selenio Elemento chimico, numero atomico 34, peso atomico 78,96, simbolo Se; fu scoperto da J. Berzelius nel 1817 nelle melme delle camere di piombo di un impianto di acido solforico a Gripsholm (Svezia).
Chimica
Del [...] la maggior parte dei metalli formando seleniuri.
Per ossidazione del s. o dell’acido selenioso con energico ossidante (cloro, acqua ossigenata ecc.) si ottiene l’acido selenico, ossiacido, di formula H2SeO4: solido cristallino, incolore, che fonde a ...
Leggi Tutto
In chimica, la trasformazione demolitiva operata da microrganismi su sostanze organiche, con formazione di composti stabili, quali l’anidride carbonica e l’acqua, non ulteriormente suscettibili di fermentazione [...] da carbonio, idrogeno e ossigeno, spesso non sono biodegradabili. Ancora più pericolose sono le molecole che contengono cloro, quali gli idrocarburi clorurati.
Di conseguenza è necessario depurare, nella misura più completa possibile, le acque di ...
Leggi Tutto
In chimica, reazione (denominata anche redox o redoxi) nella quale si ha trasferimento di elettroni da una specie a un’altra. Poiché in queste reazioni si ha un riarrangiamento della configurazione elettronica [...] ionica; per es., nella reazione
FeCl2+1/2 Cl2→FeCl3
lo ione ferroso Fe+2 si ossida a ione ferrico Fe+3 mentre il cloro elementare (n.o. uguale a zero) si riduce a cloruro Cl−.
Poiché in una reazione di o. il numero degli elettroni acquistati dalla ...
Leggi Tutto
È il complesso delle operazioni intese a togliere o ad annientare le cause delle infezioni. Ha un campo d'applicazione estesissimo, dovendo comprendere tutte le malattie infettive, degli animali e delle [...] disinfettanti chimici più comunemente usati ora e di maggiore importanza sono: il cloruro mercurico (sublimato corrosivo), la formaldeide, il cloro e gl'ipocloriti di calcio e di sodio, la calce e la soda caustica, alcuni derivati del fenolo (cresoli ...
Leggi Tutto
di Ivano Bertini e Paola Turano
La c. b. (o chimica inorganica biologica) si occupa della chimica degli ioni metallici nei sistemi biologici. Carbonio, idrogeno, azoto, ossigeno, fosforo e zolfo sono i [...] ruolo
Degli 80 elementi non radioattivi della tavola periodica (fig. 1), poco meno di metà sono importanti per i sistemi viventi. Cloro, sodio, potassio, magnesio e calcio, così come ferro, rame e zinco, sono necessari per tutte le forme di vita e ...
Leggi Tutto
TOSSICOLOGIA (dal gr. τοξικόν "veleno")
Efisio Mameli
La tossicologia è la scienza che studia i veleni e la loro azione sugli organismi (intossicazione, avvelenamento), dal punto di vista chimico, fisiologico, [...] . Anche le tre cloridrine CH2OH•CHOH•CH2Cl, CH2Cl•CHOH•CH2Cl, CH2Cl•CHCl•CH2Cl presentano tossicità crescente col numero degli atomi di cloro. Mentre l'acido carbonico HO•CO•OH e i suoi esteri metilici HO•CO•OCH3, H3CO•CO•OCH3 sono poco irritanti, i ...
Leggi Tutto
OCEANOGRAFIA
Roberto ALMAGIA
Raffaele ISSEL
Giuseppe MORANDINI
Raffaele ISSEL
. È in senso stretto la descrizione e lo studio degli oceani, ma nel significato più generale lo studio di tutti gli [...] viene preso per la titolazione un dato numero di cmc. (comunemente 15 cmc.). Dai valori ottenuti che danno il contenuto in cloro, espresso in gr. per 1 kg. di acqua di mare, si può risalire, mediante le opportune formule date dallo Knudsen stesso ...
Leggi Tutto
(IX, p. 570; App. II, I, p. 540)
Le due grandi famiglie in cui sono divisi i c. elettrici sono tuttora quelle dei c. per il trasporto di potenza e dei c. per telecomunicazioni, anche se per i c. a fibre [...] inorganiche.
D'altro canto i prodotti gassosi di queste mescole, in caso di combustione, sono tossici, a causa della presenza del cloro, e per di più opachi, creando problemi di nocività e di visibilità per le persone coinvolte. Pertanto, in caso di ...
Leggi Tutto
INDICATORI
Italo Bellucci
. Chimica. - L'analisi chimica volumetrica si basa sull'uso di soluzioni a concentrazione nota, ossia titolate, e sull'esatta misura del volume di queste necessario a produrre [...] poche gocce d'una soluzione diluita di cromato potassico, il quale, funzionando da indicatore, soltanto quando tutto lo ione cloro si è trasformato in cloruro d' argento reagisce col più piccolo eccesso di sale d'argento, dando luogo permanentemente ...
Leggi Tutto
È l'alcaloide principale della Coffea arabica e C. liberica. Ivi la scopersero quasi contemporaneamente Runge (1820), Robiquet (1821), Pelletier e Caventou (1821); Mulder (1837) e Jobst (1838) dimostrarono [...] e nitrico concentrati la sciolgono senza dar luogo a colorazione. Scaldata con acido nitrico concentrato, oppure con acqua di cloro, dà, quando il liquido sia evaporato, un residuo rosso bruno (acido amalinico o tetrametilallossantina) C8(CH3)4N4O ...
Leggi Tutto
cloro-
clòro- [dal gr. χλωρός «verde»; lat. scient. chloro-]. – Primo elemento di composti della terminologia scientifica di formazione moderna, con riferimento alla caratteristica del colore verde o della presenza del cloro (ma con questa...
cloro
clòro s. m. [dal fr. chlore (A.-M. Ampère, 1815), tratto dall’ingl. chlorine (nome con cui H. Davy aveva chiamato questo elemento, scoperto da K. W. Scheele nel 1774), der. del gr. χλωρός «verde», per il colore che presenta allo stato...