. Si ottiene, insieme con la fillocianina, nella scissione acida della clorofilla, e si riesce facilmente a isolarla per estrazione con etere e successivo svaporamento del solvente. La sua costituzione [...] chimica non è ben definita; ma il suo comportamento fa escludere che essa possa contenere gruppi acidi o basici (v. fillocianina) ...
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RODOFILLINA
Pedro Piutti
. Sostanza corrispondente alla formula chimica C31H32N4Mg(COOH)2. Si prepara scaldando la clorofilla e i suoi sali con soluzione concentrata di potassa metil-alcoolica in autoclave [...] a 190-200°. Cristallizza in prismi d'un rosso scuro; le sue soluzionì sono fluorescenti. Con acido acetico perde magnesio e si trasforma in rodoporfirina [v.). Per riscaldamento con alcali perde uno dei ...
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È uno dei prodotti di demolizione della clorofilla e si ottiene per azione degli alcali a 140° sull'isoclorofillina A. Questa a sua volta proviene dall'azione degli alcali a caldo sulla clorofilla A:
È [...] già eterificati dall'alcool metilico e dal fitolo nel prodotto originario.
In esso permane infatti il nucleo fondamentale della clorofilla; con alcali a 190° elimina uno dei carbossili trasformandosi in fillofillina e questa a sua volta trattata con ...
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(o Mastigofori) Subphylum di Protozoi, considerato una classe nelle classificazioni meno recenti (v. fig.). Riuniscono forme dai caratteri intermedi tra regno vegetale e animale; è difficile fornire una [...] una netta separazione tra forme che hanno affinità con le piante (il gruppo dei Fitoflagellati) e quelle prive di clorofilla (gli Zooflagellati).
Talora viventi in colonia, possiedono uno o più prolungamenti mobili, i flagelli, e si riproducono per ...
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Stato anormale di una pianta che, crescendo al buio, subisce un forte allungamento degli internodi e appare scolorita per l’incapacità di sintetizzare la clorofilla. Nelle piante eziolate è presente la [...] protoclorofilla, un precursore della clorofilla da cui differisce per la mancanza di 2 atomi di idrogeno negli anelli pirrolici; il colore gialliccio è dovuto alla preponderanza di carotenoidi ossigenati (xantofille).
Nelle piante eziolate l’ ...
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Condensazione degli zuccheri in amido; avviene con modalità e scopi differenti nei cloroplasti e nei leucoplasti delle piante contenenti clorofilla. ...
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Bioenergetica
Lloyd L. Ingraham
sommario: 1. Introduzione. 2. Forme chimiche di energia: a) introduzione; b) potenziale di riduzione; c) potenziale di idrolisi. 3. Fotosintesi: a) introduzione; b) stati [...] P-700 perché questo pigmento assorbe a lunghezze d'onda maggiori di 700 nm, usuale limite per l'assorbimento della normale clorofilla a; il pigmento P-700 è attivo fotochimicamente fino a 730 nm. Il fotosistema I ha tre tipi di molecole-antenna ...
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In botanica, riferito a pianta che ha perduto o si suppone abbia perduto nella filogenesi la facoltà di formare la clorofilla. Per es., alcune Diatomee, Cloroficee ecc. sono rese a. da mancanza di luce, [...] da copioso alimento organico ecc ...
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. Appartiene al gruppo delle porfirine, ottenute dall'azione degli acidi sulle filline o prodotti di scissione della clorofilla. Le filline contengono ancora il nucleo fondamentale clorofillico recante [...] degli acidi è stato sostituito da due atomi di idrogeno. In particolare l'eritroporfirina deriva dall'eritrofillina secondo lo schema
(v. clorofilla; eritrofillina).
Bibl.: R. Willstätter e A. Stoll, Untersuchungen über Chlorophyll, Berlino 1913. ...
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Divisione di Alghe dette anche Rodoficee o Floridee o Alghe rosse, caratterizzate dal colore rosso, dovuto alla ficoeritrina che accompagna la clorofilla, e alla ficocianina la quale, se presente in buona [...] . Il pigmento rosso utilizza la luce blu, che penetra molto profondamente nell’acqua e ne trasferisce l’energia al complesso clorofilliano attivo per la fotosintesi.
Le R. sono quasi tutte marine e tra le Alghe sono quelle che raggiungono le maggiori ...
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clorofilla
s. f. [dal fr. chlorophylle (coniato nel 1817 dai chimici P.-J. Pelletier e J.-B. Caventou), comp. del gr. χλωρός «verde» e ϕύλλον «foglia»]. – Pigmento verde contenuto nei cloroplasti delle piante autotrofe in due forme, clorofilla...
clorofilliano
agg. [der. di clorofilla]. – Della clorofilla, relativo alla clorofilla: corpi c., i cloroplasti; funzione c., o fotosintesi c., l’organicazione del carbonio che avviene nelle piante contenenti clorofilla (v. fotosintesi2).