SAMARIO
Vincenzo Caglioti
Elemento chimico (numero atomico 62; peso atomico 150,43) isolato per la prima volta nel 1879 da F. Lecoq de Boisbandran dalla samarskite (v.) che lo contiene insieme con altri [...] fonde a 1300°; all'aria si ossida ingiallendo; e lo strato di ossido protegge il metallo dall'ulteriore ossidazione. Brucia in corrente di cloro con produzione di SmCl3. Dà origine a due serie di sali in cui si comporta da tri e da bivalente: í primi ...
Leggi Tutto
Roberto Azzolini
Artide e Antartide
«I am hopeful that Antarctica in its symbolic robe of white will shine forth as a continent of peace as nations working together there in the cause of science set an [...] la circolazione atmosferica crea un vortice in grado di intrappolare le molecole delle specie deposito contenenti il cloro. Il cloro, liberato da reazioni fotolitiche, innesca i processi chimici responsabili della distruzione dell’ozono. Il secondo ...
Leggi Tutto
biopiscina
(bio-piscina), s. f. Piscina naturale, ecologica. • [tit.] A Saletto una biopiscina senza precedenti [testo] Sembra rappresentare una novità assoluta, in provincia di Pordenone, la realizzazione [...] sbalzi climatici ‒ dice [Francesco] Capoccia ‒ meglio utilizzare, nella manutenzione, quelle apparecchiature che trasformano il sale in cloro». (Roberta Scorranese, Corriere della sera, 25 giugno 2011, p. 37) l Eppure, le tecnologie per una città ...
Leggi Tutto
sudore
Liquido secreto dalle ghiandole sudoripare che, disseminate in tutti i distretti cutanei, lo riversano sulla superficie della cute. Il s. è composto prevalentemente da acqua (99,1% circa), nella [...] : l’odore varia nei diversi distretti cutanei di uno stesso soggetto e, entro certi limiti, da individuo a individuo. Test del s.: indagine che si compie nel dubbio di fibrosi cistica, consistente nella determinazione dei valori di cloro nel sudore. ...
Leggi Tutto
In fisica, separazione, detta anche diffusione termica, di una miscela liquida o gassosa nei suoi componenti tramite applicazione di un gradiente termico, per cui le molecole più pesanti migrano verso [...] prima realizzazione pratica risale alla fine degli anni 1930, quando K. Clusius e G. Dickel separarono gli isotopi del cloro con una colonna verticale (tubo di Clusius, o di Clusius-Dickel) raffreddata esternamente e contenente internamente un filo ...
Leggi Tutto
Radicale =C=O, caratteristico delle aldeidi e dei chetoni. Per la presenza del doppio legame carbonio-ossigeno possiede una spiccata reattività: può addizionare idrogeno, ossigeno, acqua, acido cianidrico, [...] riducente. Nei c. alcuni gruppi =CO possono essere sostituiti da molecole neutre (ammine, alcol) o da idrogeno, alogeni (cloro, bromo) ecc. Da un punto di vista pratico hanno particolare interesse il ferropentacarbonile Fe(CO)5, usato in sintesi ...
Leggi Tutto
Medico e chimico (Manchester 1775 - Pendlebury, Manchester, 1836); fu introdotto alla chimica da J. Dalton e si dedicò allo studio di problemi di combustione e di catalisi (azione del platino suddiviso [...] dei carboni fossili; significativi sono anche i suoi studî sulla diversa reattività delle olefine e delle paraffine nei confronti del cloro. Accompagnò sempre i suoi studî chimici con la professione medica (malattie dell'apparato urinario e diabete). ...
Leggi Tutto
IODOFORMIO
Vincenzo PAOLINI
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Lo iodoformio, triiodometano, CHI3, fu scoperto nel 1822 da G.-S. Sérullas e considerato come uno ioduro di carbonio: la sua composizione [...] iodato, si aggiunge di nuovo alcool e carbonato sodico e si fa passare, riscaldando a 60°-70°, una lenta corrente di cloro per mettere in libertà lo iodio dallo ioduro. Si forma così una nuova quantità di iodoformio, e si raggiunge un rendimento del ...
Leggi Tutto
. Particolari sistemi colloidali in cui la fase dispersa è un solido o un liquido e la fase disperdente un gas. Le particelle disperse hanno dimensioni estremamente ridotte, e per fenomeni di natura elettrica [...] con dispositivi varî; in ambienti chiusi mediante solventi ad elevata tensione di vapore come il Freon (di-fluoro-di-cloro-metano), compressi in piccoli recipienti. I farmaci sono somministrati in due modi principali: mediante camere di inalazione in ...
Leggi Tutto
DAGNINI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 19 maggio 1866 da Callimaco, impiegato governativo, e Rosa Palmieri. A Bologna compì i suoi studi: dopo aver frequentato il liceo Galvani, s'iscrisse [...] temi di ricerca. Nel luglio 1891 conseguì, con lode, la laurea, presentando una tesi in fisiologia sul contenuto in cloro della bile.
Dopo la laurea le condizioni economiche della famiglia 16 spinsero a cercare subito un'occupazione; in quella stessa ...
Leggi Tutto
cloro-
clòro- [dal gr. χλωρός «verde»; lat. scient. chloro-]. – Primo elemento di composti della terminologia scientifica di formazione moderna, con riferimento alla caratteristica del colore verde o della presenza del cloro (ma con questa...
cloro
clòro s. m. [dal fr. chlore (A.-M. Ampère, 1815), tratto dall’ingl. chlorine (nome con cui H. Davy aveva chiamato questo elemento, scoperto da K. W. Scheele nel 1774), der. del gr. χλωρός «verde», per il colore che presenta allo stato...