Prodotti (resine poliviniliche) di polimerizzazione di composti contenenti il radicale vinilico: clorurodi vinile (CH2=CHCl), alcol vinilico (CH2=CHOH), acetato di vinile (CH3COOCH=CH2) ecc. Le resine [...] molecole si uniscano testa a coda o coda a coda; nel clorurodi polivinile per usi industriali prevale la seconda delle due strutture. La tipo:
dove R è un gruppo alchilico (metile, etile, isopropile, isobutile e, per talune applicazioni, anche ...
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Composti chimici contenenti radicali fenilici −C6H5.
Difenilammina Ammina secondaria, NH (C6H5)2, ottenuta riscaldando in autoclave l’anilina e il suo cloridrato; cristalli incolori o debolmente colorati [...] , ottenuto condensando clorurodi benzile (o di metilene) con benzene; si presenta sotto forma di cristalli aghiformi dall per reazione fra la difenilammina e il cloroformiato dietile. Viene usato nell’industria degli esplosivi (soprattutto ...
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PLASTICHE, MATERIE (XXVII, p. 493; App. I, p. 942; App. II, 11, p. 555)
Giovanni CRESPI
Come è già noto, col nome di m. (o masse) p. si comprendono prodotti costituiti o contenenti, come ingrediente [...] varî.
Etilcellulosa. - Si produce dapprima sodio-cellulosa per azione di idrato sodico sulla cellulosa; questa viene fatta reagire con un agente etilante come cloruro o solfato dietile. Si forma così l'etilcellulosa che viene quindi lavata e ...
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La chimica come corpo di scienza è relativamente recente, ma è antica come arte. Nell'antichità la chimica si riduceva a una tecnica più o meno rudimentale disseminata in tutte le arti. Fra le antiche [...] CN, poteva poi formarsi il composto C2H5CN, il cianuro d'etile, come dall'unione dei due elementi (radicali semplici) K e Cl si ha il clorurodi potassio KCl. Le ricerche di Bunsen sul radicale cacodile (1837) portarono pure valido appoggio a questa ...
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FOTOGRAFIA (dal gr. ϕῶς, ϕωτός "luce" e γράϕω "scrivo")
Carlo RODANO
Leone Andrea MAGGIOROTTO Giulio COSTANZI
Processo fotochimico di riproduzione delle immagini che si formano in una camera oscura. [...] l'arancio (5800-6200 Å): le isocianine, come il rosso etile e suoi omologhi, Orthochrom T e Pinaverdol (detto anche Sensitol poi si precipita l'eccesso di nitrato d'argento con una soluzione alcoolica diclorurodi cobalto, si mescola energicamente, ...
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VINO
Giovanni DALMASSO
Agostino PALMERINI
(dal lat. vinum; gr. οῖνος; fr. vin; sp. vino; ted. Wein; ingl. wine).
Sommario. - Definizione. Dati statistici (p. 388); Mezzi per l'esercizio dell'industria [...] costituito da una miscela di eteri (di butirrato, caprilato e caprinato dietile e di isoamile), nonché degli ossidata ad acido solforico, che si precipita a solfato di bario, con clorurodi bario.
Ricerca dell'acido salicilico. - L'acido salicilico ...
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Restauro
Giorgio Torraca
Gianfranco Spagnesi
Maria Grazia Castellano
(XXIX, p. 127; App. II, ii, p. 698; IV, iii, p. 210; V, iv, p. 470)
La voce restauro è presente fin dall'inizio nell'Enciclopedia [...] (soluzioni di polimeri o resine che polimerizzano dopo la penetrazione) o inorganici (silicato dietile, barite); materiali plastici, come il nitrato e l'acetato di cellulosa, il clorurodi polivinile (PVC), il politene, il polistirolo e alcune ...
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. Col nome ói catalizzatori s'indicano certe sostanze capaci di modificare (per solito di aumentare) le velocità di determinate reazioni chimiche, pur restando alla fine inalterate. Si tratta di sostanze [...] dimostrato sperimentalmente che, nell'idrolisi dell'acetato dietile in presenza di HCl, la costante d'equilibrio cresce al la decomposizione dei cloruridi diazobenzene sostituiti:
la velocità di reazione e l'energia di attivazione variano al ...
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Fu scoperto nel 1825 da Faraday a Londra nelle seguenti circostanze. Nei primordî dell'illuminazione a gas, il gas d'olio che si fabbricava in quella città dalla Portable Gas Company, decomponendo in tubi [...] dell'etile si possono introdurre altri alchili, o gli arili, e, nella stessa molecola, anche catene carboniche diverse.
La reazione è catalizzata dal cloruro d'alluminio Al2Cl6, o da un miscuglio di sublimato HgCl2 e nastro d'alluminio, da clorurodi ...
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(App. III, I, p. 68; IV, I, p. 96)
Con lo sviluppo delle i.a. sono mutate le caratteristiche salienti delle imprese operanti nel settore, mentre le tecnologie della conservazione degli alimenti si sono [...] è il cosiddetto sale da cucina, cioè il clorurodi sodio; esso esercita una debole azione batteriostatica, cioè per funghi, carciofi, olive, conserve ittiche, ecc.; l'alcool etilico per la frutta; lo zucchero, alla concentrazione del 50÷60%, ...
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cloruro
s. m. [der. di cloro, col suff. -uro2]. – In chimica, sale dell’acido cloridrico, composto risultante dalla combinazione del cloro con un metallo, un non metallo o un radicale di un acido organico (c. acido). I cloruri sono presenti...
etilcellulosa
etilcellulósa s. f. [comp. di etil- e cellulosa]. – In chimica organica, derivato della cellulosa, che si prepara trattando a caldo e sotto pressione l’alcalicellulosa con il cloruro di etile; si presenta come un solido granulare...