BUSCALIONI, Luigi
Valerio Giacomini
Nacque a Torino il 30 gennaio del 1863 da Carlo Michele e da Clara Anselmetti, che era discendente dai Sanfelice di Napoli. Incline alle scienze naturali, fu però [...] sui fillodi e fillopodi delle Leguminose e delle Acacie australiane, sugli organi stipulari di Mimosa, sui cladodi, sui cloroplasti; emergono per impegno le opere sugli endemismi ed esodemismi della flora italiana, lo studio monografico del genere ...
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sistematica molecolare
sistemàtica molecolare locuz. sost. f. – Approccio sistematico che consente di ricostruire il percorso evolutivo delle specie in base a dati genetico-molecolari anziché morfologici. [...] , oltre al genoma nucleare vi è quello mitocondriale e, nelle cellule vegetali, anche il genoma contenuto nei plastidi e cloroplasti. Questi genomi hanno il vantaggio di essere di dimensioni molto più piccole di quelli nucleari e più semplici come ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] gravità nei fenomeni tettonici.
Descritta in dettaglio la funzione dei cloroplasti. Il biochimico Daniel I. Arnon, della University of California di Berkeley, ottiene cloroplasti intatti da foglie di spinaci preventivamente distrutte e dimostra la ...
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Orientamento degli animali
LLeo Pardi
di Leo Pardi
Orientamento degli animali
sommario: 1 Che cosa è l'orientamento. 2. Un cenno sulla storia del problema. 3. Strategie per trovare una meta. a) Ricerca [...] alle risposte orientate delle singole cellule e, persino, di certi organuli intracellulari, come, ad esempio, quelle dei cloroplasti rispetto alla luce nelle cellule vegetali), ma anche molti movimenti connessi con l'accrescimento e con lo sviluppo ...
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Protisti
Pierangelo Luporini
Si identificano come protisti tutti quegli organismi eucarioti (formati, cioè, da cellule con cromosomi collocati all'interno di un nucleo) che possiedono un'organizzazione [...] (saprotrofia). Ne fanno infatti parte sia specie fotoautotrofe verdi, sia specie incolori ed eterotrofe, prive di cloroplasti e capaci di assumere nutrienti organici per saprotrofia e materiale particolato per fagocitosi. Varie specie possono inoltre ...
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Sono indicate con tale nome le piante che a differenza delle piante verdi (autotrofe), si nutrono di materiali organici, derivati più o meno mediatamente da processi nutritivi di piante autotrofe. L'eterotrofismo [...] nella tendenza a procurarsi l'energia necessaria alla vita anziché come energia radiante (come la luce che agisce sui cloroplasti), come energia potenziale contenuta negli alimenti di più o meno alto valore energetico, dai quali viene poi messa in ...
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La grande scienza. Dispositivi e macchine molecolari
Vincenzo Balzani
Margherita Venturi
Dispositivi e macchine molecolari
In Natura esistono circa un centinaio di specie atomiche diverse, la cui proprietà [...] in una vertiginosa zoomata, dall'albero (dimensioni dell'ordine del metro) alle foglie (10 cm×0,3 mm), alle cellule (50 μm), ai cloroplasti (5 μm), ai grani (200 nm), fino ad arrivare alle molecole. Giunti a questo livello, si nota che il processo di ...
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IBRIDO CELLULARE
Vittorio Sgaramella
Le cellule di organismi viventi possono fondersi e originare un'unica cellula con caratteristiche diverse da quelle delle cellule di partenza, dette anche parentali. [...] è la produzione di ibridi in cui i due partners cellulari mettono in comune i compartimenti citoplasmatici con mitocondri e cloroplasti, ma conservano un solo nucleo parentale: a questi ibridi è stato dato il nome di ''cibridi'' proprio per indicare ...
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LIPOIDI (dal gr. λίπος "grasso" e εἶδος "forma")
Michele MITOLO
Giuseppe GOLA
Costituiscono un gruppo eterogeneo di sostanze molto diffuse in natura, chimicamente poco note, e affini per alcune proprietà [...] . Sono state rilevate delle affinità tra l'idrocarburo isoprene, le carotine, la xantofilla, il fitolo clorofilliano, i lipoidi dei cloroplasti e alcuni composti quali i cau̇cciù, che si trovano diffusi in molte piante; è probabile che i corpi sopra ...
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Biologia molecolare
Vittorio Sgaramella e Arturo Falaschi
sommario: 1. Introduzione. 2. Struttura degli acidi nucleici e delle proteine: a) struttura primaria degli acidi nucleici; b) struttura secondaria [...] di diverse migliaia di geni e di numerosi genomi virali: il genoma più lungo sequenziato per intero è forse quello del cloroplasto di tabacco, composto da 155.844 basi (v. Shinozaki e altri, 1986). Queste sequenze derivano sia da eucarioti che da ...
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cloroplasto
s. m. [comp. di cloro- e -plasto]. – In botanica, organulo caratteristico delle cellule vegetali, nelle parti delle piante esposte alla luce (eccettuate le oloparassite, saprofite e cianoficee), di colore verde per la presenza...
spirogira
s. f. [lat. scient. Spirogyra, comp. di spiro-1 e gr. γῦρος «giro», per la disposizione a spirale dei cloroplasti nelle cellule]. – Genere di alghe zignematacee con circa 300 specie simili a lunghi capelli setosi; vivono, più o meno...