Biologa tedesca (n. Francoforte sul Meno 1942); dopo aver lavorato al Max-Planck-Institut di Tubinga, nel 1975 si è trasferita presso il laboratorio di W. Gehring al Biozentrum di Basilea. Dal 1978 al [...] e la polarità della gastrula, ha fornito un modello di sviluppo per organismi evolutivamente più complessi. Studi di clonazione e sequenziamento di geni hanno permesso a N.-V. e ad altri scienziati di osservare un'omologia di struttura ...
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Disciplina accademica e ambito di riflessione interdisciplinare che si occupa dell’analisi razionale dei problemi morali emergenti nell’ambito delle scienze biomediche, proponendosi di definire criteri [...] della vita umana, come la fecondazione assistita, la sperimentazione sugli embrioni, l’ingegneria genetica, la clonazione; o, in riferimento alla fine della vita, ai problemi sollevati dall’accanimento diagnostico-terapeutico, dalla richiesta ...
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(App. IV, I, p. 291)
Gli studi condotti nel ventennio susseguente la scoperta della struttura a doppia elica del DNA (J.D. Watson e F.H.C. Crick, 1953) hanno portato all'elucidazione dei meccanismi responsabili [...] ai batteri la resistenza a una svariata gamma di antibiotici. Negli ultimi anni sono state messe a punto varie strategie di clonazione che prevedono l'utilizzo di vettori quali i fagi e i cosmidi (plasmidi capaci di contenere frammenti di DNA di più ...
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MULLIS, Kary Banks
Eugenio Mariani
Biochimico statunitense, nato a Lenoir (North Carolina) il 28 dicembre 1944. Ha conseguito il B.S. in chimica al Georgia Institute of Technology (1966) e il Ph.D. [...] di ottenere quantità relativamente grandi di specifiche sequenze di DNA partendo da campioni estremamente ridotti. Rispetto alla clonazione molecolare, che pure arriva allo stesso risultato, il PCR agisce in maniera più rapida, richiede quantità più ...
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Fecondazione assistita
Carlo Flamigni
La storia
L'era dei grandi progressi nel campo della biologia della riproduzione si è aperta negli anni Sessanta del 20° sec., con la messa a punto di metodi utili [...] Si cerca di scoprire la fonte dei messaggi che partono dall'ooplasma e condizionano i comportamenti del nucleo. Nella clonazione è l'ooplasma che induce il nucleo di una cellula somatica, ormai interamente differenziato e cronicamente dedicato a una ...
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zigote
Saverio Forestiero
Cellula diploide (che possiede due complementi di cromosomi omologhi) prodotta dalla fusione dei due gameti aploidi (cioè con un solo complemento di cromosomi omologhi), quello [...] consistente nel succedersi di molteplici rapide divisioni cellulari con cui ha inizio l’embriogenesi.
→ Biologia dello sviluppo; Cellula. Flusso dell’informazione cellulare; Clonazione: tecniche di trasferimento nucleare; Genetica dello sviluppo ...
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In biologia, il corredo aploide dei cromosomi di una cellula, con i geni in essa contenuti.
Il Progetto genoma
Nel 1990 negli Stati Uniti è iniziato ufficialmente il progetto di ricerca internazionale [...] e sequenziato il primo gene umano. Nel corso dei primi anni 1980 è stato anche messo a punto un metodo di clonazione non selettivo, chiamato shotgunning in quanto con esso si producevano frammenti di DNA a caso come se fossero colpiti dalla rosa ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] . Van Buskirk, della University of Colorado, a Fort Collins, rinvenuto nei ribosomi del batterio Escherichia coli.
Annunciata la clonazione di topi. I biochimici Karl Illmensee e Peter Hoppe, del Jackson Laboratory di Bar Harbor nel Maine, comunicano ...
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Bioetica e biotecnologie
Remo Bodei
(Dipartimento di Filosofia, Università degli Studi di Pisa, Pisa, Italia)
Le biotecnologie hanno modificato la nozione di famiglia legata ai rapporti di sangue, la [...] donatori di sperma o maschi da riproduzione" (Harris, 1992).
L'altra tecnica mira invece a clonare i singoli individui. La clonazione non è altro che un tipo di riproduzione asessuata, frequente nelle piante, e che ora si è riusciti a produrre anche ...
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NUCLEICI, ACIDI
Franca Ascoli
(App. IV, II, p. 620)
Negli ultimi dieci anni numerose sono state le scoperte nel campo della struttura, della biosintesi e della funzione degli a. nucleici. Tra i risultati [...] del DNA clonato e per i successivi processi; vengono dette banche di DNA genomico quell'insieme di vettori di clonazione che contengono tutti i frammenti del DNA genomico d'interesse. Geni così isolati possono oggi venire espressi per ottenere ...
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clonazione
clonazióne s. f. [der. di clone]. – 1. In biologia, la riproduzione agamica, naturale o artificiale, di individui o cellule con identico patrimonio genetico (cloni): sono esempî di clonazione naturale la propagginazione di una pianta...
vettore
vettóre s. m. [dal lat. vector -oris «conducente, portatore», der. di vehĕre «condurre, portare», part. pass. vectus]. – 1. Nel contratto di trasporto, colui che si obbliga, verso corrispettivo, a trasferire persone o cose da un luogo...