Chow Yun-Fat
Giona Antonio Nazzaro
Attore cinematografico, nato il 18 maggio 1955 sull'isola di Lamma (Hong Kong). Versatile ed eclettico, C. Y.-F. ha saputo adattare agevolmente il suo stile di recitazione, [...] ) di Jean-Pierre Melville, adeguandolo anche al registro comico e alle varie sfumature di quello sentimentale. Paragonato sovente a ClintEastwood a causa della sua taciturna eleganza, C. Y.-F. ha legato il proprio nome al cinema del regista John ...
Leggi Tutto
Surtees, Robert L.
Patrick McGilligan
Direttore della fotografia statunitense, nato a Covington (Kentucky) il 9 agosto 1906 e morto a Carmel (California) il 5 gennaio 1985. Artigiano di antico stampo, [...] ), entrambi diretti da Robert Mulligan. Suo figlio Bruce (n. 1937) ne ha ripreso l'attività, collaborando soprattutto con ClintEastwood in alcune delle sue opere più significative degli anni Settanta e Ottanta, da Play misty for me (1971; Brivido ...
Leggi Tutto
Bumstead, Henry
Sabina Tommasi Ferroni
Scenografo cinematografico statunitense, nato a Ontario (California) il 17 marzo 1915. Ha tradotto in immagini i progetti espressivi di grandi registi, riuscendo [...] , unita alla ricchezza di dettagli e colori, rende queste scene un vero capolavoro di inventiva. Il sodalizio professionale con ClintEastwood, per il quale ha lavorato in sei film tra cui A perfect world (1993; Un mondo perfetto), lo ha portato ...
Leggi Tutto
Woods, James (propr. James Howard)
Manuela Maggi
Attore cinematografico statunitense, nato a Vernal (Utah) il 18 aprile 1947. Il volto segnato dai tratti marcati, lo sguardo intenso, la recitazione nervosa [...] Vampires (1998) John Carpenter. Tra le ultime partecipazioni da ricordare True crime (1999; Fino a prova contraria) di ClintEastwood, The virgin suicides (2000; Il giardino delle vergini suicide) di Sofia Coppola, Northfork (2003) di Michael Polish ...
Leggi Tutto
Kennedy, George
Riccardo Martelli
Attore cinematografico statunitense, nato a New York il 18 febbraio 1925. Apprezzato caratterista, in quarant'anni di carriera ha preso parte a oltre cento film e a [...] 1974, Una calibro 20 per lo specialista, di Michael Cimino) al thriller (The Eiger sanction, 1975, Assassinio sull'Eiger, di ClintEastwood). Ma il livello dei suoi film è andato nel complesso diminuendo; negli anni Settanta, per es., è stato uno dei ...
Leggi Tutto
Haggis, Paul
Haggis, Paul. – Regista e sceneggiatore canadese (n. London, Ontario, 1953). Affermatosi come uno degli autori hollywoodiani più significativi dell’inizio del 21° sec., H. ha avuto un’educazione [...] . Il passo successivo è quello cinematografico, contesto in cui si affaccia in grande stile nel 2005 scrivendo per ClintEastwood il dramma Million dollar baby (2004). Caratterizzato da una scrittura secca, e ambientato nel mondo del pugilato, il ...
Leggi Tutto
Swank, Hilary
Swank, Hilary. – Attrice cinematografica statunitense (n. Lincoln 1974). Dopo un’infanzia non priva di stenti, ma segnata dalla sua passione per la recitazione, la S. si aggiudicò nel 1999 [...] e a 11:14 (2003; Ore 11:14 destino fatale) di Greg Marcks, sarà con Million dollar baby (2004) di ClintEastwood che conquisterà definitivamente critica e pubblico. In questo film S. interpreta una giovane cameriera ossessionata dalla boxe: tenace e ...
Leggi Tutto
multiprospettico
(multi-prospettico), agg. Che ha più prospettive, più punti di vista.
• Sono bastati appena tre mesi […] perché […] nascesse «Punto... e basta», documentario realizzato per la Casa Internazionale [...] , p. 40, Classici) • Il clima di assedio psicologico rammenta il romanzo di Dennis Lehane «La morte non dimentica», da cui ClintEastwood trasse il film «Mystic River». Ed evocano le densità di Jonathan Franzen sia lo stile multi-prospettico, sia l ...
Leggi Tutto
eastwoodiano
agg. Che ricorda l’attore, regista e produttore cinematografico statunitense ClintEastwood; di ClintEastwood.
• A circa vent’anni da quel «Die Hard» (in Italia «Trappola di cristallo») [...] l’ovvio: se proprio ci tiene, ci stava dicendo Clint, [Barack] Obama può diventare eastwoodiano. (Guia Soncini, Unità, 1° settembre 2012, p. 9, Esteri).
- Derivato dal nome proprio (Clint) Eastwood con l’aggiunta del suffisso -(i)ano.
- Già attestato ...
Leggi Tutto
Jones, Tommy Lee
Jones, Tommy Lee. ‒ Attore statunitense (n. San Saba, TX, 1946). Ha esordito in ruoli da caratterista a causa dell’aspetto ruvido, ombroso, di una durezza velata di malinconia. Negli [...] dell’America risoluta e onesta, nei primi anni del 21° sec. ha partecipato al film drammatico Space cowboys (2000), di ClintEastwood e al thriller The hunted (2003; La preda) di William Friedkin. Amante del genere western, è stato un padre di ...
Leggi Tutto