Per quanto marginale, soprattutto se paragonato al ruolo dell’inglese, del francese e dello spagnolo (si vedano i contributi di Rati, Piro e Vinciguerra in questa rubrica) o, per tutt’altro verso, al lascito [...] Tedesco il Baedeker», tradotto dall’Edinburgh Review [luglio 1869] di T.G.F. [= teologo Giuseppe Farinetti], per il Bollettino del ClubAlpinoItaliano, vol. V [1871], p. 203). Quel che c’è e quel che mancaLa lista di deonimici di origine tedesca che ...
Leggi Tutto
alpino
agg. e s. m. [dal lat. alpinus, der. di Alpes «Alpi»]. – 1. agg. a. Delle Alpi in generale: le regioni, le valli a.; più genericam., della montagna: vette a., paesaggio alpino. In geografia e nelle scienze naturali, indica forme, processi,...
club
s. m. [dall’ingl. club, che significò prob., in origine, «nodo, viluppo di persone»] (pron. ingl. ‹klḁb›, con la forma del plur. clubs ‹klḁb∫›; è diffusa, inoltre, una pron. ‹klöb›, che riproduce un adattam. francese della pron. ingl.)....
Sigla di Club Alpino Italiano, organizzazione fondata a Torino nel 1863 per iniziativa di Quintino Sella; ha lo scopo di promuovere l’alpinismo in ogni sua manifestazione e la conoscenza e lo studio delle montagne, specialmente di quelle italiane....
Geologo italiano (Torino 1818 - ivi 1879); professore di geologia e mineralogia nella Scuola d'ingegneria a Torino, fu tra i fondatori e sostenitori del Club alpino italiano. Socio nazionale dei Lincei (1875). Coltivò varî rami di scienze: specialmente...