Organismi geneticamente modificati
Anna Meldolesi
L'espressione organismi geneticamente modificati (OGM) viene utilizzata, in riferimento all'agricoltura, per indicare le piante il cui patrimonio genetico [...] prodotte piante che non producono polline e si sta esplorando la possibilità di inserire i transgeni nel DNA dei cloroplasti anziché in quello del nucleo cellulare, perché generalmente il polline non contiene questi organelli. Un'altra possibilità è ...
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(I, p. 339; App. I, p. 15; II, I, p. 16; III, I, p. 12; IV, I, p. 21)
Risorse idriche e loro utilizzazione. − Una recente valutazione del bilancio delle risorse idriche delle terre emerse, basata sui calcoli [...] . L'equazione globale della sintesi del glucosio nel processo fotosintetico può essere schematizzata da
Quando i cloroplasti vengono illuminati da radiazioni elettromagnetiche di lunghezza d'onda opportuna s'innesca la riduzione dell'anidride ...
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Il caule o fusto è quella parte dell'asse delle piante cormofite che, erigendosi per solito verticalmente nell'aria, porta ai suoi lati le foglie. Con la radice, che è generalmente il prolungamento diretto [...] anche verso l'interno producendo il felloderma. Mentre le cellule del felloderma sono vive e spesso contengono cloroplasti, quelle del sughero sono morte; le loro membrane, suberificate, sono cattive conduttrici del calore e impermeabili; per ...
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Fonti energetiche della vita primordiale
Christian R. de Duve
(Institut de Pathologie Cellulaire Christian de Duve, Bruxelles, Belgio)
The Rockfeller University New York, New York, USA
Fonti energetiche [...] al fotosistema I, nei cromato fori batterici o in sacche membranose (tilacoidi) presenti all'interno dei cloroplasti delle cellule eucarioti. Il fotosistema II assume elettroni dall'acqua producendo ossigeno molecolare. Dopo l'attivazione da ...
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RNA
Nancy Maizels
Alan M. Weiner
Per coloro che sono interessati alla conoscenza dei primissimi stadi dell'evoluzione è sempre stata una sfida capire come abbiano avuto origine gli organismi viventi [...] dell'evoluzione molecolare: come queste molecole primordiali effettuavano la replicazione. I genomi di nuclei, mitocondri e cloroplasti di tutte le cellule attuali sono costituiti da DNA; tuttavia nella straordinaria diversità dei virus contemporanei ...
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Ciclo
Bruna Tedeschi
Con questo termine, dal greco κύκλος, "cerchio", si indica nell'uso scientifico una successione costante di fenomeni, che si ripetono nello stesso ordine in un certo periodo di [...] dal reticolo endoplasmatico, che viene rinnovato e ingrandito dalla sintesi di fosfolipidi e proteine; altri ancora, come cloroplasti e mitocondri, originano dalla divisione degli organelli pre-esistenti. Nelle cellule in cui sono presenti, cioè in ...
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GRASSI (fr. graisses; sp. grasas; ted. Fette; ingl. fats)
Angelo CONTARDI
Gaetano QUAGLIARELLO
Giuseppe TOMMASI
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Sostanze che si trovano sia nei vegetali sia negli animali, composte di carbonio, [...] portano spesso come prodotti di assimilazione, goccioline di olio, come nelle diatomee. Anche nelle schizoficee e nei cloroplasti di alcune alghe verdi, particolarmente le Vaucheria, si trovano goccioline di grasso, e così pure nei muschi. Assai ...
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MICROSCOPICA, TECNICA
Giuseppe MONTALENTI
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Enrico CARANO
Antonio SCHERILLO
. È l'insieme delle operazioni che si richiedono per potere osservare al microscopio [...] importanti, come il movimento del protoplasma nell'interno delle cellule (peli staminali di Tradescantia), lo spostamento dei cloroplasti sotto l'influenza della luce (foglie di Elodea, di Vallisneria), la plasmolisi, la deplasmolisi, ecc. Il metodo ...
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Con il termine b. dev'essere inteso, nel senso più ampio, qualsiasi processo produttivo che preveda l'utilizzo di agenti biologici, cellule o loro prodotti. Si tratta di una disciplina applicativa, caratterizzata [...] specie vegetali resistenti al glifosato, manipolando il gene che codifica per un enzima localizzato nei cloroplasti (organelli citoplasmatici responsabili della fotosintesi clorofilliana) che nella forma nativa determina la sensibilità della pianta ...
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Bioenergetica
Lloyd L. Ingraham
sommario: 1. Introduzione. 2. Forme chimiche di energia: a) introduzione; b) potenziale di riduzione; c) potenziale di idrolisi. 3. Fotosintesi: a) introduzione; b) stati [...] consumo energetico di 112 kcal per ogni mole di CO2 ridotta.
La fotosintesi ha luogo in organuli cellulari detti ‛cloroplasti', i quali contengono le clorofille, pigmenti, come il β-carotene, e molte altre sostanze in un sistema altamente organizzato ...
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cloroplasto
s. m. [comp. di cloro- e -plasto]. – In botanica, organulo caratteristico delle cellule vegetali, nelle parti delle piante esposte alla luce (eccettuate le oloparassite, saprofite e cianoficee), di colore verde per la presenza...
spirogira
s. f. [lat. scient. Spirogyra, comp. di spiro-1 e gr. γῦρος «giro», per la disposizione a spirale dei cloroplasti nelle cellule]. – Genere di alghe zignematacee con circa 300 specie simili a lunghi capelli setosi; vivono, più o meno...