Chetone aromatico, C6H5COC6H5, che si può ottenere condensando benzene con fosgene o con cloruro di benzoile. Esiste in più forme allotropiche; ha debole azione ipnotica, possiede gradevole odore etereo; [...] è usato come fissativo in profumeria ...
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Nome commerciale di una materia plastica ottenuta per polimerizzazione dell’isobutilene in presenza di cloruro di alluminio o di fluoruro di boro. L’o. si aggiunge al caucciù per migliorarne la resistenza [...] agli acidi ed è impiegato per aumentare la viscosità degli oli e dei grassi lubrificanti; è stabile agli acidi e agli alcali in un ampio intervallo di temperatura e trova perciò applicazione anche per ...
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In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale degli atomi di idrogeno ionizzabili con atomi di metallo o con altri cationi.
Nome usato correntemente per indicare il cloruro [...] fonti maggiori per l’estrazione sono rappresentate dalle miniere di salgemma, dalle sorgenti salate e dall’acqua marina, il cui contenuto di cloruro di sodio è di 20-40 kg per m3.
S. marino. Nei climi temperati e caldi, l’estrazione del s. dal mare ...
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Prodotti chimici impiegati per rendere i tessuti particolarmente resistenti alla combustione. I principali sono sali inorganici (fosfati ammonici, silicati alcalini, stannato sodico ecc.), paraffine e [...] naftaline clorurate, cloruro di polivinile. ...
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Elemento chimico di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, densità 7,85 g/cm3, punto di fusione 1536 °C. È il metallo più abbondante della Terra (costituisce il 34,6% della massa della Terra, [...] negli acidi, insolubile in acqua, si usa in medicina e può servire per la preparazione di altri sali di ferro.
Cloruro ferroso
FeCl2 • 4H2O, si ottiene sciogliendo il f. in soluzioni acquose di acido cloridrico. Sotto forma di cristalli idrati si ...
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Prodotti costituiti o contenenti, come ingrediente principale, una sostanza organica ad alto peso molecolare (➔ polimero) e che, per quanto solidi allo stato finale, durante alcuni stadi della loro fabbricazione [...] delle materie p. ha inizio con la scoperta (1838) di H.-V. Regnault, il quale riuscì a polimerizzare il cloruro di vinile, ottenendo un prodotto solido e plastico. Nel 1869 lo statunitense J.W. Hyatt ottenne dalla miscelazione di nitrocellulosa ...
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(o benzopirrolo) Composto chimico eterociclico di formula
In natura si trova nell’olio di gelsomino e di arancio ed è contenuto nelle frazioni altobollenti del catrame di carbon fossile in misura del [...] , che si ottiene, per via sintetica, per riduzione dell’indossile. Gli omologhi dell’i. si preparano riscaldando in presenza di cloruro di zinco i fenilidrazoni di aldeidi, di chetoni o di chetoacidi. L’i. è impiegato come ingrediente per profumi. ...
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Radicale bivalente, =CH2, derivabile dal metano e presente in numerosi composti; se nella molecola di un composto sono presenti più gruppi metilenici si hanno i di-, tri-, tetra- ecc. metilencomposti (così [...] Si prepara riducendo la nitrosodimetilanilina e ossidando il prodotto risultante in presenza di iposolfito sodico e di dimetilanilina. Con il cloruro di zinco il blu di m. forma un sale doppio che si presenta come polvere cristallina bruna a riflessi ...
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sverniciante Prodotto capace di asportare da superfici (legno, metalli) prodotti vernicianti. In passato come s. si sono usati sistemi meccanici (carte abrasive, sabbia ecc.), solventi, alcali (soluzioni [...] ’insufficiente azione esplicata dai prodotti tradizionali. Un progresso notevole è stato fatto con l’adozione di prodotti a base di cloruro di metilene, liquidi più o meno viscosi (da applicare a pennello o per immersione dei pezzi da trattare) o gel ...
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cloruro
s. m. [der. di cloro, col suff. -uro2]. – In chimica, sale dell’acido cloridrico, composto risultante dalla combinazione del cloro con un metallo, un non metallo o un radicale di un acido organico (c. acido). I cloruri sono presenti...
clorurare
v. tr. [der. di cloruro]. – Introdurre in un composto organico atomi di cloro; trattare acqua con cloro (v. clorurazione). ◆ Part. pres. clorurante, anche come agg. e s. m., di sostanza che, liberando atomi di cloro, interviene in...