Biologia
Processo, naturale o artificiale, che porta all’ottenimento di cellule, individui o geni, tutti identici fra loro (cloni). Nel caso della riproduzione asessuale (agamica o vegetativa) degli organismi, gli individui multicellulari o unicellulari originatisi per moltiplicazione sono geneticamente uguali dato che il processo mitotico è di tipo conservativo. Cloni si ottengono dalla riproduzione ...
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clonazióne s. f. – In biologia, tecnica di riproduzione che, partendo da un organismo donatore di DNA, permette di ottenere un essere vivente identico dal punto di vista genetico. Nel caso degli animali, la tecnica più usata è il trasferimento del nucleo di una cellula somatica (SCNT, Somatic cell nuclear ... ...
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Ciascuno degli organismi o cellule geneticamente eguali tra loro, in quanto derivanti da un unico capostipite. In natura i c. si originano dalla moltiplicazione agamica o vegetativa di un solo individuo iniziale. In biologia molecolare, un c. può essere una cellula, una popolazione cellulare, un singolo ... ...
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Lesley Paterson
Ian Wilmut
Il termine clonazione può avere numerosi e diversi significati: può indicare la propagazione di piante per talea, la produzione di copie multiple di materiale genetico, la formazione di due, tre o quattro embrioni a partire da uno solo. In questo testo useremo il termine ... ...
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Definizione e principi generali
Il termine clonazione si riferisce a due ambiti molto differenti, il primo dei quali è la produzione asessuale di copie geneticamente identiche di un organismo vivente. Questa procedura ha implicazioni in importanti settori come, per es., la zootecnia, l'industria farmaceutica ... ...
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Antonio Fantoni
Copiare geni, cellule, organismi
La clonazione è un processo, naturale o artificiale, che permette di produrre copie ripetute, chiamate cloni, di tutti gli oggetti della vita, dal DNA dei geni, alle cellule, fino a interi organismi. È perciò importante capire esattamente di cosa si ... ...
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Lesley Paterson e Ian Wilmut
di Lesley Paterson e Ian Wilmut
Clonazione
sommario: 1. Introduzione. 2. La clonazione riproduttiva negli animali: a) tipi di cellule e ciclo cellulare; b) metodi di trasferimento del nucleo; c) applicazioni; d) limiti del trasferimento del nucleo; e) meccanismi molecolari. ... ...
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Rita Levi Montalcini
Vittorio Sgaramella
Alessandro Villa
Clonazione
Ex uno plures?
Clonazione di geni, di cellule, di organismi
di Rita Levi Montalcini, Vittorio Sgaramella, Alessandro Villa
16 agosto
Il governo britannico consente l'impiego di cellule staminali, cioè non differenziate, ricavate ... ...
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(App. V, i, p. 662)
Definizione e fondamenti
Mentre la c. è la produzione asessuale di copie geneticamente identiche di un organismo vivente, l'espressione 'clonazione molecolare' o del DNA è spesso usata come sinonimo di ingegneria genetica (v. in questa Appendice): permette la comparsa di copie di ... ...
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Giovanni Chieffi
In genetica si definisce clonazione il processo, naturale o artificiale, che porta all'ottenimento di individui, cellule o geni, tutti identici tra loro, detti cloni (dal greco κλών, "ramoscello").
I procarioti e gli eucarioti che si riproducono prevalentemente per via asessuata danno ... ...
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In biologia la c. è una forma di riproduzione non mediata da accoppiamento sessuale: si sottrae quindi al rimescolamento dei contributi genetici paterno e materno che ha luogo durante la formazione dei gameti (meiosi). Da ciò deriva la bassa probabilità che in natura si trovino due gameti maschili (spermatozoi) ... ...
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Il ruolo dei poteri pubblici
Wayland Kennet
(Master of Arts in History, University of Cambridge, Cambridge, Gran Bretagna)
Joseph Thornton
(Bachelor of Arts in History, University of Oxford, Oxford, [...] del sesso non legata a ragioni mediche e, in altre aree di ricerca, l'alterazione genetica della linea germinale, la clonazione di embrioni umani, la creazione di ibridi uomo-animale, la ricerca che riguarda la maturazione di sperma o di ovuli fuori ...
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Nell’antichità classica, panno, generalmente di lino, usato sia come tovagliolo, sia come acconciatura femminile. Gli antichi agronomi chiamarono m. (perché spesso eseguite su tela) ogni rappresentazione [...] mappato il gene che codifica la β-globina, il quale, quando è mutato, può dare origine a diverse emoglobinopatie.
Nel caso della clonazione di un gene candidato, si parte da un gene del quale si conosce la sequenza ma non la funzione e che, a causa ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'etica medica alla bioetica
Susan E. Lederer
Dall'etica medica alla bioetica
La bioetica viene generalmente definita come lo studio [...] una notevole attenzione.
Con la rivoluzione delle tecnologie genetiche già in atto e con la prospettiva della clonazione umana e della 'progettazione' di bambini 'su misura' (i cosiddetti designer babies) mediante tecnologie riproduttive sempre più ...
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Convenzione di Oviedo
Gilberto Corbellini
Convenzione sui diritti umani e la biomedicina. Costituisce il primo trattato internazionale riguardante la bioetica, e rappresenta un pietra miliare per lo [...] una solenne cornice diplomatica, la Convenzione è stata integrata da tre protocolli aggiuntivi: (a) un protocollo sul divieto di clonazione di esseri umani, sottoscritto a Parigi il 12 gennaio 1998; (b) un protocollo relativo al trapianto di organi e ...
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Disciplina accademica e ambito di riflessione interdisciplinare che si occupa dell’analisi razionale dei problemi morali emergenti nell’ambito delle scienze biomediche, proponendosi di definire criteri [...] della vita umana, come la fecondazione assistita, la sperimentazione sugli embrioni, l’ingegneria genetica, la clonazione; o, in riferimento alla fine della vita, ai problemi sollevati dall’accanimento diagnostico-terapeutico, dalla richiesta ...
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Fecondazione assistita
Carlo Flamigni
La storia
L'era dei grandi progressi nel campo della biologia della riproduzione si è aperta negli anni Sessanta del 20° sec., con la messa a punto di metodi utili [...] Si cerca di scoprire la fonte dei messaggi che partono dall'ooplasma e condizionano i comportamenti del nucleo. Nella clonazione è l'ooplasma che induce il nucleo di una cellula somatica, ormai interamente differenziato e cronicamente dedicato a una ...
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Bioetica e biotecnologie
Remo Bodei
(Dipartimento di Filosofia, Università degli Studi di Pisa, Pisa, Italia)
Le biotecnologie hanno modificato la nozione di famiglia legata ai rapporti di sangue, la [...] donatori di sperma o maschi da riproduzione" (Harris, 1992).
L'altra tecnica mira invece a clonare i singoli individui. La clonazione non è altro che un tipo di riproduzione asessuata, frequente nelle piante, e che ora si è riusciti a produrre anche ...
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La fecondazione assistita: una sintesi comparativa
Bartha M. Knoppers
(Faculté de Droit, Université de Montréal, Montréal, Canada)
Lori Luther
(Faculté de Droit, Université de Montréal, Montréal, Canada)
Addentrarsi [...] individuo o fase successiva dello sviluppo di un embrione" (art. 3.3d). Sebbene lo scopo di questi paesi sia proibire la clonazione umana, non è chiaro se quest'ultima definizione comprenda la tecnica di Dolly. Al contrario, la legge 503 (comma 15.1 ...
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Dichiarazione universale sul genoma umano
Gilberto Corbellini
Insieme di principî generali che devono informare le decisioni politiche, ai vari livelli, per garantire che i diritti umani siano pienamente [...] per scopi non pacifici. La Dichiarazione invoca il divieto di qualsiasi discriminazione su basi genetiche, così come la clonazione riproduttiva di essere umani, in quanto giudicata contraria alla dignità umana, e afferma che la libertà di ricerca ...
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clonazione
clonazióne s. f. [der. di clone]. – 1. In biologia, la riproduzione agamica, naturale o artificiale, di individui o cellule con identico patrimonio genetico (cloni): sono esempî di clonazione naturale la propagginazione di una pianta...
vettore
vettóre s. m. [dal lat. vector -oris «conducente, portatore», der. di vehĕre «condurre, portare», part. pass. vectus]. – 1. Nel contratto di trasporto, colui che si obbliga, verso corrispettivo, a trasferire persone o cose da un luogo...