Composto chimico di formula C23H36N2O2, sintetizzato intorno alla metà degli anni 1980. Solido cristallino biancastro, solubile in cloroformio ed etanolo, poco solubile in acqua; possiede la proprietà [...] di inibire la sintesi dell’enzima 5-α-reduttasi, responsabile della conversione del testosterone in diidrotestosterone, diminuendo notevolmente i livelli di quest’ultimo ormone. La f. è attiva contro la ...
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Alcol secondario alifatico, (CH3)2CHOH, detto anche isopropanolo, 2-propanolo, alcol propilico secondario. Liquido limpido, trasparente, infiammabile, di sapore amaro e di odore caratteristico, miscibile [...] con acqua, con etere e con cloroformio; si ottiene sinteticamente per riduzione catalitica dell’acetone o per idratazione del propilene con acido solforico. Si usa nella fabbricazione dell’acetone, dell’anidride acetica, di chetoni ecc.; come ...
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storace Balsamo ottenuto per spremitura della corteccia, bollita in acqua, di Liquidambar orientalis, albero delle Amamelidacee (detto anche esso storace), particolarmente diffuso nell’Asia Minore. Liquido [...] con il tempo ispessisce e diventa quasi nero in superficie, di sapore e odore aromatico, solubile in alcol, etere, cloroformio e benzene. Contiene acido cinnamico (20-23%), cinnamato di cinnamile (30-36%), altri esteri dell’acido cinnamico, stirene ...
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Acido carbossilico aromatico, C6H5COOH, derivabile dal benzene per sostituzione di un atomo di idrogeno dell’anello con un gruppo carbossilico −COOH; in natura è largamente diffuso sia libero sia come [...] di anice ecc. Cristalli aghiformi a scaglie bianche, dall’odore caratteristico, solubili in alcol, in etere, in cloroformio e in benzene, poco in acqua. Sinteticamente si ottiene per decarbossilazione dell’anidride ftalica, per idrolisi alcalina del ...
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Albero (Cupressus sempervirens; v. fig.) delle Cupressacee, conifera originaria della regione mediterranea orientale, introdotta in Italia all’epoca romana. Nella sua variante pyramidalis (fig. B), con [...] Cupressus sempervirens; è un liquido giallo volatile di odore caratteristico di c., solubile in alcol, in etere e in cloroformio, contiene δ-pinene, cimene, δ-canfene, furfurolo, cedrolo (o canfora di c.) ecc.; è impiegato contro le affezioni delle ...
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Nome comune del legno appartenente a due specie distinte: il s. bianco (o s. indiano) è fornito da Santalum album, alberetto della famiglia Santalacee, della regione indomalese e coltivato in India; contiene [...] più o meno intenso, di odore gradevole, persistente, di sapore resinoso, irritante, solubile in alcol, in etere e in cloroformio; è impiegato in profumeria per la preparazione di saponi, di cosmetici e lozioni. In passato ha avuto vari impieghi ...
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Radicale bivalente, =CH2, derivabile dal metano e presente in numerosi composti; se nella molecola di un composto sono presenti più gruppi metilenici si hanno i di-, tri-, tetra- ecc. metilencomposti (così [...] del trattamento con alcali.
Il clorobromuro di m, CH2ClBr, è un liquido incolore, di odore simile a quello del cloroformio, poco solubile in acqua, solubile in acetone, benzene, etere; s’impiega come antincendio e come reattivo organico.
Il cloruro ...
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(fosfatidilcoline) Denominazione di un gruppo di fosfolipidi, costituiti da glicerolo, acido fosforico, colina e da due residui di acido grasso; in natura si riscontrano solo le α-l., di formula generale
dove [...] sgradevoli. È insolubile in acqua e in acetone; è solubile in alcol, benzene, etere, etere di petrolio, cloroformio, tetracloruro di carbonio, acido acetico, piridina, glicerolo e in molti altri solventi organici. Le l. possono essere saponificate ...
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Sostanze organiche azotate in prevalenza di origine vegetale, costituite da carbonio, ossigeno, azoto e idrogeno (a eccezione di pochi che mancano di ossigeno: nicotina, coniina ecc.), dotate di carattere [...] o amorfe, o liquide (igrina, coniina ecc.). Sono incolori, inodori, di sapore amaro, solubili in alcol, in etere, in cloroformio, poco solubili o del tutto insolubili in acqua; sono inoltre otticamente attivi (di regola levogiri), ma esistono anche a ...
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Succo condensato (detto anche meconio) ottenuto per incisione delle capsule di Papaver somniferum, pianta erbacea originaria dell’Asia Minore e coltivata in India, Cina, Giappone, Afghanistan, Macedonia, [...] di o. Cera che riveste la capsula dei papaveri; sostanza bianco-giallastra, poco solubile in alcol e in cloroformio, costituita dall’estere dell’acido cerotico, C26H53COOC26H53.
Proprietà farmaceutiche
Per l’alto tenore di alcaloidi, l’o. esercita ...
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cloroformio
clorofòrmio s. m. [dal fr. chloroforme (termine coniato nel 1834 dal chimico J.-B. Dumas), comp. di chlor(ure) «cloruro (d’idrogeno)» e (acide) form(ique) «acido formico»]. – Composto organico, di formula CHCl3 (più propriam. detto...
cloroformiato
s. m. [der. di cloroform(ico), col suff. -ato]. – In chimica: 1. Nome degli esteri dell’acido cloroformico; sono liquidi molto volatili, di odore soffocante, usati un tempo come aggressivi chimici. 2. Sale dell’acido cloroformico.