologo e dittatore della cultura romana Ennio Quirino Visconti, il patrizio ferrarese ...
Leggi Tutto
FERNI
Salvatotore De Salvo
Famiglia di cantanti e violinisti operanti tra il XIX ed il XX secolo.
Carolina, nacque a Como il 20 ag. 1839 da Luigi e da Francesca Casati. Fu avviata allo studio della [...] questo teatro prese parte al Salvator Rosa di C. A. Gomes.
Nel febbraio 1878 sostituì alla Scala G. Faentini nel ruolo di Climene nella Saffo di G. Pacini, mentre a settembre dello stesso anno la troviamo al teatro Nuovo di Cagli, dove apparve ne Il ...
Leggi Tutto
FILOMARINO, Clemente
Toni Iermano
Nato a Napoli da Pasquale, quarto duca della Torre, e da Maddalena Rospigliosi il 6 apr. 1755, fu mandato a studiare presso il collegio "Nazareno" di Roma, dove ebbe [...] del principe di Roccella e di quello della duchessa di San Clemente. Nel 1779 pubblicava un poemetto anacreontivco intitolato Climene nel tempio dell'amicizia, decisamente influenzato dalla poesia di C. I. Frugoni.
Lo stesso anno appariva una Cantata ...
Leggi Tutto
figlio (fi '; filio; figlia)
Fernando Salsano
Per la distribuzione nelle opere dantesche di f. - ‛ figliuolo ', v. FIGLIUOLO.
1. Significa la condizione di parentela del generato rispetto al generante: [...] 4).
Con la medesima accezione è attestato in Rime XCV 4 que' che vide nel fiume lombardo / cader suo figlio (il f. di Apollo e Climene, Fetonte, precipitato nel Po; cfr. Ovid Met. II 323-324); Fiore XXXVI 8 e CCXVI 2; Cv I XII 4 di tutti li uomini lo ...
Leggi Tutto
FAINI, Giovan Battista
Carla Papandrea
Nacque a Prato il 28 ott. 1857 da Giuseppe e da Enrichetta Ponsi. In giovanissima età fu allievo nella sua città di A. Nuti, insegnante di violino nel collegio [...] tra cui si ricordano: Giulio Guerrieri, Livia Vitolo, Giulia Tacchinardi, Teresa Varini, Isolina Baccani, Ottavio Chelotti, Climene Nozzoli, Maria Catani, Ada Morriconi (Annuario del R. Istituto musicale ... "L. Cherubini" 1900-07, 1910). Poté ...
Leggi Tutto
L’epiteto (dal gr. epítheton «aggiunta») è un nome, un aggettivo o una locuzione che si aggiunge a un nome a cui può essere legato da diversi gradi di necessità. Nei testi di retorica è indicato come figura [...] le loro ombre. Et evi con più breve fronda l’albero di Ercole ornar si soleva, nel cui pedale le misere figliole di Climene furono trasformate. E in un de’ lati si scerne il noderoso castagno, il fronzuto bosso e con puntate foglie lo excelso pino ...
Leggi Tutto
STELLA, Santa
Ben Byram-Wigfield
– Figlia di Alessandro (Venezia, Archivio storico del Patriarcato, Parrocchia di S. Geminiano, Registri dei matrimoni, reg. 6) e di sua moglie Zanetta (Archivio di Stato [...] ). L’anno dopo, in coppia con Diamante Scarabelli, nello stesso teatro cantò di nuovo in due opere di Caldara, L’Arminio (Climene) e L’onestà nelli amori (Elisa); e nella vicina Pavia fu una delle due prime donne nel Meleagro (musica di Antonio ...
Leggi Tutto
iperbato
Francesco Tateo
Il termine hyperbaton designava nella retorica greca il mutamento dell'ordine normale delle parole: distinguendo questa figura dall'anastrofe (v.), e rendendola col termine [...] bene sperar... / l'ora del tempo e la dolce stagione), a quelli più retorici come in Pd XVII 1-3 (Qual venne a Climenè... / quei ch'ancor fa li padri ai figli scarsi), a toni altamente lirici come nell'ultima terzina del Paradiso. L'uso di distaccare ...
Leggi Tutto
MUSMECI CATALANO, Giuseppe Maria
Marco Catucci
– Nacque ad Acireale, probabilmente negli ultimi anni del XVII secolo.
Le scarse sono notizie biografiche, tramandate quasi unicamente da un manoscritto [...] dal provvidenziale intervento angelico. La vicenda sacra è intrecciata con quelle dei pastori, dai nomi tipicamente arcadici, Arturo, Climene e Pireno, del massaro Silvano e del garzone Pippo, unico personaggio che parla in siciliano, al quale è ...
Leggi Tutto
accertare
v. tr. [der. di certo 1; nel sign. 3, dallo spagn. acertar, der. di cierto «certo»] (io accèrto, ecc.). – 1. Rendere qualcuno certo di una cosa, rassicurarlo della verità di un fatto: vi accerto che nulla ancora è stato deciso; accertò...