Elemento chimico di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, densità 7,85 g/cm3, punto di fusione 1536 °C. È il metallo più abbondante della Terra (costituisce il 34,6% della massa della Terra, [...] sviluppo di ossidi di azoto e formazione di nitrato ferroso e ammonico o di nitrato ferrico; l’acido nitrico concentrato passiva il può servire per la preparazione di altri sali di ferro.
Cloruro ferroso
FeCl2 • 4H2O, si ottiene sciogliendo il f. in ...
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Poiché gli e. sono di natura proteica, il problema della loro sintesi s'identifica con quello della sintesi delle proteine specifiche; soltanto la formazione dei coenzimi batte vie particolari, diverse [...] catalitiche. Il trattamento con soluzioni concentrate di cloruro di guanidio, in presenza di mercaptoetanolo, scinde ed anche foglie) per precipitazione con acetone o con solfuro ammonico. Trova impieghi analoghi a quelli della papaina.
Gli e. di ...
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zinco Elemento chimico, metallo di colore bianco azzurrastro, che all’aria si ricopre di uno strato sottile di carbonato basico.
Chimica
Caratteri generali
Lo z. appartiene al gruppo II B del sistema [...] a caldo, in cui l’oggetto è immerso in un bagno di z. fuso, coperto alla superficie da uno strato di cloruri di z. e ammonio che lo proteggono dall’ossidazione e migliorano il decapaggio. Per piccoli oggetti, specie se di forma complicata, si usa di ...
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ammonico
ammònico agg. [der. di ammonio] (pl. m. -ci). – In chimica, relativo all’ammonio: radicale a., lo ione ammonio NH4+; composto a., quello in cui, come cationi, sono presenti radicali ammonici; cloruro a. (NH4Cl); solfato a., ecc. Di...
ammonio
ammònio s. m. [tratto da ammoniaca]. – In chimica, ione monovalente positivo (NH4+) che deriva dall’ammoniaca; si comporta come un metallo alcalino, formando un gran numero di sali, tutti di grande importanza pratica, tra i quali:...