Eugenio Montale nacque a Genova nel 1896 da famiglia borghese e trascorse l’infanzia e l’adolescenza tra la città natale e Monterosso (nelle Cinque Terre). Non fece studi classici a scuola, ma fu sostanzialmente [...] ” e dediche e soprattutto nei Madrigali privati un’altra donna, chiamata con il soprannome di volpe, si contrappone a Clizia per immagini più fisiche e prosastiche: chiaviche, topi, il poeta paragonato a un rospo, l’acceleratore dell’automobile, il ...
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FRACCAROLI, Innocenzo (Innocente)
Francesco Tedeschi
Nacque il 28 dic. 1805 a Castelrotto di Valpolicella (Verona) da Andrea, un modesto possidente terriero, e da Aquilina Fagiuoli. Intorno al 1818 la [...] all'Esposizione di Brera del 1838, insieme con altre cinque opere, ritratti e figure di carattere funerario, e con la Clizia innamorata del Sole, che il nipote ricorda conservata a Verona, in palazzo Miniscalchi Erizzo. Di questi anni è anche l ...
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D'AMBROSI, Dante
Valerio Vallini
Nacque a Zagarolo (Roma) il 23 febbr. 1902 da Dario e da Celeste Simonini. Diplornatosi nel 1929 in composizione con Alessandro Bustini presso il conservatorio di S. [...] di Haarlem (libr. A. Lega, 1933, non rappr.); La deposizione (mistero di E. Cetrangolo, Trieste 1952) e il balletto Clizia (azione coreografica di E. Mucci, 1956). Per orchestra: Le stelle di Emidio D'Ambrosi, poemetto lirico per soprano e orchestra ...
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DELL'OTTONAIO, Giovanni Battista (Giovambattista), detto l'Araldo
Isabella Innamorati
Nacque da Cristofano a Firenze nel 1482.
Non vi sono documenti riguardanti la sua adolescenza ma è probabile che [...] degli spettacoli tra i più innovatori del tempo: la Cassaria e i Suppositi dell'Ariosto, la Mandragola e la Clizia del Machiavelli e una Filogenia restata finora anonima.
Un parere non universalmente condiviso dalla critica ha inteso attribuire la ...
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Pensatore e letterato (Firenze 3 maggio 1469 - ivi 21 giugno 1527). Figlio di Bernardo, dottore in legge (1430 o 1431-1500), e di Bartolomea de' Nelli. Grazie ai Ricordi del padre relativi agli anni 1474-87, [...] contrasto con quella di Roma antica. Nel gennaio del 1525 M. aveva fatto rappresentare a Firenze la commedia amorosa Clizia, basata sulla Casina di Plauto. All'autunno del 1524 potrebbe invece risalire un curioso Dialogo sul "fiorentinismo" di Dante ...
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BERTALI (Bartali, Berthali), Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Verona nel marzo 1605,come si deduce da una iscrizione posta sotto un suo ritratto, si hanno scarse notizie sulla sua prima giovinezza. In [...] B. su libretto di A. Amalteo: Il Re Gelidoro (Vienna, Teatro di corte, 9 febbr. 1659), Gli amori di Apollo con Clizia, "festa teatrale" (ibid., 9 giugno 1660), Il Ciro crescente (anche Il Ciro riconoscente),tre intermezzi per Il pastor fido e per i ...
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PASQUINI, Giovanni Claudio
Raffaele Mellace
PASQUINI, Giovanni Claudio. – Nacque a Siena nel 1695. Nella natia Siena il giovane Pasquini fu socio, come Disperato, dell’Accademia dei Rozzi (così lo designa [...] francese, duca di Richelieu. Nel 1727 Pasquini vi ritornò con la cantata Il sogno e il servizio da camera Clizia e Psiche, quest’ultimo con musica di Francesco Conti. Per l’ambasciatore spagnolo, Michel-Joseph duca di Bournonville, scrisse ...
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BELO, Francesco
Nino Borsellino
Poche e incerte le notizie relative alla vita dei Belo. Che fosse romano risulta dalla stampa delle sue opere, in particolare quella del Laberinto d'amore, pubblicato [...] l'odiosa protervia del modello né il rilievo comico-patetico di consimili personaggi cinquecenteschi, per esempio il Nicomaco della Clizia dei Machiavelli.
Bibl.: Delle due commedie del B. solo Il Pedante ha avuto stampe recenti dopo la riesumazione ...
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BARTOLOZZI, Francesco
Alfredo Petrucci
Nacque a Firenze il 25 sett. 1728 da Gaetano, pistoiese, e da Maddalena Pieri. Suo padre, che aveva bottega di orefice sul Ponte Vecchio, pensava di fame senz'altro [...] chiamato a collaborarvi.
A bulino, e nei modi tradizionali, sono incisi alcuni dei suoi più importanti rami, quali la Clizia abbandonata da Apollo di Annibale Carracci, il Temporale di Woollett e la Morte in Parlamento di William Pitt. Quest'ultimo ...
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MANCINI, Augusto
Filippo Maria Pontani
Nacque a Livorno il 2 marzo 1875 da Natale, negoziante in cappelli, e da Angiola Benvenuto.
Dopo gli studi liceali a Livorno, dove ebbe come insegnante di lettere [...] grande ufficiale al merito della Repubblica Italiana.
Il M. morì a Lucca il 18 sett. 1957.
Fonti e Bibl.: Necr., in Clizia, XVIII (1957), pp. 3-7 (M. Pasquale); Boll. della Domus mazziniana, IV (1958), pp. 1-4 (L. Salvatorelli); Studi danteschi, XXXV ...
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clizia
clìzia s. f. [dal nome della ninfa Clizia che, secondo il racconto di Ovidio, dopo essere stata abbandonata da Febo (il Sole), si consumò d’amore guardandolo, finché fu trasformata in eliotropio]. – Nome con cui è talvolta chiamata...
contenzione1
contenzióne1 s. f. [dal lat. contentio -onis, der. di contendĕre «contendere»], ant. o letter. – 1. Il contendere; disputa, contrasto: tu sai la c. che è tra me e mogliema circa al dare marito a Clizia (Machiavelli). 2. C. d’animo,...