Nome usuale del diclorodietilsolfuro, S(CH2CH2Cl)2, chiamato anche gas mostarda. Dotato di proprietà vescicatorie e tossiche, fu usato come aggressivo chimico per la prima volta dai Tedeschi, durante la [...] , disturbi circolatori; ha azione tossica generale. Produce mutazioni nel patrimonio genetico.
Per distruggere l’i. sul terreno si impiega cloruro di calce a basso titolo di cloro attivo (al disotto del 20%), mescolato con terra o sabbia per evitare ...
Leggi Tutto
flocculazione
Simone Gelosa
Processo chimico-fisico attraverso il quale ha luogo la sedimentazione delle parti solide nei colloidi. Le particelle solide disperse nelle soluzioni colloidali presentano, [...] ambito dei trattamenti di purificazione delle acque: mediante l’aggiunta di appositi agenti flocculanti (solfato di alluminio o cloruro ferrico) si ottiene l’aggregazione delle particelle che in seguito vengono separate dall’acqua per filtrazione. La ...
Leggi Tutto
Elemento chimico, di simbolo Ag, peso atomico 107,88, numero atomico 47.
Generalità
In natura l’a. è diffuso sia come minerale: argentite (Ag2S), pirargirite (3Ag2S•Sb2S3), cherargirite o luna cornea [...] , per via elettrolitica con deposizione di a. metallico al catodo della cella di elettrolisi, per via volumetrica titolando con soluzioni di cloruro o di solfocianuro.
L’a. è impiegato, in genere in lega con rame e oro, nella fabbricazione di oggetti ...
Leggi Tutto
Elemento chimico, di numero atomico 41, peso atomico 92,91, simbolo Nb; scoperto da C. Hatchett nel 1801 e isolato da C.W. Blomstand nel 1866. Fu confuso inizialmente col tantalio, il quale ha proprietà [...] quasi sempre in miscela isomorfa tantalio. Il metallo si può ottenere con diversi metodi: riscaldando il cloruro in corrente d’idrogeno; per elettrolisi dell’ossifluoruro; dal sesquiossido per riduzione alluminotermica o con calcio metallico ...
Leggi Tutto
Chetoni terpenici noti in due forme isomere α e β aventi rispettivamente la formula:
Liquidi incolori, poco solubili in acqua, solubili in alcol e in etere, dotati di odore di viola se in soluzione diluita, [...] separare trasformandoli nei composti bisolfitici, dei quali quello dell’isomero α precipita dalla soluzione acquosa per aggiunta di cloruro sodico. Se nella reazione di sintesi si impiega, invece dell’acido solforico, quello fosforico, si ottiene in ...
Leggi Tutto
VALENZA
Vincenzo Caglioti
Chimica. - La valenza di un elemento indica il numero di atomi d'idrogeno con cui un atomo dell'elemento si può combinare. Così per esempio, nei composti idrogenati HCl, H2O, [...] legame semplice sono forniti da uno solo dei due atomi o gruppi atomici in esame. Un esempio di questo genere si ha nel cloruro di fosforo; in esso il fosforo ha l'ottetto completo, ma possiede due elettroni che non divide con altri atomi; può cedere ...
Leggi Tutto
Chetone policiclico, di formula
Sostanza cristallina bianca, traslucida, di odore penetrante caratteristico, sapore aromatico pungente, insolubile in acqua e solubile negli oli; è un chetone saturo del [...] ossidato direttamente o dopo che è stato trasformato in esteri bornilici) oppure si può ottenere dal cloruro di deidronarbornile, preparato da cloruro di vinile e ciclopentadiene.
La c. presenta le reazioni caratteristiche dei chetoni: reagisce con ...
Leggi Tutto
Elemento chimico della serie dei lantanidi, di simbolo Sm, numero atomico 62, peso atomico 150,36; in natura esistono i sette isotopi 14462Sm, 14762Sm, 14862Sm, 14962Sm, 15062Sm, 15262Sm, 15462Sm. Fu scoperto [...] gadolinio possiede un’elevata sezione d’urto di cattura per i neutroni termici. Il metallo puro si ottiene per elettrolisi del cloruro fuso o per riduzione dell’ossido con lantanio. È un energico riducente (riduce l’ossido di carbonio e gli ossidi di ...
Leggi Tutto
Acido non saturo, CH2=CHCOOH, che ha acquistato importanza per la preparazione di materie plastiche. È un liquido che tende a polimerizzare già sotto l’azione della luce dando masse solide. Si prepara [...] per polimerizzazione di acrilonitrile o per copolimerizzazione fra acrilonitrile (almeno l’85%) e monomeri vinilici (acetato o cloruro di vinile). In genere il procedimento di produzione prevede: polimerizzazione in soluzione o in sospensione acquosa ...
Leggi Tutto
Gas, (CN)2, incolore, molto velenoso, dall’odore di mandorle amare, detto anche dicianogeno; brucia con fiamma caratteristica color porpora ed è facile a liquefarsi e a solidificarsi. Si forma scaldando [...] prodotto di partenza per la sintesi di diverse sostanze organiche (insetticidi ecc.). Gli alogenuri del radicale cianogeno (cloruro ClCN, bromuro BrCN ecc.) sono composti cristallini, volatili, e si possono considerare derivati dall’acido cianidrico ...
Leggi Tutto
cloruro
s. m. [der. di cloro, col suff. -uro2]. – In chimica, sale dell’acido cloridrico, composto risultante dalla combinazione del cloro con un metallo, un non metallo o un radicale di un acido organico (c. acido). I cloruri sono presenti...
clorurare
v. tr. [der. di cloruro]. – Introdurre in un composto organico atomi di cloro; trattare acqua con cloro (v. clorurazione). ◆ Part. pres. clorurante, anche come agg. e s. m., di sostanza che, liberando atomi di cloro, interviene in...